Katiuscia, madre porca sempre vogliosa di sesso 1
di
rosco p
genere
incesti
Da quando ho scoperto in te una vera depravata amante delle forme più estreme e perverse del sesso, la mia vita è radicalmente cambiata e da un normale e tranquillo 30enne, convivente di una brava e seria ragazza mia coetanea, sono diventato complice delle tue depravazioni mamma, tu, la mia genitrice verso cui fin da adolescente provo una insana attrazione sessuale incestuosa...
La scoperta è avvenuta una mattina quando mi sono trovato a passare per una zona periferica della città, dove inizia la campagna, e anche tu ti trovavi là...
(Mia madre si chiama Katiuscia B., ha 55 anni, è una donna molto formosa e piacente, diciamo che da buona romagnola è esagerata in tutto: nei seni grossi e morbidi, nei fianchi assai rotondi e burrosi, nei bei rotoloni della pancia, nelle cosce tornite e grassocce e... in un culo generoso che manco quello della madonna!
Questo fisico abbondante unito al suo carattere allegro ed esuberante, ha fatto sì che facesse amicizia facilmente, venisse sempre presa in simpatia e guardata con occhi golosi da tutti i maschi, compresi quelli della nostra famiglia, infatti fin da piccolo ho notato in che modo i miei zii, i miei cugini, i vari parenti e perfino i miei due nonni la guardassero in modo... indecente. Allora non ho mai dato peso a quelle occhiate che credevo scherzose e innocenti ma, adesso che ho scoperto la natura porca e deviata della mia mamma, ho realizzato di quanti tradimenti si sia macchiata e che giro di depravazione abbia messo su)
Quella mattina ho trovato assai strano vedere la tua auto parcheggiata sul bordo di una strada sterrata vicino ad una collinetta... Lavorando come bidella in un istituto in città ho trovato assai strano che la tua macchina fosse lì in un giorno di scuola... io invece lavoro per una compagnia telefonica e sono solito girare per dei controlli in zone periferiche.
Ho accostato l'auto e mi sono avvicinato alla tua, ci ho girato intorno poi, sempre più confuso, sono salito sulla collinetta e a una sessantina di metri di distanza dalla macchina ho sentito degli ansimi e dei lamenti provenire da dietro dei cespugli, mi sono diretto verso quei suoni e ho scostato alcuni rami restando nascosto...
Resto scioccato e allibito nel vederti in ginocchio sull'erba come una vacca... sei una madre di una oscenità pazzesca con le mammelle enormi che pendono sui rotoli della pancia, sei completamente nuda con i vestiti buttati tra i cespugli mentre succhi il grosso cazzo ad un ragazzo e tiri un energico raspone ad un altro... ti alterni sfilandoti di bocca il primo cazzo per fagocitare l'altro, lo fai con un appetito tale da spingertelo fino in gola e dalla bocca piena emetti dei mugolii da scrofa...
Madonna impestata che indicibile porca che sei, mamma! E chi se l'aspettava! Penso mentre sono rimasto nascosto dal cespuglio. Tu hai continuato ad alternarti spompinando con golosità quei due cazzi e, come in preda ad una fame vorace, ti sei anche messa a leccare le loro grosse palle affondando il muso nello scroto.
- Succhia, troiona! Succhia maiala che non sei altro! Ogni scusa è buona per saltare la scuola ma farlo per una trombata con una assatanata come te è fantastico! Dai che ora ti sfondiamo, vacca! -
Nel dire questo, uno dei due ti gira attorno, si mette dietro di te che stai messa a pecorina, ti infilza il cazzo a randello nella ficona grassa e inizia a stantuffare come un treno che entra in galleria... le mammelle e la pancia ti ballano oscenamente sotto i colpi poderosi di quella verga enorme e tu sussultando continui a pompare il cazzo che hai in bocca.
- Ora questa troiona la sfondiamo insieme, ti va di farti fare una doppietta? - Chiede il ragazzo che sfila il cazzo dalla tua bocca.
- Mmmm, sììì ragazzi vi voglio tutti e due insieme! - Rispondi entusiasta come una troia.
Voi tre cambiate posizione e io resto sempre nascosto fra i cespugli e vi osservo sbigottito. Il ragazzo che ti montava si sdraia sull'erba, tu ti metti di sopra impalandoti il suo cazzo nella fica e l'altro ragazzo, ora nella posizione della monta, ti divarica le burrose chiappe, dirige la sua fava nel foro dell'ano e spinge la cappella nel buco del culo...
I due stantuffano con un ritmo preciso, vedo i due cazzi scomparire e apparire dai tuoi orifizi, l'amplesso va avanti a lungo, io prendo il telefono e mi metto a filmare tutto. Mia mamma, una formosa bidella di 54 anni si sta facendo scopare culo e fica contemporaneamente da due alunni della scuola, due ragazzi di non più di 17/18 anni e sono davvero ben forniti, non avrei mai immaginato che fossi una di quelle troie a cui piace farsela con ragazzi di trent'anni di meno!
La cosa dopo avermi scioccato mi ha fatto salire una rabbia pazzesca, ho provato un vero odio per te ma allo stesso tempo sentivo montare un altrettanto pazzesca eccitazione e così, mentre filmavo, mi sono tirato un raspone pazzesco impiastrando di sborra il cespuglio da dove vi spiavo...
Mi sono allontanato mentre ancora ti facevi montare da quei due e ansimavi e godevi come una maiala in calore...
- Riempiamola di sborra sta porcona! -
- Sì, ora resta a bocca aperta che ci svuotiamo i coglioni e tu la ingoi tutta!
Sì ecco... toh, bevila! Anche sulle tette da vacca... meriti una doccia di sborra! -
Continua
La scoperta è avvenuta una mattina quando mi sono trovato a passare per una zona periferica della città, dove inizia la campagna, e anche tu ti trovavi là...
(Mia madre si chiama Katiuscia B., ha 55 anni, è una donna molto formosa e piacente, diciamo che da buona romagnola è esagerata in tutto: nei seni grossi e morbidi, nei fianchi assai rotondi e burrosi, nei bei rotoloni della pancia, nelle cosce tornite e grassocce e... in un culo generoso che manco quello della madonna!
Questo fisico abbondante unito al suo carattere allegro ed esuberante, ha fatto sì che facesse amicizia facilmente, venisse sempre presa in simpatia e guardata con occhi golosi da tutti i maschi, compresi quelli della nostra famiglia, infatti fin da piccolo ho notato in che modo i miei zii, i miei cugini, i vari parenti e perfino i miei due nonni la guardassero in modo... indecente. Allora non ho mai dato peso a quelle occhiate che credevo scherzose e innocenti ma, adesso che ho scoperto la natura porca e deviata della mia mamma, ho realizzato di quanti tradimenti si sia macchiata e che giro di depravazione abbia messo su)
Quella mattina ho trovato assai strano vedere la tua auto parcheggiata sul bordo di una strada sterrata vicino ad una collinetta... Lavorando come bidella in un istituto in città ho trovato assai strano che la tua macchina fosse lì in un giorno di scuola... io invece lavoro per una compagnia telefonica e sono solito girare per dei controlli in zone periferiche.
Ho accostato l'auto e mi sono avvicinato alla tua, ci ho girato intorno poi, sempre più confuso, sono salito sulla collinetta e a una sessantina di metri di distanza dalla macchina ho sentito degli ansimi e dei lamenti provenire da dietro dei cespugli, mi sono diretto verso quei suoni e ho scostato alcuni rami restando nascosto...
Resto scioccato e allibito nel vederti in ginocchio sull'erba come una vacca... sei una madre di una oscenità pazzesca con le mammelle enormi che pendono sui rotoli della pancia, sei completamente nuda con i vestiti buttati tra i cespugli mentre succhi il grosso cazzo ad un ragazzo e tiri un energico raspone ad un altro... ti alterni sfilandoti di bocca il primo cazzo per fagocitare l'altro, lo fai con un appetito tale da spingertelo fino in gola e dalla bocca piena emetti dei mugolii da scrofa...
Madonna impestata che indicibile porca che sei, mamma! E chi se l'aspettava! Penso mentre sono rimasto nascosto dal cespuglio. Tu hai continuato ad alternarti spompinando con golosità quei due cazzi e, come in preda ad una fame vorace, ti sei anche messa a leccare le loro grosse palle affondando il muso nello scroto.
- Succhia, troiona! Succhia maiala che non sei altro! Ogni scusa è buona per saltare la scuola ma farlo per una trombata con una assatanata come te è fantastico! Dai che ora ti sfondiamo, vacca! -
Nel dire questo, uno dei due ti gira attorno, si mette dietro di te che stai messa a pecorina, ti infilza il cazzo a randello nella ficona grassa e inizia a stantuffare come un treno che entra in galleria... le mammelle e la pancia ti ballano oscenamente sotto i colpi poderosi di quella verga enorme e tu sussultando continui a pompare il cazzo che hai in bocca.
- Ora questa troiona la sfondiamo insieme, ti va di farti fare una doppietta? - Chiede il ragazzo che sfila il cazzo dalla tua bocca.
- Mmmm, sììì ragazzi vi voglio tutti e due insieme! - Rispondi entusiasta come una troia.
Voi tre cambiate posizione e io resto sempre nascosto fra i cespugli e vi osservo sbigottito. Il ragazzo che ti montava si sdraia sull'erba, tu ti metti di sopra impalandoti il suo cazzo nella fica e l'altro ragazzo, ora nella posizione della monta, ti divarica le burrose chiappe, dirige la sua fava nel foro dell'ano e spinge la cappella nel buco del culo...
I due stantuffano con un ritmo preciso, vedo i due cazzi scomparire e apparire dai tuoi orifizi, l'amplesso va avanti a lungo, io prendo il telefono e mi metto a filmare tutto. Mia mamma, una formosa bidella di 54 anni si sta facendo scopare culo e fica contemporaneamente da due alunni della scuola, due ragazzi di non più di 17/18 anni e sono davvero ben forniti, non avrei mai immaginato che fossi una di quelle troie a cui piace farsela con ragazzi di trent'anni di meno!
La cosa dopo avermi scioccato mi ha fatto salire una rabbia pazzesca, ho provato un vero odio per te ma allo stesso tempo sentivo montare un altrettanto pazzesca eccitazione e così, mentre filmavo, mi sono tirato un raspone pazzesco impiastrando di sborra il cespuglio da dove vi spiavo...
Mi sono allontanato mentre ancora ti facevi montare da quei due e ansimavi e godevi come una maiala in calore...
- Riempiamola di sborra sta porcona! -
- Sì, ora resta a bocca aperta che ci svuotiamo i coglioni e tu la ingoi tutta!
Sì ecco... toh, bevila! Anche sulle tette da vacca... meriti una doccia di sborra! -
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Commenti dei lettori al racconto erotico