Vogliosa terza parte
di
Vogliosa 3
genere
esibizionismo
Ero lì con le gambe oscenamente aperte uno sconosciuto che mi leccava i buchi e il mio amante che mi scopava la bocca.
È la cosa mi piaceva, ha ragione sono una Troia .
Il mio amante continua ad insultarmi mi chiama puttana e mi dice che sbrodolo per chiunque e mi faccio leccare da chiunque.
Mi lascia le caviglie e mi dice di girarmi a pecora, appena abbasso le gambe lo sconosciuto mi prende per le caviglie e mi rigira mi urla puttana tira su il culo che ora cambiamo gioco .
Adesso ho le gambe fuori dalla macchina e il culo per aria.
Lo sconosciuto mi allarga le gambe con le sue e mi impedisce di chiuderle, con una mano mi prende i capelli e me li tira obbligandomi ad alzare la testa e aprire la bocca , in un secondo ho un cazzo in bocca che ricomincia a scoparmela fino in gola.
Mentre lo sconosciuto posizionato dietro di me comincia a sculacciarmi, mi chiama Troia dice che sono cattiva e porca e che mi merito una bella sculacciata .
Le prime sono piacevoli ma poi in mio cull inizia a bruciare sento la pelle sempre più calda ad ogni sculacciata.
Non posso muovermi lo sconosciuto dietro che mi tiene per i capelli il mio amante davanti che mi tiene il cazzo in bocca.
Vanno avanti per parecchio almeno a me, alla mia pelle del culo e alla mia gola è sembrato tanto tempo , finché nn si stancano di quella posizione .
Il mio amante dice allo sconosciuto di farmi scendere dalla macchina, lo vedo prendere qualcosa dalla macchina , sono quando si avvicina vedo che è una corda.
La tirano su un ramo e mi ci legano le braccia , tirandole su verso L alto.
Sono in mezzo ad un campo nuda legata ad un ramo di un albero , e il mio amante mi continua a fotografare mentre uno sconosciuto mi palpa ovunque.
Mi infila le dita nella figa e poi me le fa succhiare , mi pizzica e mi allunga i capezzoli, mi strizza le tette, mi sculaccia il culo già rosso e qualche ceffone arriva anche sulle tette.
Poi il mio amante gli dice che vuole qualche foto mentre gioca anche con il mio buco del culo e lui nn se lo fa ripetere si mette dietro di me mi alpe le gambe e mette in mostra il mio buco del culo, ci sputa sopra e inizia a giocarci prima con un dito poi con due e all’ improvviso c’è le infila dentro tutte e due io urlo un po’ per il dolore e il mio amante mi dice di nn urlare che sa che mi piace e che potrei attirare altri sconosciuti e sarebbero cazzi miei . È vero mi ero quasi dimenticata del posto dove mi trovo.
Sto zitta e mi faccio fare cosa vogliono mi lecca di nuovo figa e culo mi infila le dita nei miei buchi e poi me le fa leccare e infine quando nn ne può più lo sconosciuto mi sborra addosso .
Sono nuda legata ad un albero ricoperta di sborra e il tutto documentato dal mio amante che continua a fotografarmi .
Lo sconosciuto soddisfatto ringrazia lui è chiama Troia me e si allontana .
Il mio amante si mette dietro di me e mi incula il suo cazzo e duro e grosso più del solito vedere qualcuno che mi tratta come la zoccola che sono lo ha eccitato, mi sborra nel culo dopo pochi colpi .
Mi slega e mi dice di rivestirmi senza pulirmi devo puzzare di sbora come una Troia a fine lavoro.
Mi riaccompagna alla mia macchina e mi dice ora ho anke le prove che sei una Troia e mi fa vedere la macchina fotografica.
È la cosa mi piaceva, ha ragione sono una Troia .
Il mio amante continua ad insultarmi mi chiama puttana e mi dice che sbrodolo per chiunque e mi faccio leccare da chiunque.
Mi lascia le caviglie e mi dice di girarmi a pecora, appena abbasso le gambe lo sconosciuto mi prende per le caviglie e mi rigira mi urla puttana tira su il culo che ora cambiamo gioco .
Adesso ho le gambe fuori dalla macchina e il culo per aria.
Lo sconosciuto mi allarga le gambe con le sue e mi impedisce di chiuderle, con una mano mi prende i capelli e me li tira obbligandomi ad alzare la testa e aprire la bocca , in un secondo ho un cazzo in bocca che ricomincia a scoparmela fino in gola.
Mentre lo sconosciuto posizionato dietro di me comincia a sculacciarmi, mi chiama Troia dice che sono cattiva e porca e che mi merito una bella sculacciata .
Le prime sono piacevoli ma poi in mio cull inizia a bruciare sento la pelle sempre più calda ad ogni sculacciata.
Non posso muovermi lo sconosciuto dietro che mi tiene per i capelli il mio amante davanti che mi tiene il cazzo in bocca.
Vanno avanti per parecchio almeno a me, alla mia pelle del culo e alla mia gola è sembrato tanto tempo , finché nn si stancano di quella posizione .
Il mio amante dice allo sconosciuto di farmi scendere dalla macchina, lo vedo prendere qualcosa dalla macchina , sono quando si avvicina vedo che è una corda.
La tirano su un ramo e mi ci legano le braccia , tirandole su verso L alto.
Sono in mezzo ad un campo nuda legata ad un ramo di un albero , e il mio amante mi continua a fotografare mentre uno sconosciuto mi palpa ovunque.
Mi infila le dita nella figa e poi me le fa succhiare , mi pizzica e mi allunga i capezzoli, mi strizza le tette, mi sculaccia il culo già rosso e qualche ceffone arriva anche sulle tette.
Poi il mio amante gli dice che vuole qualche foto mentre gioca anche con il mio buco del culo e lui nn se lo fa ripetere si mette dietro di me mi alpe le gambe e mette in mostra il mio buco del culo, ci sputa sopra e inizia a giocarci prima con un dito poi con due e all’ improvviso c’è le infila dentro tutte e due io urlo un po’ per il dolore e il mio amante mi dice di nn urlare che sa che mi piace e che potrei attirare altri sconosciuti e sarebbero cazzi miei . È vero mi ero quasi dimenticata del posto dove mi trovo.
Sto zitta e mi faccio fare cosa vogliono mi lecca di nuovo figa e culo mi infila le dita nei miei buchi e poi me le fa leccare e infine quando nn ne può più lo sconosciuto mi sborra addosso .
Sono nuda legata ad un albero ricoperta di sborra e il tutto documentato dal mio amante che continua a fotografarmi .
Lo sconosciuto soddisfatto ringrazia lui è chiama Troia me e si allontana .
Il mio amante si mette dietro di me e mi incula il suo cazzo e duro e grosso più del solito vedere qualcuno che mi tratta come la zoccola che sono lo ha eccitato, mi sborra nel culo dopo pochi colpi .
Mi slega e mi dice di rivestirmi senza pulirmi devo puzzare di sbora come una Troia a fine lavoro.
Mi riaccompagna alla mia macchina e mi dice ora ho anke le prove che sei una Troia e mi fa vedere la macchina fotografica.
1
voti
voti
valutazione
3
3
Commenti dei lettori al racconto erotico