I due gay a mare 3
di
Laura mare
genere
tradimenti
Ciao sono Laura il capitolo 1 e2 lo trovate per capire il racconto sul (genere gay) ma scoperta che i due sono fratelli e etero il proseguo lo continuo qui su tradimenti con ricatto. Finita l’estate sono ritornata a casa con i due porci fratelli scambiato cellulari anche con il mio piccolo figlio si continuava a avere rapporti di messaggi video e belle parole e ricordi della bella vacanza trascorsa . Dopo la fine di settembre inizio ottobre mentre messaggiava A con mio figlio chiese se cera papa’a casa alla risposta negativa il porco mi mando’ le foto nel cellulare completi di commenti da porci e di ricordarmi il nostro patto , facendomi sapere che per lavoro lui veniva tre giorni nella citta’ vicino casa mia , e di organizzarmi a vederlo . Ho cancellato subito foto e non sapevo cosa fare o dire tutto a mio marito o andare dal porco e convincerlo di lasciarmi in pace . La situazione non era delle migliori ma quel materiale che avevano in mano mi fece accettare . A arrivo in citta’ un beb a 20 km da casa mia ma in un luogo di campagna come ospite c’era solo la sua stanza impegnata senza reception mi apri il cancello e la porta lui A , entrati in stanza capi che iniziava il calvario , senza nessun rispetto mi butto sul divano , si usci il cazzo e me lo misi in bocca facendomelo succhiare , diverso dalle altre volte poco gentile e molto porco parlava mentre facevamo sesso , dai succhialo bella porca , ti spacchero il culo in questi tre giorni , ti faccio andare col culo rotto da quel cornuto, o vuoi che gli faccio sapere che ti piacciono anche due cazzi insieme , prende il cellulare e mi fa vedere quando mi inculavano lui e suo fratello in estate , io sono stata al gioco lo spompinai di brutto facendomi rompere il culo come voleva mano mano il porco faceva il bravo cancellava un po di foto , i tre giorni passarono presto il porco se ne ando’ bello sazio , A mi distrusse il culo facendomi bere tutta la sborra che produceva nei rapporti dei tre giorni , ultimo giorno la ciliegina nella torta , fuori il beb e venuto un taxi quei mercedes lunghi per accompagnarlo in aereoporto a voluto che venivo anchio per l’ultimo saluto saliti chiese all’autista ancora che era presto di fare un giro in citta .seduti dietro bon si vedeva l’autista una bella privece , prese un bottiglia si prosecco e abbiamo bevuto un bicchiere , dopo un po si sbottono i pantaloni mi fece inchinare e gli o dovuto fare un pompino , leccando succhiando quel cazzone gli divendo duro e caldo quasi pronto per sborrare a quel punto gli disse di preparare dei fazzoletti di carta ma lui mi sussurro oggi ti superi te la ingoi la sborra che buttarla e un peccato , era una cosa che si avevo assaporato la sua sborra tante volte ma mai ingoiato, ma lo dovuto fare per la grandezza del cazzo continuai a succhiare solo la cappella affinche mi svuoto le palle in gola mi riempi la bocca e iniziai a ingoiare quel flusso che non finiva mai lavandoci il cazzo con la lingua fini il mio primo pompino con ingoio tanto voluto da mio marito e mai fatto . Arrivati si sistemo a dato ordini all’autista di accompagnarmi mi saluto alla prossima bella troia . Ingoiato quella sborra presi un bel po di prosecco e arrivati al beb scesi dal taxi e stavo andando , mi chiamo l’autista chiedendomi la corsa da pagare il porco non aveva pagato forse dimendicato mi guardai le tasche ma non avevo soldi avevo la borsa nel beb il tassista insospettito dai andiamo a prenderli che io voglio essere pagato , saliti sopra apro la borsa chiedo quando fosse tutto 100€ cazzo risposi no signora il cazzo la succhiato lei io i soldi voglio , ma se vuole succhiare il mio vedendola cosi brava risparmia i 100€ mi sono seduta sul divano per capire come questo abbia visto il mio pompino , e facilmente mi spiego che dentro l’abitacolo ce una telecamera di sicurezza e o notato il suo bel pompino con ingoio , ma era il mio primo gridando risposi e si signora ora sara il secondo mi inchinai e pagai il debito spompinando il tassista usando un altro metodo mi chiedeva di succhiarlo senza mani , lo feci e lo ingoiavo tutto essendo non troppo grosso lo senti subito sborrare tantissima sborra che non riuscii’ a ingoiare tutta uscendo fuori dalla bocca il porco tassista me la accompagno con il dito mettendomela in bocca bevi tutto non lasciare niente , mi tratto da vera puttana , complimentandomi del pompino e se volevo fare altro giro qualche altro giorno proviamo il culo si mise a ridere e se ne ando’, grazie tutto questo al porco A . Segue………
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