Il sogno diventa realtà - mia sorella 14
di
Mika77999
genere
incesti
Ciao ragazzi è passato un po di tempo dal mio ultimo racconto.
Purtroppo ho dovuto cambiare il nome autore a causa di un problema con l'indirizzo email, quindi non posso pubblicare con il mio vecchio username.
Per i nuovi che vogliono leggere gli altri capitoli potete trovare gli altri racconti cercando l'autore " Mika7799 " oppure il titolo del racconto " IL SOGNO DIVENTA REALTÀ - MIA SORELLA "
Passò circa un mese dalla sconcertante dichiarazione di Marika che voleva essere messa incinta da me, ma la cosa non ci ha di certo allontanato, continuavamo a vederci di nascosto ogni volta che se ne presentava l'occasione per poter scopare.
Con Giorgia la relazione andava a gonfie vele, avevamo comprato casa e stavamo convivendo già da un mese.
Dalla dichiarazione di Marika cominciai a fare molte riflessioni, lei era tanto curiosa di conoscere la mia risposta, cosi un pomeriggio andai a parlarci in privato.
Andai a prenderla con la macchina per andare a fare un giro al centro commerciale cosi da parlarle durante il viaggio.
" Senti amore, sono giunto a una conclusione sul fatto di voler rimanere incinta di me "
" Hai deciso, finalmente, ti prego dimmi che la tua risposta è si "
" Ho riflettuto molto al riguardo e alla fine ho deciso di accettare, ti amo cosi tanto da voler fare questo passo "
" Oh Michael amore mio, ho aspettato cosi tanto questa tua risposta sono così felice. Ti amo "
" Ma spiegami una cosa, come facciamo a nom creare sospetti con la tua gravidanza? "
" Non preoccuparti ci penso io. Con il mio ragazzo abbiamo deciso di avere un bambino e da li è partita l'idea di averlo con te. Appena abbiamo deciso di farlo e di avere rapporti non protetti sono andata a fare la visita per mettere l'anello vaginale a sua insaputa, quindi non posso rimanere incinta, tanto mentre si ha un rapporto l'anello è impercettibile e lui non può sospettare di nulla. Adesso prima avere il famoso rapporto con te lo farò con lui prima che arrivi il ciclo, ovviamente lui crederà il contrario, cioè che sono nei giorni fertili, poi toglierò l'anello e con i test di fertilità vedrò quando posso rimanere incinta e alla prima occasione ci daremo da fare. Non sospetterà nulla nessuno fidati"
" Come cazzo ti vengono in mente certe idee? Sei geniale, ma non farti scoprire mi raccomando "
" tranquillo amore mio, sarà tutto perfetto e il bambino sarà il tuo "
Passò circa un mese da quella conversazione con Marika. Una mattina ricevo una sua chiamata, io ero ancora a letto nella mia nuova casa dove convivevo con Giorgia, ma lei era fuori città per qualche giorno a proseguire i suoi studi. Risposi al telefono e sento Marika molto felice che mi dice:
" Amore mioo è arrivato il momento, sei pronto a riempirmi la figa di sborra e mettermi finalmente incinta? "
Rimasi un po' stupito dalla sua notizia perchè negli ultimi giorni non mi aveva accennato niente, ma molto probabilmente non mi disse nulla per tenere più segreta possibile la cosa.
" Cosa, dici sul serio ? Potevi avvertirmi in questi giorni che stava arrivando il momento "
" Lo so amore mio forse avrei dovuto avvertirti ma non ho voluto rischiare nulla per tenere il tutto più segreto possibile "
" Okok, ma quando vuoi farlo ? "
" Il prima possibile anche adesso, tu sei solo a casa tanto no? "
" Si "
" Mi preparo e arrivo da te, il mio ragazzo tanto è a lavoro quindi abbiamo un bel po di tempo libero "
" Adesso???..... Okok va bene ti aspetto, ma cazzo la prossima volta fammi sapere un po prima "
Chiusi la chiamata e andai a fare una colazione veloce, poi andai a farmi una doccia e a lavarmi i denti. Giusto il tempo di fare queste cose e ecco che sento suonare il campanello, era mia sorella, entrò e chiuse la porta, portò subito le sue braccia intorno al mio corpo e mi abbracciò molto forte dicendomi:
" Non vedevo l'ora che arrivasse questo momento "
" Anche io cucciola mia, ma avrei preferito essere messo al corrente un po prima "
" Non ho voluto rischiare amore. Andiamo in camera... adesso o mai più "
Ci recammo in camera e chiusi la porta, presi la sua testa e iniziai a baciarla dolcemente.
Eravamo in piedi davanti al letto io le accarezzavo la testa mentre le nostre lingue continuavano a incontrarsi, lei mi stringeva forte proprio per non farmi staccare dal suo corpo e dalle sue labbra.
Provavamo entrambi una sensazione diversa da tutte le altre volte, c'era più passione, più amore e soprattutto più complicità.
La spinsi fino ai piedi del letto e la feci stendere, e lei mi fermò un attimo
e mi disse
" Ora, non hai di fronte la tua sorella, hai di fronte la futura madre del nostro bambino, quindi si te stesso anche tu.. . . scopami come fai con Giorgia e con le altre.
Mi distesi su di lei e le dissi
"Non potrai mai essere come le altre, perchè sei di più per me"
Mi abbracciò con forza, ed
iniziammo a baciarci e leccarci con foga.
presi finalmente il suo seno tra le mani
iniziai a stringerlo con forza e leccai il
sui capezzoli, mordendolo, facendola gemere
più volte quindi scesi fino al suo ventre
le divaricai le cosce ed inizia a leccarla.
La leccavo senza tregua, allargandole con le mani le grandi labbra. I suoi gemiti erano continui sembrava non riuscire a smettere, quindi mi dedicai al clitoride gonfio e duro ed
appena la mia lingua iniziò a titillarlo la
sentii fremere con le sue mani che tirarono
i miei capelli mentre emise un gemito lungo
ed intenso.. Io continuai a leccarla
a lingua aperta e le mie mani torturavano i suoi seni. Continuava a gemere sotto il
lavoro della mia lingua fino a quando mi implorò di scoparla.
Risalii allora lungo il suo corpo
portandomi a contatto col suo viso e lei
con le sue mani prese il mio volto
avvicinandolo al suo ed iniziò a leccarmi
le labbra fino a che le nostre lingue si
intrecciarono di nuovo in un vorticoso
abbraccio.
Mentre ci stavamo baciando senza avvertirla
posizionai il mio membro duro all'ingresso
della sua vagina grondante di umori e in un
attimo affondai con forza dentro di lei!!!
Marika emise un
"siiiiiiiiiiiiiiiiiihh, hhhhhhhh!!!!!!!" lunghissimo e
sospirato.
Sembrava interminabile, iniziai ad affondare in lei con impeto mentre lei
gemeva ad ogni affondo. In pochi istanti mi
ritrovai le sue cosce serrate sulla mia
schiena quasi a voler evitare che mi
staccassi da lei. Ad un tratto i miei
affondi si fecero più morbidi meno
impetuosi, quasi a farle sentire tutto il
membro che entrava ed usciva dalla sua
vagina.. Iniziai a leccarle il collo ed il
seno e con i denti la mordicchiavo un po' ovunque.
La penetravo dolcemente ma senza sosta
" siiiiiihhhhh, siiihhhhh, cosìiiiiì.
oddiooo siiiiiiiiiiihhhh ahhhhhh
ahhhhhhhh, ahhhhhhh ancoraaaaa
ancoraaa.... "
Marika era in preda all'estasi godeva di
ogni affondo, gemendo ed ansimando
continuamente fino a gridare il suo piacere
tremando e serrando con forza le sue cosce
sulla mia schiena.
Mi fermai un attimo con il membro ancora
duro dentro di lei, osservandola in volto
era con gli occhi chiusi ed una leggera
lacrima le rigava il volto stravolto dal
piacere, quindi ripresi a pompare dentro
lei con vigore e decisione.
Marika riprese a gemere e ad ansimare con
forza, poi mi chiese di scoparla ancora un po più forte.
le sue parole mi svegliarono dallo stato di
"trans" in cui mi trovavo dovuto al piacere
che provavo nel possederla e iniziai a scoparla ad un ritmo molto elevato.
Lei gemeva, la sua voce era tremolante a causa delle mie continue penetrazioni, i suoi urli erano strozzati continuamente da un altro mio affondo, tremava e con le ughie si teneva forte a me graffiandomi sulla schiena.
Marika era completamente persa cosi mii fermai uscii il mio membro eretto e
luccicante per i suoi umori per darle un attimo di respiro.
Lei mi disse :
"Michaelll no dai.... . perché ti
sei fermato. stavo godendo... "
Risposi:
" Girati, adesso ti scopo come si deve!!!"
Si girò dandomi il suo culo in vista, io mi
posizionai dietro di lei ed appoggiai la
cappella alla sua fica bagnata. Posizionai
le mie mani sui suoi fianchi e spinsi con
decisione, Il mio membro fu immediatamente risucchiato e lei emise un piccolo urletto
Io diedi delle spinte secche e poderose
facendole emettere dei gemiti lunghi quindi
mi fermai dentro di lei.
Lei era in silenzio, ma aveva il respiro
affannato, uscii il mio pene dalla sua
vagina e con le mani aprii le sue natiche e
posizionai la lingua sul suo ano iniziando
a stimolarlo.
" Mmmh siii, mettimelo nel culo che è da un po che non lo metti li "
Posizionai il mio arnese ben lubrificato dai
suoi umori e lo poggiai all'ingresso del
suo ano. Marika si irrigidii immediatamente. Io le sussurrai di lasciarsi andare ed iniziai a
spingere delicatamente poi sempre più veloce.
Marika iniziava a provare un piacere
violento iniziò a gemere con forza
scuotendo la testa ansimando con forza con voce rotta dai gemiti
"Michaeeellll oddiooooOOOO
oddiooooooooooo che mi stai facendo!!!
oddioooooooo sei così duro dentroooo ahhhh
ahhhhh ahhh, siiiiiiiiiiiiiihhh
siiiiiiiiiiiiiiiihhh godoooo che mi stai
facendooohhhhhhhhhhhhhhhhh odiiiooo
Ve, vengoooo, mmmmmhh siiiiiiiiiihhhhiiiiiiiiiiiiiiiiiii, siiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
non fermartiiiiiiiiii "
" Ti piace eh troietta, mmmhh sii che ti piace"
"FERMOOO??? ? "
detto questo mi fermai con il pene con il
solo glande dentro il suo culo
"MI SENTO APERTAAA ODDDDIIIOOOOO, RIPRENDI TI PREGO, SPINGIIIII, SSCOPAMIII!!!!'
Diedi una spinta poderosa facendola gridare
mi accasciai su di lei e le presi con forza
i fianchi stringendoli.
"ODDI00000000O, SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII COSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SIIIIIIIIIIIIIIIIIII, AMOREEE MIOOO SIIIII, VAI AMOREEE ANCORAAA, ODDDDIIOOOO "
Ormai ero arrivato quasi al limite e stavo per venire cosi dissi a Marika di girarsi, lei si girò e si stese sul letto divaricando le gambe. Ci guardammo negli occhi, il mio cuore cominciò a battere più velocemente e lei mi disse
" Fallo amore, vieni dentro la mia figa "
" Ok amore facciamolo "
Entrai di nuovo con il mio pene dentro la sua figa e mi distesi sopra di lei, mi muovevo lentamente perchè volevo godermi ogni secondo di quel magico momento. Eravamo faccia a faccia ci guardavamo negli occhi e il nostro battito era accellerato. Marika ansimava mentre mi guardava poi prese la mia testa e la porto le mie labbra a un centimetro dalle sue e rimanemmo così per qualche minuto fin quando arrivò il momento del mio orgasmo.
" Sto venendo amore "
" Siiiii finalmente, riempimi di sborra "
Lei mi strinse con gambe e braccia a se e mi baciò, in quell'esatto momento venni copiosamente dentro la sua vagina. Il mio cazzo pompava e si ingrossava come non era mai successo prima sembrava che stesse per esplodere.
" Odddiooooo ecccomi amore.... sono venuto dentro di te "
" Ssssiiiiii la sentooo.... sento la tua sborra calda dentro di me, ssiiiiiiiiiii ti amo da impazzire amore miooo"
" Ti amo anche io cucciola "
Rimasi sopra di lei con il membro conficcato nella sua figa fino a quando l'erezione si esaurì. Eravamo in silenzio, sentivamo solo il rumore dei nostri respiri affannati, ci guardavamo fissi negli occhi poi esausto mi stesi affianco a lei guardando il soffitto come lei.
" Speriamo che funzioni amore, voglio avere un bambino o una bambina con te "
" Lo voglio anche io, ma speriamo che tutto vada per il verso giusto o faremo un bel casino "
" Ma stai tranquillo nessuno sa che facciamo sesso, il mio ragazzo invece non sa che ho messo l'anello anticoncezionale ed è sicuro che presto avrà un bambino com me. Il bambino lo avrò ma sarà il tuo e questo segreto ce lo porteremo nella tomba "
Dopo esserci riposati per un po di tempo mi alzai per rivestirmi, ma Marika venne verso di me e riavvicinò le sue labbra alle mie. Iniziammo a darci dei piccoli bacetti, molto dolci casti, fin quando lei prese la mia mano destra e se la
posò sul suo seno sinistro e mi strinse la
mano con la sua sul suo seno, poi prese la
mia mano sinistra con la sua destra e la
portò sulla sua vagina, la guidò nel
masturbarsi.
Iniziavo a sentirla ansimare, la sua fica diventava sempre più bagnata ed il mio membro iniziava a ergersi di nuovo quindi lasciò la mia mano destra
sul suo seno che lo palpava e le strizzava
il capezzolo e con la sua sinistra iniziò a
segarmi il pene
E mentre lei ansimava con la mia mano destra a toccarle il seno e la mia mano sinistra guidata dalla sua a farle un ditalino ci guardavamo fissi negli occhi e quando lei avvertì la mia erezione completa mi sussurrò
" Facciamolo di nuovo "
La girai e la spinsi al muro, lei si
appoggiò le mani aperte sulla parete ed
inarcò leggermente la schiena, le puntai il
membro alla figa da dietro e la penetrai con foga. Gemeva e ansimava ad ogni mia bordata
"MICHAELLLLL SIIIIII SPINGI, SPINGI
COSIIIIIIII', FAMMI SENTIRE QUANTO MI
DESIDERIIII AHHHHH AHHHHHHHHHHHHHH
AHHHHHHHHHHHH ODDIOOOOO SIIIII GODOOOO
LO VOGLIO TUTTO DENTRO SIIIIIII"
Sentirla così vogliosa ed in preda ad un
piacere così intenso e desiderato, accrebbe
la mia eccitazione. La scopai con decisione
per oltre 10 minuti la sentivo fremere e
gemere ad ogni colpo, quindi mi fermai la
presi e la portai sul letto e la feci mettere sopra di me!! Fu una cavalcata così sensuale potei godere solamente guardando il suo viso stravolto dal piacere.
Le mie mani erano ancorate sui suoi fianchi, lei inarcava la schiena indietro ad ogni affondo.
"SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHH SIIIIIIIHHHHHH
E' STUPENDOOOOOO
ANCORAAAAAAAAAA ODDDI000000000000O
SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!"
Tremava mentre ferma con tutto il mio
membro conficcato in lei venni di nuovo dentro la sua figa.
A quel punto Marika, sfinita da due scopate infernali si accasciò a riposare sopra di me con la testa appoggiata sul mio petto e io che la accarezzavo tenendola stretta a me.
CONTINUA....
Purtroppo ho dovuto cambiare il nome autore a causa di un problema con l'indirizzo email, quindi non posso pubblicare con il mio vecchio username.
Per i nuovi che vogliono leggere gli altri capitoli potete trovare gli altri racconti cercando l'autore " Mika7799 " oppure il titolo del racconto " IL SOGNO DIVENTA REALTÀ - MIA SORELLA "
Passò circa un mese dalla sconcertante dichiarazione di Marika che voleva essere messa incinta da me, ma la cosa non ci ha di certo allontanato, continuavamo a vederci di nascosto ogni volta che se ne presentava l'occasione per poter scopare.
Con Giorgia la relazione andava a gonfie vele, avevamo comprato casa e stavamo convivendo già da un mese.
Dalla dichiarazione di Marika cominciai a fare molte riflessioni, lei era tanto curiosa di conoscere la mia risposta, cosi un pomeriggio andai a parlarci in privato.
Andai a prenderla con la macchina per andare a fare un giro al centro commerciale cosi da parlarle durante il viaggio.
" Senti amore, sono giunto a una conclusione sul fatto di voler rimanere incinta di me "
" Hai deciso, finalmente, ti prego dimmi che la tua risposta è si "
" Ho riflettuto molto al riguardo e alla fine ho deciso di accettare, ti amo cosi tanto da voler fare questo passo "
" Oh Michael amore mio, ho aspettato cosi tanto questa tua risposta sono così felice. Ti amo "
" Ma spiegami una cosa, come facciamo a nom creare sospetti con la tua gravidanza? "
" Non preoccuparti ci penso io. Con il mio ragazzo abbiamo deciso di avere un bambino e da li è partita l'idea di averlo con te. Appena abbiamo deciso di farlo e di avere rapporti non protetti sono andata a fare la visita per mettere l'anello vaginale a sua insaputa, quindi non posso rimanere incinta, tanto mentre si ha un rapporto l'anello è impercettibile e lui non può sospettare di nulla. Adesso prima avere il famoso rapporto con te lo farò con lui prima che arrivi il ciclo, ovviamente lui crederà il contrario, cioè che sono nei giorni fertili, poi toglierò l'anello e con i test di fertilità vedrò quando posso rimanere incinta e alla prima occasione ci daremo da fare. Non sospetterà nulla nessuno fidati"
" Come cazzo ti vengono in mente certe idee? Sei geniale, ma non farti scoprire mi raccomando "
" tranquillo amore mio, sarà tutto perfetto e il bambino sarà il tuo "
Passò circa un mese da quella conversazione con Marika. Una mattina ricevo una sua chiamata, io ero ancora a letto nella mia nuova casa dove convivevo con Giorgia, ma lei era fuori città per qualche giorno a proseguire i suoi studi. Risposi al telefono e sento Marika molto felice che mi dice:
" Amore mioo è arrivato il momento, sei pronto a riempirmi la figa di sborra e mettermi finalmente incinta? "
Rimasi un po' stupito dalla sua notizia perchè negli ultimi giorni non mi aveva accennato niente, ma molto probabilmente non mi disse nulla per tenere più segreta possibile la cosa.
" Cosa, dici sul serio ? Potevi avvertirmi in questi giorni che stava arrivando il momento "
" Lo so amore mio forse avrei dovuto avvertirti ma non ho voluto rischiare nulla per tenere il tutto più segreto possibile "
" Okok, ma quando vuoi farlo ? "
" Il prima possibile anche adesso, tu sei solo a casa tanto no? "
" Si "
" Mi preparo e arrivo da te, il mio ragazzo tanto è a lavoro quindi abbiamo un bel po di tempo libero "
" Adesso???..... Okok va bene ti aspetto, ma cazzo la prossima volta fammi sapere un po prima "
Chiusi la chiamata e andai a fare una colazione veloce, poi andai a farmi una doccia e a lavarmi i denti. Giusto il tempo di fare queste cose e ecco che sento suonare il campanello, era mia sorella, entrò e chiuse la porta, portò subito le sue braccia intorno al mio corpo e mi abbracciò molto forte dicendomi:
" Non vedevo l'ora che arrivasse questo momento "
" Anche io cucciola mia, ma avrei preferito essere messo al corrente un po prima "
" Non ho voluto rischiare amore. Andiamo in camera... adesso o mai più "
Ci recammo in camera e chiusi la porta, presi la sua testa e iniziai a baciarla dolcemente.
Eravamo in piedi davanti al letto io le accarezzavo la testa mentre le nostre lingue continuavano a incontrarsi, lei mi stringeva forte proprio per non farmi staccare dal suo corpo e dalle sue labbra.
Provavamo entrambi una sensazione diversa da tutte le altre volte, c'era più passione, più amore e soprattutto più complicità.
La spinsi fino ai piedi del letto e la feci stendere, e lei mi fermò un attimo
e mi disse
" Ora, non hai di fronte la tua sorella, hai di fronte la futura madre del nostro bambino, quindi si te stesso anche tu.. . . scopami come fai con Giorgia e con le altre.
Mi distesi su di lei e le dissi
"Non potrai mai essere come le altre, perchè sei di più per me"
Mi abbracciò con forza, ed
iniziammo a baciarci e leccarci con foga.
presi finalmente il suo seno tra le mani
iniziai a stringerlo con forza e leccai il
sui capezzoli, mordendolo, facendola gemere
più volte quindi scesi fino al suo ventre
le divaricai le cosce ed inizia a leccarla.
La leccavo senza tregua, allargandole con le mani le grandi labbra. I suoi gemiti erano continui sembrava non riuscire a smettere, quindi mi dedicai al clitoride gonfio e duro ed
appena la mia lingua iniziò a titillarlo la
sentii fremere con le sue mani che tirarono
i miei capelli mentre emise un gemito lungo
ed intenso.. Io continuai a leccarla
a lingua aperta e le mie mani torturavano i suoi seni. Continuava a gemere sotto il
lavoro della mia lingua fino a quando mi implorò di scoparla.
Risalii allora lungo il suo corpo
portandomi a contatto col suo viso e lei
con le sue mani prese il mio volto
avvicinandolo al suo ed iniziò a leccarmi
le labbra fino a che le nostre lingue si
intrecciarono di nuovo in un vorticoso
abbraccio.
Mentre ci stavamo baciando senza avvertirla
posizionai il mio membro duro all'ingresso
della sua vagina grondante di umori e in un
attimo affondai con forza dentro di lei!!!
Marika emise un
"siiiiiiiiiiiiiiiiiihh, hhhhhhhh!!!!!!!" lunghissimo e
sospirato.
Sembrava interminabile, iniziai ad affondare in lei con impeto mentre lei
gemeva ad ogni affondo. In pochi istanti mi
ritrovai le sue cosce serrate sulla mia
schiena quasi a voler evitare che mi
staccassi da lei. Ad un tratto i miei
affondi si fecero più morbidi meno
impetuosi, quasi a farle sentire tutto il
membro che entrava ed usciva dalla sua
vagina.. Iniziai a leccarle il collo ed il
seno e con i denti la mordicchiavo un po' ovunque.
La penetravo dolcemente ma senza sosta
" siiiiiihhhhh, siiihhhhh, cosìiiiiì.
oddiooo siiiiiiiiiiihhhh ahhhhhh
ahhhhhhhh, ahhhhhhh ancoraaaaa
ancoraaa.... "
Marika era in preda all'estasi godeva di
ogni affondo, gemendo ed ansimando
continuamente fino a gridare il suo piacere
tremando e serrando con forza le sue cosce
sulla mia schiena.
Mi fermai un attimo con il membro ancora
duro dentro di lei, osservandola in volto
era con gli occhi chiusi ed una leggera
lacrima le rigava il volto stravolto dal
piacere, quindi ripresi a pompare dentro
lei con vigore e decisione.
Marika riprese a gemere e ad ansimare con
forza, poi mi chiese di scoparla ancora un po più forte.
le sue parole mi svegliarono dallo stato di
"trans" in cui mi trovavo dovuto al piacere
che provavo nel possederla e iniziai a scoparla ad un ritmo molto elevato.
Lei gemeva, la sua voce era tremolante a causa delle mie continue penetrazioni, i suoi urli erano strozzati continuamente da un altro mio affondo, tremava e con le ughie si teneva forte a me graffiandomi sulla schiena.
Marika era completamente persa cosi mii fermai uscii il mio membro eretto e
luccicante per i suoi umori per darle un attimo di respiro.
Lei mi disse :
"Michaelll no dai.... . perché ti
sei fermato. stavo godendo... "
Risposi:
" Girati, adesso ti scopo come si deve!!!"
Si girò dandomi il suo culo in vista, io mi
posizionai dietro di lei ed appoggiai la
cappella alla sua fica bagnata. Posizionai
le mie mani sui suoi fianchi e spinsi con
decisione, Il mio membro fu immediatamente risucchiato e lei emise un piccolo urletto
Io diedi delle spinte secche e poderose
facendole emettere dei gemiti lunghi quindi
mi fermai dentro di lei.
Lei era in silenzio, ma aveva il respiro
affannato, uscii il mio pene dalla sua
vagina e con le mani aprii le sue natiche e
posizionai la lingua sul suo ano iniziando
a stimolarlo.
" Mmmh siii, mettimelo nel culo che è da un po che non lo metti li "
Posizionai il mio arnese ben lubrificato dai
suoi umori e lo poggiai all'ingresso del
suo ano. Marika si irrigidii immediatamente. Io le sussurrai di lasciarsi andare ed iniziai a
spingere delicatamente poi sempre più veloce.
Marika iniziava a provare un piacere
violento iniziò a gemere con forza
scuotendo la testa ansimando con forza con voce rotta dai gemiti
"Michaeeellll oddiooooOOOO
oddiooooooooooo che mi stai facendo!!!
oddioooooooo sei così duro dentroooo ahhhh
ahhhhh ahhh, siiiiiiiiiiiiiihhh
siiiiiiiiiiiiiiiihhh godoooo che mi stai
facendooohhhhhhhhhhhhhhhhh odiiiooo
Ve, vengoooo, mmmmmhh siiiiiiiiiihhhhiiiiiiiiiiiiiiiiiii, siiiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
non fermartiiiiiiiiii "
" Ti piace eh troietta, mmmhh sii che ti piace"
"FERMOOO??? ? "
detto questo mi fermai con il pene con il
solo glande dentro il suo culo
"MI SENTO APERTAAA ODDDDIIIOOOOO, RIPRENDI TI PREGO, SPINGIIIII, SSCOPAMIII!!!!'
Diedi una spinta poderosa facendola gridare
mi accasciai su di lei e le presi con forza
i fianchi stringendoli.
"ODDI00000000O, SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII COSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SIIIIIIIIIIIIIIIIIII, AMOREEE MIOOO SIIIII, VAI AMOREEE ANCORAAA, ODDDDIIOOOO "
Ormai ero arrivato quasi al limite e stavo per venire cosi dissi a Marika di girarsi, lei si girò e si stese sul letto divaricando le gambe. Ci guardammo negli occhi, il mio cuore cominciò a battere più velocemente e lei mi disse
" Fallo amore, vieni dentro la mia figa "
" Ok amore facciamolo "
Entrai di nuovo con il mio pene dentro la sua figa e mi distesi sopra di lei, mi muovevo lentamente perchè volevo godermi ogni secondo di quel magico momento. Eravamo faccia a faccia ci guardavamo negli occhi e il nostro battito era accellerato. Marika ansimava mentre mi guardava poi prese la mia testa e la porto le mie labbra a un centimetro dalle sue e rimanemmo così per qualche minuto fin quando arrivò il momento del mio orgasmo.
" Sto venendo amore "
" Siiiii finalmente, riempimi di sborra "
Lei mi strinse con gambe e braccia a se e mi baciò, in quell'esatto momento venni copiosamente dentro la sua vagina. Il mio cazzo pompava e si ingrossava come non era mai successo prima sembrava che stesse per esplodere.
" Odddiooooo ecccomi amore.... sono venuto dentro di te "
" Ssssiiiiii la sentooo.... sento la tua sborra calda dentro di me, ssiiiiiiiiiii ti amo da impazzire amore miooo"
" Ti amo anche io cucciola "
Rimasi sopra di lei con il membro conficcato nella sua figa fino a quando l'erezione si esaurì. Eravamo in silenzio, sentivamo solo il rumore dei nostri respiri affannati, ci guardavamo fissi negli occhi poi esausto mi stesi affianco a lei guardando il soffitto come lei.
" Speriamo che funzioni amore, voglio avere un bambino o una bambina con te "
" Lo voglio anche io, ma speriamo che tutto vada per il verso giusto o faremo un bel casino "
" Ma stai tranquillo nessuno sa che facciamo sesso, il mio ragazzo invece non sa che ho messo l'anello anticoncezionale ed è sicuro che presto avrà un bambino com me. Il bambino lo avrò ma sarà il tuo e questo segreto ce lo porteremo nella tomba "
Dopo esserci riposati per un po di tempo mi alzai per rivestirmi, ma Marika venne verso di me e riavvicinò le sue labbra alle mie. Iniziammo a darci dei piccoli bacetti, molto dolci casti, fin quando lei prese la mia mano destra e se la
posò sul suo seno sinistro e mi strinse la
mano con la sua sul suo seno, poi prese la
mia mano sinistra con la sua destra e la
portò sulla sua vagina, la guidò nel
masturbarsi.
Iniziavo a sentirla ansimare, la sua fica diventava sempre più bagnata ed il mio membro iniziava a ergersi di nuovo quindi lasciò la mia mano destra
sul suo seno che lo palpava e le strizzava
il capezzolo e con la sua sinistra iniziò a
segarmi il pene
E mentre lei ansimava con la mia mano destra a toccarle il seno e la mia mano sinistra guidata dalla sua a farle un ditalino ci guardavamo fissi negli occhi e quando lei avvertì la mia erezione completa mi sussurrò
" Facciamolo di nuovo "
La girai e la spinsi al muro, lei si
appoggiò le mani aperte sulla parete ed
inarcò leggermente la schiena, le puntai il
membro alla figa da dietro e la penetrai con foga. Gemeva e ansimava ad ogni mia bordata
"MICHAELLLLL SIIIIII SPINGI, SPINGI
COSIIIIIIII', FAMMI SENTIRE QUANTO MI
DESIDERIIII AHHHHH AHHHHHHHHHHHHHH
AHHHHHHHHHHHH ODDIOOOOO SIIIII GODOOOO
LO VOGLIO TUTTO DENTRO SIIIIIII"
Sentirla così vogliosa ed in preda ad un
piacere così intenso e desiderato, accrebbe
la mia eccitazione. La scopai con decisione
per oltre 10 minuti la sentivo fremere e
gemere ad ogni colpo, quindi mi fermai la
presi e la portai sul letto e la feci mettere sopra di me!! Fu una cavalcata così sensuale potei godere solamente guardando il suo viso stravolto dal piacere.
Le mie mani erano ancorate sui suoi fianchi, lei inarcava la schiena indietro ad ogni affondo.
"SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHH SIIIIIIIHHHHHH
E' STUPENDOOOOOO
ANCORAAAAAAAAAA ODDDI000000000000O
SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!"
Tremava mentre ferma con tutto il mio
membro conficcato in lei venni di nuovo dentro la sua figa.
A quel punto Marika, sfinita da due scopate infernali si accasciò a riposare sopra di me con la testa appoggiata sul mio petto e io che la accarezzavo tenendola stretta a me.
CONTINUA....
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