Io e mio sorella(stra)
di
Porc79
genere
incesti
Io ho una sorella più piccola di meno di 2 anni di me, mio padre l'ha avuta con la seconda moglie. Di solito passiamo parte dell'estate assieme.
Tutto inizio in una casa di villeggiatura affittata una notte mentre sentivamo gemiti dal balcone io e mia sorella ci siamo avvicinati alla finestra per sentire la porta era aperta dal caldo le serrande abbassate, ma dalle fessure si vedeva tutto. Mia sorella si mette a spiare faccio io lo stesso, abbiamo visto tutto, mio padre scopava a pecorina, in tutte ke posizioni e alla fine le venne in bocca.
Eravamo visibilmente eccitati facevamo finta di scherzarci ma abbiamo assistito a uno spettacolo.
Per San Valentino ci siamo trovati soli io e lei a casa io avevo quasi 16 anni lei 14, e lei maliziosamente disse: giochiamo a marito e moglie?
Io accettai.
Lei mi prepara la cena ci diamo qualche bacio... e poi... adesso dobbiamo fare l'amore... ovviamente per finta. Vestiti eravamo e io cercavo di imitare le posizioni di mio padre la misi s pecorna e spingevo... poi la misi sdraiata i piedi sulle mie spalle e spingevo lei faceva finta di godere come sua madre aveva fatto finchè non le spruzzai un pò di panna in faccia per rendere la cosa credibile. Ci siamo dati qualche bacio ed è finita li. Non so se le fosse piaciuto.
Qualche anno puiù tardi un giorno di ferragosto eravamo soli a casa la notte avevamo fatto le ore piccole con gli amici loro erano fuori.
Lei venne in camera mia con una canottiera senza reggiseno e io ero in pantaloncini.
Avevo sonno lei fece di tutto per svegliarmi mi fece il solletico, lottammo finquando si mise sopra di me.
Ti ricordi quando giocammo a marito e moglie mi disse maliziosamente?
Io: certo...
Giochiamo d nuovo?
Mi intreccia le sue dita con le mie e inizia a cavalcarmi.
Il mio coso era diventato di marmo lei lo sentiva si sposta la canottiere che le scende per la spalla... intravedo i seni...
Sembra eccitata ma non so se fingeva...
I suoi movimenti si faceano sempre più veloci... io la pregavo di smettere... lei continuava finchè un grido di esplosione non mi è venuto...
Stavolta non avevo bisogno della panna sono venuto sulle mutande pantaloncini e ho sporcato pure i suoi.
Alla fine di corsa ci siamo spogliati e mi ha lavato gli indumenti
Tutto inizio in una casa di villeggiatura affittata una notte mentre sentivamo gemiti dal balcone io e mia sorella ci siamo avvicinati alla finestra per sentire la porta era aperta dal caldo le serrande abbassate, ma dalle fessure si vedeva tutto. Mia sorella si mette a spiare faccio io lo stesso, abbiamo visto tutto, mio padre scopava a pecorina, in tutte ke posizioni e alla fine le venne in bocca.
Eravamo visibilmente eccitati facevamo finta di scherzarci ma abbiamo assistito a uno spettacolo.
Per San Valentino ci siamo trovati soli io e lei a casa io avevo quasi 16 anni lei 14, e lei maliziosamente disse: giochiamo a marito e moglie?
Io accettai.
Lei mi prepara la cena ci diamo qualche bacio... e poi... adesso dobbiamo fare l'amore... ovviamente per finta. Vestiti eravamo e io cercavo di imitare le posizioni di mio padre la misi s pecorna e spingevo... poi la misi sdraiata i piedi sulle mie spalle e spingevo lei faceva finta di godere come sua madre aveva fatto finchè non le spruzzai un pò di panna in faccia per rendere la cosa credibile. Ci siamo dati qualche bacio ed è finita li. Non so se le fosse piaciuto.
Qualche anno puiù tardi un giorno di ferragosto eravamo soli a casa la notte avevamo fatto le ore piccole con gli amici loro erano fuori.
Lei venne in camera mia con una canottiera senza reggiseno e io ero in pantaloncini.
Avevo sonno lei fece di tutto per svegliarmi mi fece il solletico, lottammo finquando si mise sopra di me.
Ti ricordi quando giocammo a marito e moglie mi disse maliziosamente?
Io: certo...
Giochiamo d nuovo?
Mi intreccia le sue dita con le mie e inizia a cavalcarmi.
Il mio coso era diventato di marmo lei lo sentiva si sposta la canottiere che le scende per la spalla... intravedo i seni...
Sembra eccitata ma non so se fingeva...
I suoi movimenti si faceano sempre più veloci... io la pregavo di smettere... lei continuava finchè un grido di esplosione non mi è venuto...
Stavolta non avevo bisogno della panna sono venuto sulle mutande pantaloncini e ho sporcato pure i suoi.
Alla fine di corsa ci siamo spogliati e mi ha lavato gli indumenti
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2.9
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Commenti dei lettori al racconto erotico