La Sorpresa Di Mamma
di
NicholasOriginal
genere
masturbazione
Mi chiamo Nicholas ho 20 anni e vivo in casa con mia madre Anna di 38 anni, i miei sono divorziati quindi in casa ci siamo solo io e lei.
Una sera dopo cena mi ero chiuso in camera e passare il tempo cazzeggiando al telefono e stando su insta a guardare profili di strafighe pazzesche mi venne duro e la voglia si faceva sentire.
Decisi di abbassarmi i pantaloni della tuta e i boxer e di farmi una bella sega guardando quelle troie.
Mentre me lo allisciavo mi massaggiavo le palle per stimolarmi meglio, quando mi venne completamente duro iniziai a segarmi furiosamente con una voglia assurda di venire.
Il tutto durò una decina di minuti, quando sentii di stare per arrivare all'orgasmo iniziai a sfiorarmi anche i capezzoli e dopo pochi istanti iniziai a sborrare, potenti fiotti sparati in aria fino ad arrivarmi in faccia e mentre continuavo a sborrare all'improvviso arriva mia madre che apre la porta e ed entra senza problemi nella mia camera.
Ero paralizzato, con il cazzo in mano che continuava a spruzzare iniziai a diventare rosso dall'imbarazzo. Mamma entra alza la testa e rimane sbalordita con la bocca aperta e sorpresa sussurrò qualcosa... Credo: ah scusa!
Ma il suo sguardo fisso sul mio cazzo mi fece arrapare ancora di più e sentivo un secondo orgasmo arrivare dritto al cervello e mentre mamma pietrificata a guardare, senza smettere di segarmi guardando mamma iniziai nuovamente a sborrare emettendo leggeri versi di godimento. Le forti vibrazioni del cazzo fecero schizzare fuori fiotti consistenti che mi inzupparono completamente la maglia e dico anche che avevo la mano così piena che il cazzo ad un cenrto punto mi scivolava dalla mano.
Arrivato alla fine dissi a mamma: ma cosa ci fai qui? Non si bussa più prima di entrare?
Mamma rispose: Si Nico, hai ragione... Scusami!
Con tono come se si sentisse in colpa e poi aggiunse... Hai ragione... Ma... Sai... Non credevo di...
La stoppai dicendogli: dai mamma ora per favore esci che devo sistemarmi.
Rispose: certamente!
E poi aggiunse: vai a farti anche una nella doccia... Che ti serve!
Io risposi: tranquilla mamma, so cosa devo fare, grazie.
Quando mamma uscì dalla mia camera rimasi li un attimo, ancora in imbarazzo con il cazzo semi duro che perdeva le ultime gocce.
Una sera dopo cena mi ero chiuso in camera e passare il tempo cazzeggiando al telefono e stando su insta a guardare profili di strafighe pazzesche mi venne duro e la voglia si faceva sentire.
Decisi di abbassarmi i pantaloni della tuta e i boxer e di farmi una bella sega guardando quelle troie.
Mentre me lo allisciavo mi massaggiavo le palle per stimolarmi meglio, quando mi venne completamente duro iniziai a segarmi furiosamente con una voglia assurda di venire.
Il tutto durò una decina di minuti, quando sentii di stare per arrivare all'orgasmo iniziai a sfiorarmi anche i capezzoli e dopo pochi istanti iniziai a sborrare, potenti fiotti sparati in aria fino ad arrivarmi in faccia e mentre continuavo a sborrare all'improvviso arriva mia madre che apre la porta e ed entra senza problemi nella mia camera.
Ero paralizzato, con il cazzo in mano che continuava a spruzzare iniziai a diventare rosso dall'imbarazzo. Mamma entra alza la testa e rimane sbalordita con la bocca aperta e sorpresa sussurrò qualcosa... Credo: ah scusa!
Ma il suo sguardo fisso sul mio cazzo mi fece arrapare ancora di più e sentivo un secondo orgasmo arrivare dritto al cervello e mentre mamma pietrificata a guardare, senza smettere di segarmi guardando mamma iniziai nuovamente a sborrare emettendo leggeri versi di godimento. Le forti vibrazioni del cazzo fecero schizzare fuori fiotti consistenti che mi inzupparono completamente la maglia e dico anche che avevo la mano così piena che il cazzo ad un cenrto punto mi scivolava dalla mano.
Arrivato alla fine dissi a mamma: ma cosa ci fai qui? Non si bussa più prima di entrare?
Mamma rispose: Si Nico, hai ragione... Scusami!
Con tono come se si sentisse in colpa e poi aggiunse... Hai ragione... Ma... Sai... Non credevo di...
La stoppai dicendogli: dai mamma ora per favore esci che devo sistemarmi.
Rispose: certamente!
E poi aggiunse: vai a farti anche una nella doccia... Che ti serve!
Io risposi: tranquilla mamma, so cosa devo fare, grazie.
Quando mamma uscì dalla mia camera rimasi li un attimo, ancora in imbarazzo con il cazzo semi duro che perdeva le ultime gocce.
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