Caro amore ti scrivo 1
di
Viky
genere
bisex
Scrivere di vissuti erotici mi eccita,e ancora di più sapere che chi legge potrebbe godere delle mie parole. E’ una cosa che io e il mio uomo abbiamo in comune , perciò abbiamo deciso di pubblicare i nostri racconti. Oggi però amore mio, ciò che scrivo è dedicato a te. Il nostro amore è una corsa ad ostacoli, una situazione complessa e difficile, da amanti clandestini quali siamo. Sai bene della mia gelosia, di quanto mi faccia star male non poterti avere solo per me , ma quando penso a ciò che siamo, a ciò che stiamo rischiando pur di non perderci, mi rendo conto di quanto grande sia il nostro amore. Ho tanta fiducia in te sei la persona di cui più mi fido al mondo e so che io lo sono per te. Il nostro è un sentimento profondo fatto di condivisione, di sostengo e di tanto sesso. Ci piace godere, me
l’ hai insegnato tu a lasciarmi andare,
e,col tuo amore,
a diventare più sicura di me e del mio corpo. Mai una volta il nostro rapporto è stato incrinato da falsi moralismi o dall’ipocrisia, semmai è la mia eterna insicurezza e la paura dell’abbandono che talvolta mi tormenta, e che tu, con dolcezza, tenti di attenuare. Io,così chiusa al sesso per pudore e tabù , sono diventata una gran porca e, come mi fai spesso ripetere, “la tua troia”.
È una cosa di cui non mi vergogno, anzi, ne sono quasi orgogliosa e ti amo anche per questo. È una domenica afosa di giugno, la pigrizia e il caldo aumentano il languore che sento… Parte dalla mia mente, si insinua nel corpo e si concentra tra le pieghe della mia fica. Ti penso, come sempre, penso ai tuoi baci,a quanto vorrei sentire la tua lingua tra la mia e accarezzare il tuo corpo. Passarti le dita tra i capelli, baciare i tuoi piedi, leccare l’inguine e il cazzo, stringendoti delicatamente le palle.
Mi piace così tanto il tuo vivere il sesso in tutte le sue forme, senza pregiudizi di sorta, e credo sia per questo motivo che mi viene in mente la nostra
esperienza con l’uomo del mare… Ricordi? Avevi una gran voglia che un cazzo riempisse il tuo bel culo. È vero, io provvedo spesso a scoparti col mio strapon, ma da sempre volevi un cazzo di carne, un cazzo vero.
Ci iscrivemmo allora ad un sito di incontri e scegliemmo il nostro uomo. Ero in imbarazzo lo ammetto, ma anche tremendamente presa da questa cosa a tre.Sì perché un’altra condizione del nostro amore,liberamente scelta da entrambi, è fare esperienze di sesso insieme, la tua presenza e la mia, la tua sensualità e la mia, rendono tutto più coinvolgente ed eccitante. Contattammo il nostro uomo e prendemmo appuntamento al mare, dove lui aveva una casa…
l’ hai insegnato tu a lasciarmi andare,
e,col tuo amore,
a diventare più sicura di me e del mio corpo. Mai una volta il nostro rapporto è stato incrinato da falsi moralismi o dall’ipocrisia, semmai è la mia eterna insicurezza e la paura dell’abbandono che talvolta mi tormenta, e che tu, con dolcezza, tenti di attenuare. Io,così chiusa al sesso per pudore e tabù , sono diventata una gran porca e, come mi fai spesso ripetere, “la tua troia”.
È una cosa di cui non mi vergogno, anzi, ne sono quasi orgogliosa e ti amo anche per questo. È una domenica afosa di giugno, la pigrizia e il caldo aumentano il languore che sento… Parte dalla mia mente, si insinua nel corpo e si concentra tra le pieghe della mia fica. Ti penso, come sempre, penso ai tuoi baci,a quanto vorrei sentire la tua lingua tra la mia e accarezzare il tuo corpo. Passarti le dita tra i capelli, baciare i tuoi piedi, leccare l’inguine e il cazzo, stringendoti delicatamente le palle.
Mi piace così tanto il tuo vivere il sesso in tutte le sue forme, senza pregiudizi di sorta, e credo sia per questo motivo che mi viene in mente la nostra
esperienza con l’uomo del mare… Ricordi? Avevi una gran voglia che un cazzo riempisse il tuo bel culo. È vero, io provvedo spesso a scoparti col mio strapon, ma da sempre volevi un cazzo di carne, un cazzo vero.
Ci iscrivemmo allora ad un sito di incontri e scegliemmo il nostro uomo. Ero in imbarazzo lo ammetto, ma anche tremendamente presa da questa cosa a tre.Sì perché un’altra condizione del nostro amore,liberamente scelta da entrambi, è fare esperienze di sesso insieme, la tua presenza e la mia, la tua sensualità e la mia, rendono tutto più coinvolgente ed eccitante. Contattammo il nostro uomo e prendemmo appuntamento al mare, dove lui aveva una casa…
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