Dove me lo metti

Tutti mi cercano tutti mi vogliono, sono Antonella una giovane insegnante doposcuola, dai porci nel mio condominio a cominciare dal portiere che mi commenta sottovoce quando gli passo davanti il mio culo..ah che ti farei, oh te lo romperei eccetera..devo dire che la cosa mi fa piacere ma alle volte è un bel rompicoglioni..poi si ci mette il collega di scuolache mi porta regali stupidissimi e quell'altro imbecille del salumiere che forse sarà pure un po' frocio..ma questi non lo hanno capito che possono fare quello che vogliono ma non glielo darò mai? Alle nove di mattina di una decina di giorni fa mi telefona la mamma di Giorgio..prendiamo appuntamento per le lezioni di suo figlio in matematica..pronto suona il citofono..sono Giorgio mi fa..ah sì ti apro..apro la porta e mi affaccio sentendo il rumore dell'ascensore che sale..intanto io preparo il divano e sistemo le due seggiole del tavolo dove dobbiamo ripassare..era la prima volta per me che non avevo mai fatto doposcuola..quando entra Giorgio lui mi si presenta come un ragazzino brufoloso un po' secco con un espressione curiosa..ciao io sono Antonella..dissi e iniziò la storia...che tra poco svelerò ..intanto io per l'occasione mi ero fatta trovare con una magliettina grigia e con una mutandina colore rosso che faceva intravedere il pelo scuro della vagina.le mie gambe vellutate si muovevano come quelle di muse danzanti che pian piano avanzavano sul pavimento saltellando coi fianchi che nelle sue curve esaltavano il più bel culo del palazzo, del quartiere e penso forse pure della città..il ragazzo senza dire nessuna parola ammirava il culo e le mie forme..vedevo che si agitava e balbettava..la cosa mi eccitava da pazzi..poi facevo cadere la penna a terra e opla il sedere all'aria..con lo spacco in mezzo della mia bella fica che mugolava già..Giorgio mi fa dove lo metto? Io presa dall'atmosfera..scusa? Dove me lo metti hai detto?..eh sì intendevo il quaderno degli appunti...ah ho capito sorridevo io..continua