Il toro del paese

di
genere
dominazione

Ciao, mi chiamo Maria, ho 20 anni e sono sempre stata attratta dai ragazzi con un fisico marmoreo. Premetto ciò così da capire che i ragazzi mi piacevano per l’aspetto, però non ero mai stata una gran figa, finché a 16 anni decisi di volere un fisico da far invidia. Fino ad allora ero un ragazza con qualche chi letto di troppo, un culone esagerato e due tette spropositate, pensai che per piacere ai ragazzi dovessi avere un fisico attizzante, di conseguenza feci svariati sport supportati dalla palestra e da una dieta ferrea. Finalmente a 18 anni riuscii a raggiungere il mio obbiettivo, ero perfettamente nel mio peso, con una bella forma è una clessidra perfetta, ero bilanciata anche fronte retro con una bella 3ª coppa E che si reggeva senza reggiseno è un culo rinforzato dall’ aver iniziato a ballare twerkando, insomma irresistibile per i ragazzi. Purtroppo attiravo solo pervertiti senza un fisico degno di me, fino a quando non incontrai Lorenzo, tipico ragazzo di 20 anni tutto muscoli, con i soldi del papà, tatuato da capo a piedi e con un gioiellino da 20cm. Avevo trovato il ragazzo perfetto per me, dopo circa 2 mesi che eravamo insieme mi aveva già aperto ogni buco in ogni posizione e non accennava a voler smettere. Questo fino a Marzo di quest’anno, momento in cui mi propose una cosa a 3 con la mia migliore amica,Lucrezia, la cosa mi entusiasmò e organizzammo per Pasquetta solo noi nella sua villa in campagna, giornata memorabile se non che Lorenzo lasciò il suo cellulare sbloccato dopo che Lucrezia andò via. Lo presi per farmi delle foto hot da lasciargli sul cellulare quando gli scrisse Lucrezia dicendo che era stato un cavallo, fino a qui tutto ok, ma perché Lorenzo aveva il numero di Lucrezia? Allora aprii la chat e scoprii che da un anno Lorenzo mi tradiva con la mia migliore amica. Talmente fu lo school che scappai da lì e mi venne a prendere una mia amica, in macchina le raccontai tutto e mi sorprese la no chalance con cui mi disse “È uno stronzo, però non è così fantastico a letto” e vedendo il mio sguardo sconcertato chiarì che ci era stata a letto prima che ci mettessimo insieme e che lo ha fatto solo perché era ubriaca.
Successivamente mi disse di dare una possibilità al migliore amico di Lorenzo, Filippo, un ragazzo molto alto e con qualche chilo in più, dicendomi di lasciar perdere il fisico e guardare sotto. Non mi convinse subito, ma dopo avermi detto che l’ultima volta non avendo trovato i preservativi per le sue dimensioni le ha rotto il culo mi sono iniziata a bagnare. Lo chiamai subito chiedendo di vederci il giorno successivo, lui naturalmente accettò. Così mi preparai da vera zoccola e dopo aver cenato insieme lo portai a casa mia, dove mi sollevò di forza e mi portò a letto, già lì mi conquistò, ma fece uscire la mia vera lussuria quando mettendomi in ginocchio e tendoni le mani mi mise il suo mostro in faccia, allora mi liberai e cercai di prenderlo in bocca, neanche a dirlo non ci riuscii.
Lo guardai e gli dissi che con Lorenzo ci riuscivo, lui si mise a ridere e mi disse che era come paragonare un grissino a un cocomero, poi sempre ridendo mi disse che una volta Lorenzo lo aveva visto nudo ed era scappato imbarazzato e concluse dicendo che lui non si vantava dei suoi 27cm a differenza di Lorenzo con i suoi miseri 20cm. Presa da foga ulteriore gli chiesi di mettermelo dentro, nella figa entrò a fatica per 3/4, così mi disse, se vuoi ti allargo un po’ qui e dopo ti impalo. Non capii ma accettai presa dalla goduria, come mi abituai a quel pezzo di carne mi disse che era il momento di impalarmi, prese la mia bocca e mi fece arrivare il suo cazzone fino in fondo, non avevo neanche ripreso fiato quando mi alzò in braccio e mi disse preparati al volo, cappi solo quando lo indirizzò (era troppo tardi), entrò con un colpo solo nel culo, per poco non svenni, poi con il suo coso ancora dentro si sedette sul letto con me sopra e mi disse “ahh che ora si cavalca”, solo con la prima botta gli squirtai addosso, i suoi occhi si accesero e urlando “oh yes baby” mi alzò e mi pompò per 90 minuti, momento nel quale venne dentro di me con me quasi esanime su di lui. Mi allungai su di lui, ma sottovalutai la sua forza e commisi l’errore di non farlo uscire, mi misi a cavalcioni, lo fissai negli occhi e quasi a sfidarlo gli dissi “mi avevano detto che sapevi fare di meglio”, poi gli accarezzai lo scroto e capii di essere fottuta. Lui mi guardò, sorrise e mi disse “di solito le ragazze arrivate a questo punto cedono, ma vedo che tu sei diversa, allora inizierò a fare sul serio” così dicendo tornò duro come il marmo e tornò a pomparmi per altre 2 ore, poi uscì e mi diffuse la vagina per poi venirmi in gola e sulle tette. Dopo ciò ricordo solo che dormii lì e mi svegliai abbracciata a lui, lì commisi il secondo errore svegliandolo con un pompino, decise di darmi il buongiorno facendomi dimenticare come si camminasse. Inutile dirvi che la scopata fu registrata e inviata a Lorenzo e che da allora io sto con Filippo. Però non potevo tenermi questo toro solo per me, decidemmo che si potesse continuare a scopare solo chi superava il 3° round senza dire che le bastava. Anche qui solo una ci riuscì, ma questa è un’altra storia visto che quella donna è stata mia madre.
scritto il
2022-10-10
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