Finalmente si gode
di
Anonimo
genere
gay
Da quando mia moglie ha scoperto che ero gay, ha cominciato a maltrattarmi, fino al punto di farmi chiedere il divorzio, e così preso dalla disperazione ho deciso di chiamare il mio amico Ermes, per chiedergli qualche consiglio su cosa fare. Gli ho raccontato tutto per filo e per segno,e vedevo che lui non era affatto stupito, anzi mi diceva che è stata una cosa cosa giusta separarci, e che l'amore che provavo per lei era solo l'abitudine di stare insieme a lei, e che quando avrei approfondito la mia vera natura omosessuale l'avrei dimentica.
Allora lui mi disse di tornare a casa, di dormirci su, e che stasera sarebbe venuto a prendermi per andare in giro. Arrivati alle 21.00, sentii suonare al campanello, era Ermes, allora uscii e salii in macchina, all'interno dell'auto c'era uno strano odore di profumo femminile, e pensai che era stato con una donna prima di venire a prendere me, e non ci feci più caso.
Arrivati a destinazione entrammo in un locale dove non sapevo nemmeno l'esistenza, e una volta dentro vidi con mio stupore che era frequentato da soli uomini omosessuali, e da li capii che anche Ermes era come me, e guardandolo mi fece un sorriso in segno di intesa.
Quella sera è stata bellissima, e ho finalmente capito la mia vera natura omosessuale, ho conosciuto tanti bei maschioni che ci provavano con me, ma mi è sembrato più che doveroso passare la mia prima notte insieme alla persona che mi aveva aiutato a scoprire la mia vera natura.
Arrivati a casa ci aggrovigliammo lun l'altro in un impetuoso bacio, da lì ci spogliammo, e lui cominciò a menarmelo, avevo il cazzo che mi scoppiava, allora pregai lui di sdraiarsi sul letto, in modo da gustarmi il suo bel cazzone, lo leccai per almeno 20 minuti, fino a farlo esplodere di piacere, avevo la sua sborra che mi colava giù dalla bocca, era bellissimo quello che stavo vivendo.
Subito dopo mi inginocchiai e lo pregai di incularmi, lui mi spalmò la vasellina, e con delicatezza mi penetrò, ma dopo vari colpi continuò a penetrarmi sempre più forte fino a farmi raggiungere l'orgasmo, è stata la mia prima vera notte di sesso.
Allora lui mi disse di tornare a casa, di dormirci su, e che stasera sarebbe venuto a prendermi per andare in giro. Arrivati alle 21.00, sentii suonare al campanello, era Ermes, allora uscii e salii in macchina, all'interno dell'auto c'era uno strano odore di profumo femminile, e pensai che era stato con una donna prima di venire a prendere me, e non ci feci più caso.
Arrivati a destinazione entrammo in un locale dove non sapevo nemmeno l'esistenza, e una volta dentro vidi con mio stupore che era frequentato da soli uomini omosessuali, e da li capii che anche Ermes era come me, e guardandolo mi fece un sorriso in segno di intesa.
Quella sera è stata bellissima, e ho finalmente capito la mia vera natura omosessuale, ho conosciuto tanti bei maschioni che ci provavano con me, ma mi è sembrato più che doveroso passare la mia prima notte insieme alla persona che mi aveva aiutato a scoprire la mia vera natura.
Arrivati a casa ci aggrovigliammo lun l'altro in un impetuoso bacio, da lì ci spogliammo, e lui cominciò a menarmelo, avevo il cazzo che mi scoppiava, allora pregai lui di sdraiarsi sul letto, in modo da gustarmi il suo bel cazzone, lo leccai per almeno 20 minuti, fino a farlo esplodere di piacere, avevo la sua sborra che mi colava giù dalla bocca, era bellissimo quello che stavo vivendo.
Subito dopo mi inginocchiai e lo pregai di incularmi, lui mi spalmò la vasellina, e con delicatezza mi penetrò, ma dopo vari colpi continuò a penetrarmi sempre più forte fino a farmi raggiungere l'orgasmo, è stata la mia prima vera notte di sesso.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico