Scoprirsi femboy a 18 anni

ciao sono una ragazzo di 18 anni di un paesino della Sila sono castano un bel fisico mi sono attratto dagli uomini maturi. finita la scuola mio padre un uomo austero rigido non
avrebbe mai accettato il mio essere, gay ogni volta che si usciva guarda che bella quella
femmina le guardavo le donne senza che mi dessero emozioni, il contrario era x gli uomini.
avevo voglia di vestire da donna di truccarmi ma rimaneva un sogno.
così mio padre mi disse ti ho trovato un lavoro come impiegato presso un mio conoscente, così mi accompagna da lui mi dice di cosa si trattava era un uomo molto affascinante, la settimana seguente inizio ero dedito al lavoro la sera tornavo a casa con il motorino, doveva partire x un viaggio di lavoro mi dice se lo posso accompagnare gli rispondo che dovevo chiedere a mio padre, la sera glie lo dico lui acconsente così partiamo, arriviamo che era sera mi porta ha mangiare in una pizzeria ceniamo andiamo in camera era una matrimoniale, rimango un po x la scelta così doccia ci mettiamo a letto, parliamo un pò mi chiede se avevo la ragazza divento rosso lui lo capisce fa una mossa che non mi aspettavo mi da un bacio io rimango immobile nel letto poi un altro e un altro ancora io partecipo al bacio non avevo mai baciato un uomo, l'avevo solo sognato,
mi toccava le mie parti intime, io avevo un pisellino molto piccolo, poi mi prende la mano e mi fa sentire il suo non avevo mai visto un pene così lui mi dice bacialo non me lo sono fatto ripetere mi sono tuffato su quel cazzo lo leccavo con passione lui nel frattempo mi entrava con un dito nel mio culetto inviolato anche se a casa mi masturbavo con ortaggi di ogni genere. poi lo preso nella mia bocca me lo infilavo fino ha che non mi mancava il respiro lui mi dava il ritmo me lo infilava fino a toccare le palle poi mi a messo alla missionaria io avevo paura mi a detto amore vuoi essere sverginata gli ho risposto si lo desidero da tanto con dolcezza mi a sverginato entrava si fermava finche non mi sono abituato, poi a cominciato a pomparmi senza mai fermarsi dopo un tempo interminabile mi ha inondato il culo con il suo sperma poi me lo a fatto ripulire,mi sono addormentato sul suo petto.
era così iniziata la mia vita da femboy, il giorno dopo mi ha portato da un estetista dove mi a fatto truccare da donna lui è andato a fare la sua commissione di lavoro, quando è tornato mi ha visto e baciata sei bellissima Catia siamo usciti mi prendeva x mano io mi vergognavo ma ero felice siamo andati a pranzo mi sentivo gli occhi addosso degli altri uomini finito siamo andati in camera mi baciava come fossi una bambola prendilo in bocca troia era cambiato mi forzava la bocca fino a farmi venire dei conati di vomito finche non mi a sborrato in bocca lo dovuto mandare giù mi sputava in faccia in bocca godevo ad essere trattata così mi stava facendo scoprire un mondo nuovo, poi mi ha girato a pecorina ma senza dolcezza me lo ha infilato tutto nel culo di colpo facendomi urlare di dolore che poi si è trasformato in piacere venivo da sola dal mio cazzetto, mi stava sfasciando siiiiiii siiiiiii ancora godoooooooo lui poi si è scaricato dentro di me mi diceva ti ingravido puttana la settimana proseguiva così dai sputi era passato ai schiaffi sia sul viso che sulle chiappe ormai ero la sua schiava mi usava come voleva ,una sera mi a portato in una discoteca e mi a fatto prostituire non so quanti cazzi o dovuto soddisfare con la bocca e con il culo mi a portata in albergo nel bagno mi insultava fai schifo troia e giù schiaffi poi mi a pisciata addosso, la mia preoccupazione era mio padre lui gli aveva detto che aveva aperto un nuovo ufficio e che io dovevo rimanere qua mio padre ci ha creduto anche xk lui gli spediva i soldi, lo sentivo x telefono e basta.
ormai ero una puttana a tutti gli effetti mi lasciava x notti ad altri, venivo stuprata da chi voleva ormai mi trattavano da cagna avevo un collare stavo sotto il tavolo mentre mangiavano dovevo soddisfarli con la bocca qualcuno mi ha anche pisciato io dovevo ingoiarla tutta mangiavo solo x terra senza usare le mani, lui mi riempiva di botte ma era il mio padrone lo adoravo mi aveva messo una gabbietta sul mio clitoride così lo chiamava avevo il culo sfondato mi fistava con la mano chissa se avrei più rivisto mio padre?

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