1 viaggio e 2 servizi..

20 anni fa, conobbi una ragazza non bella di faccia ma con fisico da 10 e lode. Mi ricordo che c'era ancora il Nokia 3310 se non erro. Maria, nome di fantasia, oltre a non essere bella, era una ragazza dal carattere difficile, molto diffidente a causa dei ragazzi che la deridevano sempre. In compenso aveva un fisico da urlo: una bella 5°di seno, culo da attrice porno, cosce lisce e fisico da modella. Lei cercava un ragazzo ma non né trovava. Dopo averla conosciuta tramite un'amica, mi fissò per tutta la serata, infine, al momento dei saluti mi chiese il numero di telefono. Il pomeriggio seguente, iniziò a tempestarmi di messaggi, facendomi complimenti e se ero interessato a conoscerci meglio. Io le dissi di no, non ero intenzionato ad avere una storia, figuriamoci con lei. Una mia amica mi disse che era impazzita per me. Nei giorni seguenti, la conversazione si fece più intensa, io non le rispondevo quasi più, inoltre mi faceva chiamate con il cell di sua madre. Non riuscivo a schiodarmela di mezzo. Quando ci incontrammo un sabato sera, parlammo un bel po', la ringraziai dei complimenti e per la sua attenzione nei miei confronti, ma non poteva essere..lei si mise a piangere e se n'è andò...il giorno dopo mi arriva un messaggio facendomi rimanere di stucco con scritto: sono innamorata , voglio perdere la verginità con te. Per un attimo rimasi impietrito da quella frase, io le risposi che la verginità si deve perdere con un ragazzo che ami e che ti ama no con uno che neanche è interessato. Lei mi disse che non gliene frega niente. Ovviamente da maschio accettai. Il pomeriggio senti suonare alla mia porta, era lei! Indossava un top, una minigonna, calze e tacchi..capelli a coda di cavallo. Il cazzo mi diventò subito duro, lei mi baciò intensamente, la sua lingua strusciava con la mia, con una mano mi toccava il fratellino e con l'altra il culo. Ci spogliando facendole indossare solo le calze e i tacchi, come nei film porno. Incominciai a ciucciargli quelle enormi bocce fino a scendere giù. Aveva una fica con una leggera peluria ma bagnata e un clitoride grande, il quale glielo ciucciai tutto. La leccavo come una brioche, aveva un bel sapore dolce e un ottimo odore. La troia gemeva come una cavalla, mi diceva di continuare, infine facemmo un bel 69. Altro che vergine, sembrava del mestiere, lo succhiava bene, continuammo a leccarci per 10 minuti, credo, fino al momento della penetrazione. Mentre mi stavo mettendo il preservativo, lei mi bloccò, lo voleva fare senza, dato che era la prima volta. La feci mettere alla missionaria e incominciai a penetrarla con molta delicatezza. Sento dolore- esclamò -mi fa male. Allora le dissi: mettiti sopra, sarai tu stessa a sverginarti sul mio cazzo! Lei ubbidì e dopo un po' di tentativi, diede un colpo secco, ed il cazzo entrò. Lei gridò e si piegò su di me baciandomi e abbracciandomi. Allo stesso tempo, incominciò a pompare con il culo, alla fine la sua fica si era abituata. Ah sì che bel cazzo che hai! Che bella sensazione, Si tutto dentro, sono la tua troia. In preda all' eccitazione, si sporcò le dita di sangue e me li mise in bocca. Hai visto!? Ti ho dato la mia verginità, leccala e gustala! Sono tua. Ero troppo eccitato, sfilai il cazzo e le venni in bocca. Lei lo gusto e lo ingoiò. Che bello! È dolce il tuo semino. Sarebbe stato bello sentirlo dentro. Dopo un po' lei mi disse: ascolta voglio fare anche la penetrazione anche lì! Le cose non si lasciano a metà. Sentito questa esclamazione, il cazzo mi diventò nuovamente duro. Né sei sicura?-le dissi. Lei mi rispose di si. Voglio che ti prendi anche quello! A casa ci devo andare soddisfatta e felice. La feci mettere a pecorina, con il ventre sul tavolo. Incominciai a leccarle il culo, facendogli ditalini per stimolarla. Lei già godeva come una maiala a un certo punto le dissi: ora ti sfondo, se devi gridare fallo, tanto qui non ti sente nessuno. Se non c'è la fai dimmelo subito. Lei esclamò dicendo: non ti preoccupare amore, fallo e basta! Noi donne sappiamo cosa sia il dolore- tenendomi la mano. Allora lubrificai il cazzo con della vasellina e incominciai a penetrarla. Lei incominciò a stringere i pugni e a lamentarsi. Dopo un po' il cazzo era entrato quasi tutto, allora incominciai a masturbare il clitoride per farla stonare dal dolore. Quando il suo buchetto si abituò, incomincio a gemere di piacere. Si si continua, spaccami tutta. Che bello sentire il tuo cazzo dentro il mio culo. Continua a sgrillarmi il clitoride. Stavo per venire, lei mi disse che dovevo venire dentro il culo e così feci. Sborrai come uno stallone, lei lo capì anche. Sborra tutto, fino all'ultima goccia, tutto dentro! Svuotai tutte le mie palle e uscii il cazzo piano piano. Mi sentivo a pezzi, lei era soddisfatta e sfondata. 1 viaggio e 2 servizi-esclamó. Dopo una bella slinguazzata, ci salutammo e continuammo a scopare per diversi mesi. Lei voleva fidanzarsi con me, la mia fortuna è stata la lettera del militare.