Confessione a mio marito

Mi chiamo Maria grazia per tutti Maria , , ho 46 anni ma ne dimostro meno , sue belle tette , e un fondo schiena molto pronunciato , che i miei fianchi stretti me lo mettono in risalto .la mia vita sessuale non e’ stata molto bollente ma nei limiti , anche prima di conoscere mio marito solo qualche sega con i miei ex , una moglie modello fino a due anni fa . Una mattina mentre mio marito era fuori per lavoro come era di solito per il lavoro che fa , uscendo di casa mi avevano rubato la macchina , andai dal vicino meccanico amico di mio marito per chiedere aiuto , Andrea il meccanico si mise subito a disposizione molto sorpreso di aver chiamato lui basta che a mio marito non diceva niente non volevo dare problemi mentre era a lavoro . Quel giorno lasciai il mio numero a Andrea e andai a lavoro in bus , prima delle 13.00 mi chiamo il meccanico e mi disse di passare che c’erano novità , io contenta finito il lavoro passai da lui dove seduti in ufficio mi spiego la cosa , che un amico del giro stava cercando l’auto e’ di non fare ancora denuncia per qualche giorno , io gli confermai la cosa e andai a casa . Passarono due giorni ma della macchina nessuna notizia , una mattina di sorpresa si ritiro mio marito chiedendomi dell’auto che non cera fuori , io feci finta di niente come se l’avevano rubata in quel momento , chiesi cosa fare lui mi indicò di andare dai carabinieri a denunciare il fatto essendo intestataria dell’auto , prese la sua macchina e mi accompagno li feci denuncia del fatto , e siamo ritornati a casa . Mi allontanai da mio marito per poter avvisare Andrea il meccanico della denuncia fatta non potenti farne almeno per colpa di mio marito , ma lui subito mi disse che l’amico aveva trovato l’auto e di venire domani da lui . L’indomani all’insaputa di mio marito andai dal meccanico che mi spiego la cosa che l’amico voleva €.2000 per il disturbo , io pensai come procurare i soldi e di chiamarlo quando c’è l’avevo . La sera mio marito si preparo di nuovo la valigia per partire , io non ho avuto il coraggio di dirlo ormai pensavo di fare tutto da sola per tanto i soldi ce l’avevo . La mattina mio marito andò via affittando i un’altra auto per me , ma io subito chiamai il meccanico dicendo che avevo i soldi per riscattare l’auto , andai a piedi da Andrea e portai i soldi , presa la sua macchina andammo nel posto dove senza un graffio trovai l’auto ringraziai e dopo un po’ chiamai a mio marito , dicendo che dovevo andare dai carabinieri che mi avevano telefonato che avevano trovato l’auto , andai in caserma entrando pensai di togliere la denuncia ma non fu così facile , il piantone mi porto dal comandante spiegando la cosa , il comandante mi fece un interrogatorio di 4 grado volendo sapere dove e chi la fatta trovare , il comandante mi vide un po’ confusa e poco convincente e mi disse di domani di tornare per altri accertamenti . Io molto confusa andai da Andrea il meccanico , vedendomi un po’ sconvolta mi fece accomodare in ufficio abbasso la serranda dell’ officina per non essere disturbati , mi verso un po’ d’acqua e raccontai del interrogazione che ho avuta , Andrea si mise dietro la mia sedia e mi rassicuro toccandomi le spalle che ora mi diceva come fare e di rilassarmi troviamo come fare ma c’è un costo , vuoi dei soldi ,te li do basta che mio marito non sappia niente di questa cosa , senti scivolare le mani nella mia camicetta dove immediatamente afferrai le mani fermando il loro cammino sul mio corpo , ma Andrea rispose che i soldi no , voglio la moglie desiderata da tutto il paese , sorpresa dalla proposta , non tengo le mani di Andrea e lo lascio fare , lui mi sbottono la camicetta mi afferro le mie grosse tette tirandoli fuori per palpare bene mentre mi baciava il collo facendomi venire i brividi l’unico uomo che stava approfittando di me , mi abbandonai alle sue carezze , Andrea si sposto di lato prese la mia mano e la appoggio nel suo pacco , dove mi aiuto a uscire fuori proponendomi di prenderlo in bocca , una delle cose più intime per me , al tatto e alla vista dopo Andrea non era un bel uomo ma aveva un cazzo fuori dal normale grosso lungo molto venoso che preso in mano lo apri e mi avvicino la grossa cappella in bocca forzo la mia bocca segandolo dentro facendomi assaggiare il mio primo cazzo extra coniugale mi spingeva la testa entrandolo sempre di più sentendolo ingrossare in bocca sempre di più , gli iniziai un pompino molto salivoso e gustoso che apprezzo molto mettendo in atto i miei oltra 30 anni di pompini che facevo a mio marito , diventato il cazzo duro ci spostiamo nel divano dove appoggiata supina con le ginocchia sui cuscini mi tolse i pantaloni e gli slip notando il mio gran culo che inizio a leccare e palpare molto contento di aver in mano l’oggetto del desiderio di tutti gli uomini del paese che in questo momento pagherebbero essere al mio posto , con la lingua si butto a capo fitto fra le mie chiappe leccandomi e lubrificandola per bene la mia fica , bagnata bene Andrea si siede sul divano mi chiede di spogliarmi e salire sopra al suo cazzo , mi abbassai per bagnare con la mia lingua quel cazzone che mi appoggiai nelle labbra salendoci sopra dando le tette in bocca a Andrea facendomi penetrare la sua grossa asta , salita sul cazzo le due mani di Andrea mi presero il culo dando il ritmo alla penetrazione , sentivo che mi riempiva la fica tutta allargandomela bene aumento il ritmo sentivo sbattere il mio culo nelle sue palle dove ottenne il mio primo orgasmo bagnando tutto il cazzo dei miei umori mi sbatteva facendomi godere da matta , ma la mia posizione preferita da me e dagli uomini non era quella , l’ho fatto rallentare mi alzo mi tolgo sopra di lui e mi metto a pecora dove Andrea mi penetro il suo cazzo enorme facendomelo sentire tutto dentro tenendomi dai fianchi mi sbatteva con violenza spaccandomi la fica , piano piano lo senti salire sopra di me arrivando a scoparmi e tenere le mie tette con le mani , ero un bagno di umori che mi colavano dalla fica ogni colpo che mi dava sentivo che scivolava bene non facendomi più male me lo stavo godendo tutto , con le mani me li metteva in bocca sulle tette mi teneva dalle spalle un pazzo furioso che stavo assecondando nei suoi piaceri , tirava fuori il cazzo lo infilava forte , me lo strisciava fra le gambe , ad un tratto lo senti appoggiare la cappella nel mio piccolo buco del culo che penso di forzare senza il mio consenso ,ma lo lasciai fare ero ormai molto eccitata e calda con il rischio che con grosso cazzo mi rompeva il culo , forzo entrando la cappella poi con un colpo secco mi inculo tutto il suo cazzo nel culo sfondandomelo facendomi gridare dal dolore per tutta la penetrazione gridato e goduto per almeno 10 minuti con il cazzo tutto nel culo me lo sfondo bene finché mi sborro dentro una quantità enorme di sborra . Fine segue………..