Quello che non sapevo

Sono un ragazzo che a 25 anni non ha ancora capito cosa vuole, non fraintendetemi ho avuto esperienze per di più sia con uomini che con donne. Non sono mai stato un macho né uno sciupa femmine, non ho mai brillato per nulla, non sapevo neanche se preferissi essere attivo o passivo in un rapporto.
Tutto questo finché non mi venne a trovare mia cugina Diana, vi spiego, mia cugina vive in una città diversa dalla mia, ha 4 anni meno di me e per via del Covid non la vedevo da 3 anni.
Mi aveva detto di essere bisex, ma lo sapevo solo io in famiglia quindi ebbi la bocca ben cucita con i miei zii.
Quel giorno lei mi disse che era fidanzata con una bellissima ragazza straniera, mi fece vedere le foto ed effettivamente era molto bella e soprattutto palestrata, lì iniziai a capire cosa mi poteva piacere. Fatto sta che Diana sapendo che i nostri genitori sarebbero andati fuori nel weekend chiese se potesse venire da me quei giorni, naturalmente la risposta fu sì.
Arrivò il weekend e arrivò Diana, dopo un paio d’ore dalla partenza dei nostri genitori arrivò anche la fidanzata di Diana, quando venne a presentarsi vidi questa ragazza di 19 anni con una tutina smanicata abbastanza aderente, il suo braccio era più grande del mio e la sua stretta molto forte, mi disse di chiamarla Daisy e di venire dall’America Latina. Parlammo per qualche ora, e quando chiesi a Diana come mai fosse qui mi disse che la sera della cena Daisy si presentò a casa sua come la sua ragazza e i genitori di Diana la accolsero volentieri lasciandole dormire insieme, inoltre Diana scoprì che durante la settimana Daisy era stata invitata dai genitori di Diana senza che lei fosse presente e che loro erano sempre più entusiasti della relazione di loro figlia.
Io fui felice per loro e quando fu l’ora di andare a dormire andai nel mio letto, lasciando la stanza degli ospiti alle ragazze.
Durante la notte sentii dei rumori e successivamente direttomi in bagno trovai Daisy che togliendosi il vestito liberò un bastone di 18 cm a riposo, io lì persi la testa e decisi di filmare tutto nascondendo il cellulare nella tasca dell’accappatoio. Quando uscì tornai in bagno a godermi lo spettacolo registrato, la vidi possente e la desiderai a tal punto da venire senza toccarmi.
La mattina dopo le ragazze si svegliarono prima di me e quando vennero a svegliarmi trovarono il cellulare sbloccato in carica e decisero di farsi delle foto, quando però videro il video della sera prima decisero di farmela pagare. Daisy mi legò braccia e gambe e mi svegliai con le urla di mia cugina che prendeva il membro di Daisy nel culo davanti a me, io ero eccitato e sconvolto nel vedere questa scena. Daisy vedendomi in questo stato si avvicinò con il suo membro alla mia bocca svuotandosi le palle nella mia gola e dandomi della troietta.
Mia cugina sorridendo prese un dildo da 18 cm, lo lubrificò con la bocca e iniziò a dilatarmi il buchino, poi fu il turno di Daisy che si era già ripresa e mi mostrò il suo mostro eretto in confronto al mio che sembrava quello di un neonato, poi ridendo me lo mise in faccia per farmelo vedere da vicino e dicendomi che ora avrei provato 10 cm che non avevo sentito col dildo. Dopo una veloce lubrificata da parte di mia cugina che lo prese tutto in gola decise di spaccarmi in due entrando con tutta la forza che aveva in corpo, divenni durissimo e mia cugina per deridermi ulteriormente si mise sul mio membro e delusa disse che non c’era speranza, neanche nel culo aveva faticato né lo aveva sentito. Di conseguenza Diana disse a Daisy di sfogarsi come con mio zio, dopo quelle parole Daisy iniziò a pompare con una fogna mai vista, sembrava non finire mai, per un’ora io urlai e quando finalmente la sentii rallentare decise di tornare alla mia bocca e infilandomi tutto il suo membro in gola si svuotò nel mio stomaco.
Mia cugina prima che il mio buchino si ristringesse prese un dildo da 24 cm che entrò con facilità e lo chiuse nel mio culo con il suo enorme plug anale.
Alla fine mi slegarono e andammo a fare colazione, durante la giornata ripensai a quest’avventura e alla fine andai da Diana e da Daisy chiedendo scusa e ringraziandolo per avermi fatto capire cosa volevo. Inoltre chiesi a Daisy di scoparmi più spesso, infatti dopo il weekend in cui mi scopò così tanto da non farmi più sentire i dildo decidemmo che sarei andato a far compagnia a zio quando passava Daisy.