Giulia parte 5

Ero a terra a pochi centimetri dal mio stesso vomito, Giulia mi aveva umiliato ma ora dovevo vendicarmi, lei credendo di avermi completamente neutralizzato andò a dormire, io mi accorsi che avevo il cazzo duro, ora che ci pensavo essere stato dominato da lei mi aveva molto eccitato, aveva un dolore forte alle palle, ma nonostante ciò cominciai a masturbarmi, pensai a lei che mi calciava le palle, al suo corpo sexy vestito in latex, a io che ero completamente impotente, questi pensieri mi eccitavano da morire, avevo forti dolori ai testicoli ma continuai a masturbarmi fino a che non venni, al momento del orgasmo provai un forte dolore la sotto ma venni comunque sborrando sul pavimento, dopo di ciò rimasi a riflettere, poi decidi di dormirci su, l’indomani Giulia si svegliò poco dopo di me, guardò il vomito, poi guardò la mia sborra “ti ho fatto eccitare e porco?” Disse io non risposi, lei mi ordino di prendere uno straccio e pulire, io eseguii i suoi ordini e presi lo straccio poi mi avvicinai al vomito, aspettai un attimo di distrazione di Giulia e la afferrai per il collo, la strinsi più forte che potevo, lei cerco di divincolarsi ma alla fine svenne, io andai nella mia camera aprii il cassetto del comodino e tirai fuori una pistola, poi tornai da Giulia, gliela puntai contro avrei voluto ucciderla, ma poi decisi di risparmiarla, quando Giulia rinvenne le dissi “sei tornata schiava” poi le puntai la pistola al petto “ se disobbedisci sparo “ dissi lei fece cenno di si con la testa “senti lo sai che col latex sei davvero sexy? Talmente tanto che ieri non sono riuscito a trattenermi” dissi indicando la macchia di sperma per terra “ti va di pulire?” Chiesi, lei fece per prendere uno straccio ma io la fermai “con la lingua” dissi solo, essa di mise a 4 zampe vicino alla macchia, aveva ancora il latex il che mi eccito non poco, poi comincio a leccare il mio seme da terra, il che mi eccito decisamente troppo decisi di approfittare della situazione e decisi di prenderla dai fianchi, le tolsi il latex e cominciai a penetrarla, ero eccitato e partii con un ritmo veloce, poi continuai ad aumentare, la sua vagina era bellissima da penetrare godevo un sacco e cominciai ad andare ancora più veloce alla fine il rapporto si concluse col mio orgasmo dopo una sveltina, una volta che le sborrai nelle figa decisi legarla per non rischiare nuove rivolte, la legai ovviamente nuda, poi andai a dormire.