Confessioni di una moglie
di
Paola n
genere
prime esperienze
Dopo tanti anni di matrimonio non potevo confessare molte cose che ancora oggi mi turbavano . io mi chiamo Giusi oggi età oltre i 40 anni sposata da più di 20 due bello seno una 4 naturale un grandissimo culo rotondo e largo al punto giusto , ma nello stesso tempo una semplice moglie che no con tante esperienze prima del matrimonio . Le prime confessioni che devo fare ,ma non gravi dopo che li racconto su questo sito sono successe prima del matrimonio , su questa cosa molto giustificata solo grave con chi successa che mai può immaginare . Tornando indietro cosa che non avevo detto a mio marito che col primo ragazzo avuto fino ai 17 anni per tre anni e che fu la persona che gli presi in mano il cazzo lo segavo molte volte me lo appoggiavo nella guancia e lo lasciavo sborrare tutto successo in auto molte volte , questo nei tre anni con lui . Io raccontai a mio marito che lo toccavo dagli slip e mai in carne . Finito il rapporto di fidanzamento col primo fidanzato non ne ho voluto sapere tanto di rimettermi con qualcuno , ma sempre in quel periodo molto attratta dalla divisa , in un appuntamento che feci un favore a mia cugina a incontrare il suo ragazzo ma lui non venne da solo ma accompagnato da un suo collega , che la prima volta ho resistito alla cosa , ma alla seconda volta restando da soli gli segai il cazzo anche a lui per un paio di volte , ma non avvicinarlo mai alla faccia , facendolo sborrare in mano , di questo a mio marito raccontai che non sono caduta in nessuna tentazione . Conosciuto mio marito a luglio di 20 anni fa dopo le prime uscite come sesso ancora niente , ma arrivato agosto mio marito e la sua famiglia andarono in vacanza , dopo 15 giorni con l’aiuto di mio marito allora fidanzato mi affitto un beb facendomi venire lì in compagnia di una mia amica di Milano . La sera uscivamo tutte e tre con la moto di mio marito rischiando per la polizia , ma una sera fu mio marito stesso a organizzare con suo cugino anche lui motorizzato una uscita in 4 sperando che si facevano compagnia il cugino con la mia amica . Ma la cosa non andò così la mia amica fece capricci a salire in moto con il cugino di mio marito anche se era un bel ragazzo , per non fare storie anche se conosciuto anch’io da poco , una volta invitato sali io con lui in moto. Senza nessuna metà gironzolavamo per la città ma un po’ per la confusione un po’ voluto da lui ci siamo persi fra di noi ,Luca il nome del cugino inizio a fare il cretino con la moto , con l’occasione per fammi tenere stretto con lui , io quel giorno indossavo una camicetta e una minigonna con spacco laterale che o dovuto alzarmi per salire in moto , non potuto evitare a metterli in mostra alla vista di Luca e della gente che lui puntualmente mi fece osservare toccandomi le gambe per proteggerli dagli sguardi altrui , dopo un po’ prese una strada che saliva in collina dove inizio a palpeggiarmi le gambe cercando di arrivare agli slip , sempre scherzando con l’acceleratore per fammi tenere , con questo gioco mi prendeva la mano e se la avvicino nel cazzo già fuori dalla cerniera facendomelo prendere in mano contro la mia voglia rifiutai un paio di volte ma ha insistito finché io ancora non molto legata a mio futuro marito avendo davanti quella situazione fui debole e lo iniziai a segare mentre lui guidava salendo in collina , un po si lamentava che gli facevo un po male perché asciutto , il porto mi prese la mano se la infilo in bocca per salivare un po per scivolare il cazzo bene nelle mia mano , mi abbandonai al suo volere che arrivato in collina posteggio la moto sopra il cavalletto si uscì di più il cazzo abbassandosi i pantaloni e appoggiato alla moto messa di lato gli segavo il cazzo baciandoci , con le mani mi uscì le tette e me li Lecco facendomi venire i brividi per un po’ , ma dopo voleva essere ricambiato cercandomi di fare abbassare per prenderlo in bocca , mi prese dalle spalle e mo spingeva giù quasi a farmi strappare la mini gonna , con le mani mi aiutai a salirmi la gonna per scendere in ginocchio alla sua voglia , ma mi appoggiai la cappella sulla faccia segandolo come sapevo fare io , Luca aspetto un po’ ma vedendo che non prendevo iniziativa mi sposto la testa si avvicinò e mi appoggio per prima le sue grosse palle depilate in bocca invitandomi a leccare come un gelato , li mi abbandonai un po’ al suo volere anche perché si stava facendo tardi , li leccai l’è palle con la punta della lingua aumentando il ritmo delle leccate , Luca mi fece anche prendere prima una poi l’altra palla in bocca e di succhiarla quadrando in faccia mentre lo facevo , congratulandosi con me ( brava brava continua così tienila in bocca ) agli ordini di Luca gli ho succhiato le palle per bene ma non contento mi sposto la fronte indietro lasciando la bocca aperta prese il cazzo in mano e mi mise in bocca la sua cappella calda un po’ bagnata che senza nessun ritegno me lo inizio a segare dentro la bocca avevo preso per la prima volta un cazzo in bocca che con la sua guida iniziai il mio primo pompino prendendolo io con le mani e leccarlo e succhiarlo con l’aiuto di Luca dopo un po’ gli chiesi di fare in fretta che era tardi , lui mi tolse le mani e prendendomi la testa mi scopava la bocca prima piano poi un po’ più forte il cazzo gli divento duro e caldo , lo senti rallentare il ritmo quasi si fermo mi tiene forte la testa nel cazzo e mi sborro in bocca , mi arrivo una quantità enorme di sborra che con fatica mi liberai dalla sua presa e sputai a terra chiamandolo brutto porco , si brutto porco oggi mi disse un giorno ti piacerà ingoiarla , ancora abbassata mi arrivo anche qualche goccia in faccia , col mio dispiacere ci siamo ritirati dove incontrato gli altri due siamo andati a prender un vero gelato per toglier il sapore della sborra . In quella occasione a mio marito gli raccontai di averci fatto un giro e basta . Fu in esperienza dire brutta non lo so però inaspettata , che lo avrei rifatto . Dopo quella volta però Luca voleva sempre dileguarsi con la moto ma io non lo permise per rispetto del mio futuro marito , lui nei giorni dopo si staccò da noi facendo un po’ sospettare il mio futuro marito avendo qualche diverbio con me per la non partecipazione al gruppo di Luca , credendo che Luca ha approfittato di me . Io per sistemare la cosa avvicinai Luca e gli chiese di tornare in gruppo senza far sospettare nessuno dalla cosa , invitandolo anche nel beb a venire a mangiare la sera una pizza insieme con la mia amica , Luca fu contento dell’invito e venne nel beb dopo mangiato la pizza capi che voleva restare da solo con me , mandai fiu a fare una passeggiata per una mezz’ora la mia amica per discutere questa cosa , lei ubbidì e andò giù . Luca prese subito il sopravvento buttandomi nel letto sopra di me tabottonandomi la camicetta tiro fuori le mie grosse tette che inizio a leccare e succhiare, facendomi venire i brividi , nel frattempo si spogliò nudo chiedendomi di segare il suo membro già eretto me lo infilo in mezzo a le tette scopandomeli esce soli dalle tette e facendolo arrivare in bocca dove con la lingua leccavo la cappella , dopo un po’ mi tiro via gli slip togliendomi la gonna , e scese giù strusciandomi il cazzo nel pelo del mio pube , fino a li lasciai fare ma stava andando un po’ troppo in fretta lo fermai, lui scese con la bocca nella mia fica e mi lecco il clitoride facendomi impazzire dal piacere , leccando fica culo tutto quello che mi faceva godere lubrificata bene avvicino il cazzo nella fica per penetrarla , ma io mi rifiutai che non lo avrei fatto mai senza sposata , lui non so fermo ma io lo spinto , lui ritorno con la bocca e con le dita a leccare la fica e tutto quello che gli capitava , sentendo anche qualche sito nel culo entrare ma non mi dava fastidio , mi alzo le gambe facendomeli arrivare le ginocchia nelle mie tette continuando a leccare dal culo all’ombelico tenendomi con una mano le gambe in aria si avvicinò a baciarmi dandomi la lingua in bocca per succhiarla con l’altra mano senti il cazzo appoggiare nelle labbra della fica che voleva penetrare ma quasi a supplicarlo chiese di non infilarlo nella fica che non volevo , ok mi rispose ma qualcosa la voglio , mi appoggio il cazzo in culo forzandolo con violenza riuscì a entrare la cappella dentro e dopo con un colpo secco mi inculo il dolore mi mangiava viva ma in quella posizione non mi potevo muovere iniziando a scoparmi il culo a gambe a aperte lui lascio un po’ la presa facendomi rilassare un po’ iniziai a sentire piacere e dolore mentre mi penetrava , ma dopo un po’ butto a terra un cuscino mi fece appoggiare le ginocchia chidendomi di prendermi il culo a pecora , cosa che non poteva non fare per il gran culo che mi ritrovavo oggetto del desiderio di tanti ragazzi che pagherebbero per romperti il culo , mi sistemo a pecora mi abbasso la schiena con una mano mi sputo tante volte bel culo dolente e mi penetro di nuovo lo senti entrare si con fatica ma subito mi sbatte forte dando dei colpi forti e a ritmo mi sfondo il culo prendendosi la mia verginità anale ogni colpo che dava lo affondava tutto dentro aprivo la bocca per il godimento che stavo ottenendo dal cugino del mio futuro marito a smesso sborrandomi dentro il culo tutto il suo seme caldo .finito mi andai a lavare sentendo uscire qualcosa dal culo che presi e guardai sborra e sangue insieme che ingenuamente mi girai da Luca chiedendoci che mi a rotto il culo . Di tutto questo a mio marito non sa ancora niente.
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Commenti dei lettori al racconto erotico