Le bugie di mia moglie

Salve sono Paolo 65 sposato con Silvia 62enne, da 35 anni, dopo un fidanzamento di 8 anni trascorsi felicemente anche se con un po' didubbi.Quando eravamo fidanzati ero molto geloso di lei, che era ed è ancora molto carina e prosperosa, 5^ di seno e 48 di taglia, e anche se non veste in maniera provocante, le sue tettone attirano gli uomini anche se sono coperte.Dipo cieca sei mesi di fidanzamento , riuscì a convincerla a donarmi la sua verginità (almeno così mi diceva lei)e organizzai una domenica fuori porta xon pranzo in un casolare di campagna che aveva anche camere in affitto.Dunque dopo il pranzo saliamo in stanza e lei togliendosi i vestiti, mostrò un intimo di pizzo nero ,che mi fece salire l'eccitazione, cercai quindi di penetrarla con dolcezza, ma fin da subito notai che la strada sembrava già aperta.Non dissi nulla ma notai che non si sporco' il letto del suo sangue, quindi per me non l'avevo rotta.Passarono anni ci sposiamo e arriviamo ai giorni nostri ed ecco che dopo aver scopato parlando di sesso e fantasie, mi dice che doveva confessarmi qualcosa.Io le dissi che ero tutto orecchie e lei mi confessò che a sverginarla non fui io ma un suo fidanzatino di 19 anni che la andava a prendere al lavoro e poi la portava giù nei box condominiali e la scopava in piedi al muro.Anche i pompini e le pippe nelle quali da fidanzato vedevo la sua maestria, avevano avuto inizio grazie a lui.Accadde però che una volta gli amici del suo fidanzatino scesero giù nei box condominiali e li beccarono mentre lei addosso al muro con le mutandine calate e la camicetta sbottonata si concedeva a lui.Siccome nel quartiere gli ICI conoscevano il padre di lei ,la minacciavano di riferire tutto al padre, così lei spompinandoli lì fece tacere.Chissa' se da sposata avrà commesso porcate che poi mi confessara'