Caro amore ti scrivo 2
di
Viky
genere
bisex
Lui ci accolse sorridente e ci invitò a sedere; si vedeva che era abituato a certe cose e che non eravamo certo la prima coppia che ospitava.
Sembravamo tre conoscenti che conversavano amabilmente tra un sorso di caffè e un altro…In realtà Io ero in estremo imbarazzo, tu invece, sembravi sicuro e pronto ad ogni esperienza… Cominciasti a baciarmi ma io non riuscivo a sentirmi rilassata,ero tesa e nervosa… Allora salimmo in camera e nella penombra tutto mi sembrò più semplice… Che eccitazione vedere che lo baciavi dopo aver succhiato la mia lingua! Mi inginocchiai davanti al tuo cazzo per succhiarlo, anche lui lo tirò fuori e cominciai ad alternare il pompino dedicandomi ad entrambi, finché non ti abbassasti anche tu per prenderlo in bocca. Vederti con un cazzo in bocca che succhiavi avidamente, mi procurò una scossa… Ci stendemmo sul letto ed io liberai le mie tette prorompenti nascoste in una guêpière nera… mi sentivo sexy e sapevo che lo ero perché il tuo sguardo amore, e anche il suo erano elettrizzati e pieni di voglia… Tu volevi quel cazzo nel culo e ti girasti a pecora mostrando quel buco umido e largo che mi piaceva tanto e che eccitò anche il nostro maschio. Il tempo di mettere il preservativo e il suo cazzo duro cominciò a scoparti. Io intanto mi masturbavo eccitata dalle tue frasi d’amore e di desiderio: “ Sììì…amore vedi, stiamo facendo quello che volevamo e siamo insieme… ” Quelle parole mi eccitavano più delle mie dita che titillavano il clitoride mentre le tue torturavano i miei capezzoli… Non ricordo quando cominciasti a godere, ma so che lui quando uscì dal tuo culo era ancora duro… La cosa ti piaceva molto e mi chiedesti di farmi scopare da lui : “Vuoi amore? Sì vero? Ti piace…”
In quel momento adoravo te e i tuoi occhi verdi che mi pregavano con tenerezza e avrei fatto qualunque cosa mi avessi chiesto. Sapevo quanto fossi intrigato dal ruolo di cuckold e quella era la situazione ideale… Lui si avvicinò e le nostre lingue si incontrarono, qualche bacio e poi cominciò a scoparmi quasi con gentilezza… Non durò a lungo;anche il mio orgasmo fu breve, ma ne sentii tutta la profonda intensità, dovuta all’eccitazione che si era concentrata in ogni centimetro del mio corpo.
Ci rivestimmo in fretta e ci salutammo con la promessa di rivederci. Uscendo ci guardammo sorridendo, eravamo soddisfatti ma ci sentivamo ancora un po’ storditi, ci tremavano le gambe…
Ricordi amore?
Sembravamo tre conoscenti che conversavano amabilmente tra un sorso di caffè e un altro…In realtà Io ero in estremo imbarazzo, tu invece, sembravi sicuro e pronto ad ogni esperienza… Cominciasti a baciarmi ma io non riuscivo a sentirmi rilassata,ero tesa e nervosa… Allora salimmo in camera e nella penombra tutto mi sembrò più semplice… Che eccitazione vedere che lo baciavi dopo aver succhiato la mia lingua! Mi inginocchiai davanti al tuo cazzo per succhiarlo, anche lui lo tirò fuori e cominciai ad alternare il pompino dedicandomi ad entrambi, finché non ti abbassasti anche tu per prenderlo in bocca. Vederti con un cazzo in bocca che succhiavi avidamente, mi procurò una scossa… Ci stendemmo sul letto ed io liberai le mie tette prorompenti nascoste in una guêpière nera… mi sentivo sexy e sapevo che lo ero perché il tuo sguardo amore, e anche il suo erano elettrizzati e pieni di voglia… Tu volevi quel cazzo nel culo e ti girasti a pecora mostrando quel buco umido e largo che mi piaceva tanto e che eccitò anche il nostro maschio. Il tempo di mettere il preservativo e il suo cazzo duro cominciò a scoparti. Io intanto mi masturbavo eccitata dalle tue frasi d’amore e di desiderio: “ Sììì…amore vedi, stiamo facendo quello che volevamo e siamo insieme… ” Quelle parole mi eccitavano più delle mie dita che titillavano il clitoride mentre le tue torturavano i miei capezzoli… Non ricordo quando cominciasti a godere, ma so che lui quando uscì dal tuo culo era ancora duro… La cosa ti piaceva molto e mi chiedesti di farmi scopare da lui : “Vuoi amore? Sì vero? Ti piace…”
In quel momento adoravo te e i tuoi occhi verdi che mi pregavano con tenerezza e avrei fatto qualunque cosa mi avessi chiesto. Sapevo quanto fossi intrigato dal ruolo di cuckold e quella era la situazione ideale… Lui si avvicinò e le nostre lingue si incontrarono, qualche bacio e poi cominciò a scoparmi quasi con gentilezza… Non durò a lungo;anche il mio orgasmo fu breve, ma ne sentii tutta la profonda intensità, dovuta all’eccitazione che si era concentrata in ogni centimetro del mio corpo.
Ci rivestimmo in fretta e ci salutammo con la promessa di rivederci. Uscendo ci guardammo sorridendo, eravamo soddisfatti ma ci sentivamo ancora un po’ storditi, ci tremavano le gambe…
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