Nuova vita

di
genere
trans

Vero, la vita riserva sempre tante sorprese, oggi a 60 anni tutto cambia, non so se in meglio o in peggio, mi si apre un mondo nuovo dove sono sicuramente protagonista.
Ma veniamo a noi sono divorziato ufficialmente da un mese, finalmente niente più moglie, figli grandi che vivono per conto loro ed io finalmente posso vivere la mia vita facendo le cose che più mi aggradano, musica, cinema, sport e soprattutto sesso con le donne e ragazze che mi piacciono.
Voi direte a 60 anni sarai un vecchi rincoglionito, invece la natura è stata benevole con me, dimostro meno della mia età e il mio fisico è davvero in piena forma come il mio aspetto.

Ora tutte le mattine un po’ di corsa per tenermi in forma, doccia nel mio appartamento in pieno centro cittadino e colazione nel più bel bar della piazza centrale.

Porto con me il mio portatile e mi siedo per quanto possibile sempre allo stesso posto e come tutte le mattine Alessandra la chiamerò così, un bella cameriera biondina di non più di 25 anni con un culetto fantastico mi porta la colazione.
Siamo entrati subito in confidenza perché tutte le mattine approfitto del tavolino all'aperto per controllare i miei investimenti in cripto valute e Alessandra mi ha chiesto la dritta per qualche investimento.
Solo per il suo bel culetto ho accettato spiegando tutti i rischi del caso e con sua enorme felicità i piccoli investimenti hanno dato subito buoni frutti.

Bene da una settimana un ragazzo biondino soprattutto curato e di bell’aspetto, arriva qualche minuto dopo di me e si siede facendo colazione ai tavolini, scherza e ride con Alessandra e insieme mi guardano in modo particolare.
La domanda mi sorge spontanea vuoi vedere che vorrebbe anche lui fare degli investimenti?

Ieri finalmente ho scoperto l’arcano, si è seduto alla mia sinistra al tavolino di fianco e mi ha salutato con un sorriso a 32 denti.

Lo descrivo capelli lunghi biondi che cadevano dietro le spalle completamente sbarbato pelle chiara, indossava una tutta da ginnastica, arriva Alessandra prende le nostre consumazioni ridacchia divertita e ci presenta rivolgendosi a me dice Antonio lui è Paolo, non posso che stringere la mano e salutarlo.

Non parliamo di investimenti ma di cose banali poi lui accavalla le gambe e volutamente tira appena su la tuta da ginnastica e cosa vedo spuntare sopra le scarpe da ginnastica dei collant femminili ricamati di colore blu, lo guardo e gli dico complimenti sono proprio belle.

Paolo mi risponde; se le vedi per intero sono ancora più belle.
Paolo insiste gioca a salire e scendere il pantalone della tuta e mi chiede di andare dal lui, insiste ne dire; tu sei un bel tipo e mi piacerebbe trascorrere dei momenti piacevoli.

A dire il vero gli rispondo è una situazione che non mi è mai capitata e la cosa mi imbarazza.

Paolo allora ribatte: senti ora io mi alzo seguimi, abito poco distante vedrai che sarà bello, sono solo passiva e per te sarà una bella esperienza.
Nella mia mente mi sono detto non scopo da un po’ ma si cosa ho da perdere alla fine potrebbe essere piacevole.
Percorriamo la strada lui aventi una ventina di metri da me, un breve tragitto e apre un portone di un palazzo signorile, entriamo in ascensore nel tragitto sino all’ultimo piano guardo con imbarazzo Paolo, devo dire che i lineamenti del viso sono molto femminili sarà per i capelli lunghi che cadono dietro le spalle e finalmente entriamo in casa, proprio bella e curata, mi fa sedere sul divano e mi chiede se voglio bere qualcosa, va in cucina e torna subito con del the freddo e mi dice aspetta vado a preparami.

Sorseggio il the e aspetto il suo ritorno una strana eccitazione mi pervade, il mio cazzo comincia a ingrossarsi, mi siedo sul divano finisco il the ormai sono più di venti minuti che aspetto e sono sempre di più in tiro, ed ecco apparire Paolo, almeno credo che sia lui è proprio una strafiga da paura con della lingeria mozzafiato, un seno non grande coperto da una vestaglia trasparente, elegante e raffinata, sono rimasto incantato dalla sua bellezza e dal suo profumo.
Paolo sei tu? Chiamami Paola.
Si avvicina come un felino su dei tacchi vertiginosi si inginocchia davanti a me e con movimenti sinuosi mi slaccia la cintura apre i pantaloni abbassa tutto, mi toglie le scarpe, fa scivolare a terra i miei slip e fa uscire fuori il mio cazzo super eccitato.
Mi chiede: come ti sembro?

Non posso che dirle sei fantastica e strafica.
Guardandomi negli occhi e con una dolcezza disarmante comincia a leccare e succhiare la mia cappella, sono eccitato al massimo le dico che sto per venire, non accenna a fermarsi continua a guardarmi negli occhi e a salire e scendere sul mio cazzo le grido vengo e vengo con una sborrata colossale, le riverso tutto il mio piacere nella bocca.
In vita mia mai una con così grande soddisfazione, mi fa vedere la bocca piena di sperma e deglutisce il tutto.
Sono super eccitato il mio cazzo non accenna a sgonfiarsi Lei si alza mi prende per mano e mi dice andiamo in camera da letto con te non ho ancora finito.
Mi fa sdraiare viene a cavalcioni su di me i suoi lunghi capelli sul mio viso la cosa mi diverte e mi eccita poi lentamente scende mi succhia i capezzoli li mordicchia li bacia ci gioca mi fa ansimare sempre di più, continua a scendere ora tocca al mio ombelico lo penetra con la lingua lo insaliva la cosa sembra eccitarla tantissimo ora scende ancora di più imbocca il mio cazzo lo succhia, fa su e giù con la bocca lo insaliva tutto ora passa anche ai miei coglioni completamente depilati, li prende in bocca lancio un piccolo urlo le dico mi fai male ma continua instancabile poi all’improvviso si ferma risale lentamente dal suo slip azzurro spunta il suo pene non è lungo non sembra eccitata.
Adesso il mio cazzo è in mezzo alle sue chiappe si alza un po’ lo dirige sul suo buco e lentamente ma con decisione scende, lo sento entrare le chiedo senza il guanto, mi risponde sono sanissima ti voglio sentire, è stretta sento avvolgermi tutto.
All’improvviso si scatena salta sul mio cazzo con una velocità impressionante, ansima, urla e fa gridare anche me, l’accompagno nel movimento sembriamo due locomotive sento che sto per venire lo dico,
Lei non accenna a fermarsi mi arcuo la sollevo completamente e con un grido liberatorio vengo riempendo tutto il suo intestino, lei mi dice si, si, ti sento riempimi, si ancora, poi ci calmiamo i nostri respiri tornato lenti tranquilli lei dolcemente mi guarda, si avvicina lentamente al mio viso le sue labbra dolcemente toccano le mie e non posso che darle un bacio.
Le nostre lingue si inseguono sento il suo profumo le nostre salive si mischiano forse sento il sapore della mia sborra che aveva ingoiato prima. La guardo nuovamente negli occhi e mi viene spontaneo chiedere cosa hai messo nel the?
Sorride e mi dice un piccolo aiuto. La guardo e le dico così come mi trovo possiamo continuare per tutto il giorno.
Lentamente si sfila dal mio cazzo e riprende a baciarmi in bocca, ricambio con intensità poi si alza e mi dice vado in bagno la guardo non è un maschio e una femmina una donna intensamente bella con un fisico eccezionale, mi sento perso, profondamente rilassato incapace di cercare risposte, ho goduto fortemente con un uomo o meglio con una trans.

Con i pochi neuroni rimasti rifletto, “lei si è una lei”.
Poco dopo ritorna in camera, questa volta il gioco lo voglio condurre io, la prendo la bacio le infilo la lingua in bocca la spingo sul letto le alzo le gambe sulla mie spalle le sposto il perizoma e lentamente la penetro con il mio cazzo ancora duro come il marmo, la monto dolcemente e la chiamo per nome; Paola, Paola sei mia.
Questa volta il suo cazzo si indurisce, cresce lo tocco, la masturbo insieme alla mia cavalcata grida il suo godimento e viene sulla sua pancia a questo punto vengo anche io e la riempio nuovamente.
Siamo esausti ma appagati chi avrebbe mai immaginato a 60 anni fare sesso così, ci siamo addormentati abbracciati la stringo a me, la bacio sul collo, sulla testa, sui lobi delle orecchie, no non è un sogno è successo davvero ho fatto sesso con una creatura stupenda, questa volta ci addormentiamo per davvero sono sicuro che la cosa avrà un seguito.
scritto il
2022-07-20
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