Monica fino al matrimonio
di
Monica ni
genere
prime esperienze
Buona sera finite ferie voglio raccontare mia vita sessuale fino a oggi 32 enne , sono Monica Bruna Siciliana 1.72 , 5 di seno e mi distinguo molto per il culo , per capire 100,70,110. Sposata da 10 con Fabio originario di Brescia conosciuto in vacanza dalle mie parti. Scrivere le mie prime esperienze capirete che mai un pompino a mio marito e mai inculata non e nel suo dna. Quando o conosciuto mio marito niente da raccontare nessuna prima esperienza , tutto prima e qualcosa anime dopo sposata . Inizio mia vita sessuale molto tardi perché dai 14 ai 19 solo con un ragazzo il mio primo a fammi conoscere piano piano qualcosa del sesso ,il primo bacio con la lingua , la priva volta a vedere un cazzo , la prima sega e fino a l’ultimo anno insieme vederlo sborrare . Lui era un tipo molto ricercato dalle donne e mi tradiva spesso, ma io lo perdonavo tutte le volte. Ma una sera siamo andati in discoteca a Catania d’estate un bel gruppetto durante la serata scompari con una del gruppo cercandolo con l’aiuto di un amico siamo andati nel parcheggio di nascosto ci avvicinammo e appoggiato le cofano della macchina al buio si stava scopando la mia migliore amica , alla vista mi vergognai davanti al mio amico che mi accompagno nel parcheggio e gli chiesi se per favore mi accompagnava a casa , l’amico prese la palla al balzo e apri la macchina sono entrata e partiamo per casa , mi sfogai piangendo , appoggiandomi nelle spalle dell’amico che guidava mi accarezzava la testa mi sono sentita coccolata mi abbandonai alle sue carezze , arrivandolo a baciare , lui fece scivolare le mani nelle mie cosce ma qualcosa mi disse di fallo smettere e così fu , arrivati a casa lo salutò e lo ringrazio. L’indomani mi arrivarono molte telefonate del mio ragazzo che non risposi e lo mandai a quel paese con un messaggio dicendoci che tutto era finito. Anche soffrendo tenevo duro e cercavo di godermi la vita con le mie amiche andando in vacanza con loro , vestendomi un po’ più attraente, mettendo in mostra tutto il mio ben di Dio, che mi arrivavano molti complimenti specialmente per il mio culo. Frequentando bei posti conosco un bel ragazzo sui 30 di nome Marco io 20 che mi corteggiava ogni sabato che mi vedeva in discoteca . Una sera finita la discoteca io e la mia amica stavamo andando a casa ma la macchina si fermo nella super strada , o per caso o perché ci seguivano si fermo a aiutarci Marco e il suo amico ci fecero accostare la macchina siamo saliti nella loro macchina , io mi sono seduta davanti con Marco e l’amica mia con l’altro ragazzo , nel tragitto o visto che i due di dietro amoreggiavano un po’ esagerando già la mia amica gli stava facendo un pompino alla vista chiesi di fermare la macchina per poter scendere almeno di lasciarli fare perché io non volevo vedere , fui accontentata su un parcheggio di un rifornimento scesi e mi allontanai su una panchina , Marco mi coccolava e mi stringeva il ragazzo mi piaceva e lo baciai mi stringeva facendomi venire i brividi sentii di qualcosa che mi stava succedendo di strano mi abbandonai alle sue carezze ma eravamo molto in vicino all’auto mi disse di seguirlo dietro una cabina della luce e li continuò a baciare toccare le tette e mi stringeva il culo portando la mia fica a strisciare il suo pacco, una mia mano andò sul suo cazzo ma prima di arrivarci toccai qualcosa di strano era il calcio si una pistola , mi preoccupai ma mi calmo dicendo che era per lavoro faceva il poliziotto , la divisa era stata per me sempre un debole e mi abbandonai su di lui facendomi trovare il cazzo fuori dai pantaloni, forse era da tanto che non ne toccavo al tatto molto grosso e lungo iniziai una sega che un po’ di esperienza ce l’avevo che Marco apprezzo mi misi di lato mi bagnai le mani di saliva e gli stavo facendo una sega bellissima , appena lo aprivo ne usciva metta di fuori ingrossando sempre di più ma non scivolava bene mi avvicinai abbassandomi e gli sputai sopra , ma lui mi prese la testa delicatamente e mi porto le palle rasate in bocca invitando a leccare o tenuto il cazzo in aria e leccai quelle palle da bigliardo li succhiai facendoci un po’ male chiedendoci scusa perché era la prima volta , si ritiro un po’ indietro e mi punto il cazzo in bocca io no , lui si e dai ti dico io come fare apri le labbra e lo entro dentro la bocca con lil suo aiuto iniziai a succhiare e leccare quel cazzone che per la prima volta stavo facendo un pompino la troppa eccitazione lo fece sborrare sentendo quel liguido ho tolto la bocca e mi spruzzo tutta la sua sborra in faccia , mi sono pulita e per oggi era finita lì . Con Marco e stato un bravo insegnante tutte le volte che ci vedamo ero sempre più brava a succhiare , gli o fatto due anni di pompini quasi 3 4 volte a settimana , gli ultimi sei mesi ingoiando tutte le volte la sborra , arrivai qualche volta che gli salivo sopra e mi metteva il cazzo fra le cosce e la fica fingendo una scopata a lui piaceva ma mi voleva scopare che io rifiutai sempre dicendo che la mia verginità solo al mio futuro marito, lui si incazzava dicendo sempre le solite Siciliane . Una sera mi disse che per 15 giorni andava dalla sua famiglia in Puglia a trovare se volevo venire , gli risposi di no che dovevo lavorare e allora stasera andiamo a cena che ultima sera che domani partiva . Finita la cene mi chiese di salire a casa sua negli alloggi dello stato , prima volta per me , mi chiese un pompino più comodo a letto e no in macchina come sempre , lo accontentai lui si divideva la stanza con un collega che resto quella sera fuori , arrivati Marco si spogliò tutto e io restai con solo il perizoma , lui si sdraiò con quel cazzo enorme in aria che aspettava la mia bocca gli iniziai un pompino di alta qualità aggiungendo che era stato un bravo insegnante , mi spostava la testa e guardava il mio culo messo a pecora sul uno specchio difronte a noi, mi tolse il cazzo di bocca lasciandomi a pecora venne di dietro mi sposto il perizoma e avvicino la lingua nella fica leccandomi fica e culo contemporaneamente facendomi impazzire di quella situazione mai provata affondava lingua e dita in fica e culo allargandola e facendomi impazzire dal godimento, dopo un po’ mise un cuscino a terra mi fece mettere le ginocchia sui cuscini la faccia a terra e mi leccava la fica guardando il culo nello specchio mi tiro via il perizoma infilandomi la lingua in culo e nella fica facendomi venire per la prima volta, mi parlava dicendomi che rispettava la mia decisione di arrivare vergine mi fece sdraiare con la faccia a terra fini sotto il lètto incastrata col culo in aria lo senti smettere mi appoggio una mano sul culo allargandolo mi appoggio quel mostro nel culo e mi inculo fece dei gridi che mi tappo la bocca con tutte e due le mani e pompava in modo di entrarlo sempre più dentro sentivo lacerare il culo più strillavo più forte lo entrava , allargato bene il culo me lo stava distruggendo me lo scopava con una violenza che sentivo le palle che sbattevano nella fica , rallento lo uscì mi sputo nel culo e me lo rimise con forza spaccandomi il culo e sborrandomi tutto dentro fino a ultima goccia.Segue………..
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