Papà soccombe da mamma.
di
precoce
genere
incesti
Ho sempre pensato che mamma e papà a volte discutessero per riappacificarsi immediatamente, infatti si chiudevano in camera e dopo diverso tempo ne uscivano d'amore e d'accordo.
Non bisognava essere intelligenti per scopare senza discutere. Me lo avevano spiegato perbene come si comportano l'uomo e la donna nell'atto sessuale, la prima cosa per generare figli quando si decideva di procrearli ed anche per una soddisfazione, perché l'atto sessuale oltre a cementare il rapporto tra l'uomo e la donna è anche bello ed appagante, quello che provi tu con la masturbazione. Spiegazione perfetta, però mentre per loro era facile perché avevano gli organi sessuali a disposizione, io ne avevo uno solo. Da quello che avevo capito era mamma quella che tormentava papà, lei si deliziava stare sul letto a gambe larghe per ricevere le sue dosi di cazzo. Papà cercava di assecondarla, lui era succube di mamma, si sottoponeva a tutti i suoi voleri. Col mio sviluppo ormonale mamma invece di essere più discreta nei comportamenti, accentuava la sua sessualità ed a papà come al solito stava bene tutto. Lui 36 anni mamma 34 si trovavano nel pieno vigore dei sessi. In casa regolarmente andava in giro senza intimo coperta solo da qualche maglietta che appena copriva i glutei, e papà fu costretto a fare lo stesso. La semi nudità naturalmente accentuava l'eccitazione ed io mi trovavo nel centro del loro piacere. Anch'io ormai tentennavo e cominciavo ad usare lo stesso sistema, in fondo un cazzo l'avevo e perché tenerlo nascosto mentre loro non si ponevano problemi? Il giorno che mamma mi vide masturbarmi anche loro cambiarono sistema, scopavano tranquillamente davanti a me, ormai il sesso in quella casa era diventato l'attore principale. Quando presi il coraggio a due mani masturbandomi mentre loro scopavano mi invitarono ad unirmi sullo stesso letto. Nessuno provava vergogna e tutto avveniva nel modo più naturale possibile. Il rispetto dei ruoli secondo papà era alla base di tutto, quindi loro erano genitori ed io il figlio. Mamma con una espressione negativa non era d'accordo con questa teoria, il cazzo è cazzo sia del padre o del figlio sempre cazzo è, quindi perché porsi dei limiti? Approvavo la tesi di mamma, e lei per ricambiare si avvicinò molto a me, in modo particolare quando papà non c'era.
Era anche diventata volgare nelle espressioni. Una sera discussero per un motivo banale, mamma aveva dato le chiavi del garage ad Orazio perché cercava un attrezzo. Mamma reagì in maniera decisa "Stanotte dormi solo, voglio vedere quel cazzo dove lo metti" E subitosi diresse nella mia camera. Io e papà restammo in cucina ancora per poco e siccome nel mio letto oltre a mamma io non ci stavo, papà mi fece mettere nel suo.
Ormai in quella casa si dormiva nudi ed il cazzo di papà era in bella mostra adagiato sulla pancia che in posizione di riposo arrivava quasi all'ombelico, io ero ben dotato ma non come papà. Papà disse "Non passerà molto che mamma ritorna tra noi, avvicinati così non si può mettere tra noi ed impara la lezione. Il contatto dei nostri corpi ci procurò una fenomenale erezione. Non potevamo più aspettare papà scese dal letto andò a prendere mamma e vennero con lei attaccata al suo collo con il cazzo nella figa, si buttarono sul letto ed ebbero un orgasmo micidiale poi papà mi disse avvicinati a mamma prese il mia cazzo e lo infilò nella figa della mamma ricolma di sborra di papà "Fai godere anche lui ora, così impari" Mamma che non aspettava altro che avere due cazzi a disposizione iniziò un balletto sui nostri corpi. Dopo un'ora eravamo tutti disfatti, mamma ci aveva reso innocui e concluse "Qui si fa quello che decido io" "Si amore" piagnucolò papà.
Non bisognava essere intelligenti per scopare senza discutere. Me lo avevano spiegato perbene come si comportano l'uomo e la donna nell'atto sessuale, la prima cosa per generare figli quando si decideva di procrearli ed anche per una soddisfazione, perché l'atto sessuale oltre a cementare il rapporto tra l'uomo e la donna è anche bello ed appagante, quello che provi tu con la masturbazione. Spiegazione perfetta, però mentre per loro era facile perché avevano gli organi sessuali a disposizione, io ne avevo uno solo. Da quello che avevo capito era mamma quella che tormentava papà, lei si deliziava stare sul letto a gambe larghe per ricevere le sue dosi di cazzo. Papà cercava di assecondarla, lui era succube di mamma, si sottoponeva a tutti i suoi voleri. Col mio sviluppo ormonale mamma invece di essere più discreta nei comportamenti, accentuava la sua sessualità ed a papà come al solito stava bene tutto. Lui 36 anni mamma 34 si trovavano nel pieno vigore dei sessi. In casa regolarmente andava in giro senza intimo coperta solo da qualche maglietta che appena copriva i glutei, e papà fu costretto a fare lo stesso. La semi nudità naturalmente accentuava l'eccitazione ed io mi trovavo nel centro del loro piacere. Anch'io ormai tentennavo e cominciavo ad usare lo stesso sistema, in fondo un cazzo l'avevo e perché tenerlo nascosto mentre loro non si ponevano problemi? Il giorno che mamma mi vide masturbarmi anche loro cambiarono sistema, scopavano tranquillamente davanti a me, ormai il sesso in quella casa era diventato l'attore principale. Quando presi il coraggio a due mani masturbandomi mentre loro scopavano mi invitarono ad unirmi sullo stesso letto. Nessuno provava vergogna e tutto avveniva nel modo più naturale possibile. Il rispetto dei ruoli secondo papà era alla base di tutto, quindi loro erano genitori ed io il figlio. Mamma con una espressione negativa non era d'accordo con questa teoria, il cazzo è cazzo sia del padre o del figlio sempre cazzo è, quindi perché porsi dei limiti? Approvavo la tesi di mamma, e lei per ricambiare si avvicinò molto a me, in modo particolare quando papà non c'era.
Era anche diventata volgare nelle espressioni. Una sera discussero per un motivo banale, mamma aveva dato le chiavi del garage ad Orazio perché cercava un attrezzo. Mamma reagì in maniera decisa "Stanotte dormi solo, voglio vedere quel cazzo dove lo metti" E subitosi diresse nella mia camera. Io e papà restammo in cucina ancora per poco e siccome nel mio letto oltre a mamma io non ci stavo, papà mi fece mettere nel suo.
Ormai in quella casa si dormiva nudi ed il cazzo di papà era in bella mostra adagiato sulla pancia che in posizione di riposo arrivava quasi all'ombelico, io ero ben dotato ma non come papà. Papà disse "Non passerà molto che mamma ritorna tra noi, avvicinati così non si può mettere tra noi ed impara la lezione. Il contatto dei nostri corpi ci procurò una fenomenale erezione. Non potevamo più aspettare papà scese dal letto andò a prendere mamma e vennero con lei attaccata al suo collo con il cazzo nella figa, si buttarono sul letto ed ebbero un orgasmo micidiale poi papà mi disse avvicinati a mamma prese il mia cazzo e lo infilò nella figa della mamma ricolma di sborra di papà "Fai godere anche lui ora, così impari" Mamma che non aspettava altro che avere due cazzi a disposizione iniziò un balletto sui nostri corpi. Dopo un'ora eravamo tutti disfatti, mamma ci aveva reso innocui e concluse "Qui si fa quello che decido io" "Si amore" piagnucolò papà.
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Commenti dei lettori al racconto erotico