Finalmente sono diventato un cornuto - Capitolo 3

Nei 2 capitoli precedenti ho iniziato ad introdurre e narrare la nostra vera storia in maniera particolarmente dettagliata in quanto, come citato nel primo capitolo, trattandosi di una storia vera ho la sensazione di guardarmi allo specchio mentre racconto di noi a tutti voi e vorrei rassicurare tutti i lettori sul fatto che tutte le parole e i fatti narrati in questi capitoli non sono stati minimamente alterati, ingigantiti o altro. E' tutto vero. Spesso si scrivono dei racconti inventati o veri con l'intento di far eccitare i lettori ma nel mio caso è più uno sfogo. Esatto. Uno sfogo. Uno sfogo che mi aiuta a completare l'opera. Uno sfogo che mi aiuta a raggiungere lo scopo finale che mi sono prefisso. Lo scopo finale sarà presente nell'ultimo capitolo...anche se in effetti non so ancora quando pubblicherò l'ultimo capitolo perchè attualmente il tutto si sta ancora evolvendo e pertanto non metterò mai il titolo ''Ultimo capitolo'' perchè non so ancora fino a dove ci spingeremo io e Anna.

Nel capitolo precedente ho accennato ad uno studio approfondito per cercare di capire almeno in parte il mio ruolo e la mia psicologia relativamente alla sfera sessuale.
Il primo grande passo l'ho fatto quando ho scoperto quanto segue.
Nella vita sono sempre stato un vincente. Successo eccezionale con le donne. una posizione lavorativa retribuita con parecchi zeri e un potere molto importante sulle figure dei dipendenti e dei colleghi. Tutti mi hanno sempre mostrato ammirazione, rispetto e in un qualche senso anche timore. Fisicamente sono decisamente ben messo e caratterialmente molto tosto per cui neanche da bambino (figuriamoci oggi) ho mai subìto atti di bullismo o cose del genere.
Studiando ho capito che è proprio questa natura da dominante che, lentamente, dentro di noi si trasforma in una quasi irresistibile necessità di provare ciò che giornalmente facciamo provare agli altri. Non fraintendetemi: sono una persona molto generosa, sensibile e ho un cuore infinito ma sul lavoro sono intrasigente e fermo nelle mie decisioni. Ho perso il conto di quante persone nullafacenti ho licenziato.
Ritornando allo studio, (senza divagare in altri argomenti), questo essere dominante, giorno dopo giorno inizia lentamente a logorare un angolo del nostro cervello e lo plagia trasformandolo nell'esatto opposto. L'esatto opposto, si rapporta alla nostra natura, alla nostra origine e questo genera soddisfazione e piacere sia fisico che mentale.
E' ormai cosa nota: nel mondo, non meno del 75% degli uomini desidera o sogna la propria donna a letto con un altro uomo. Questo non è solamente legato al concetto del cuckold ma ha una ragione ben più radicata e chiaramente spiegata in tanti libri. Il desiderio che qualcuno scopi la nostra donna e le riempia l'utero di sborra, per ragioni chiaramente spiegate scientificamente, aumenta in noi la produzione di sperma e ci porta ad avere un'erezione più forte perchè il nostro lato animale vuole accoppiarsi con la nostra donna (che ha ancora nel suo utero lo sperma di un altro maschio) e dimostrare che il suo sperma è più forte di quello dell'amante della propria donna e quindi marcare il territorio quasi come a dire ''sono io il maschio di questa femmina''.
E' altresì scientificamente provato che guardare la propria donna posseduta da un altro uomo, in via del tutto naturale, aumenta la quantità di sperma, la relativa quantità di spermatozoi e un'erezione mai avuta in precedenza.
Io e Anna abbiamo continuato a giocare con i toys che mensilmente acquistavamo in buone quantità fino a quando, Anna, mi chiese di acquistare una fucking machine.
Così feci.
La usammo spesso e notavo l'aumento degli orgasmi che riusciva a raggiungere mentre la fucking machine le pompava la fica e io le sbattevo il cazzo in bocca.
Da quel momento ho voluto azzardare e un giorno mentre si godeva il cazzone della fucking machine nella fica e spompinava divinamente il mio cazzo, le chiesi: ''ti piacerebbe se in questo momento ci fosse un cazzo vero invece di quello in lattice?'' Lei rispose ''siiiiiiiiiiiiiiiii'' ed esplose in un orgasmo squassante. Sfilò il fallo in lattice dalla sua fica e si accasciò nel letto tremante ancora in preda a spasmi e orgasmi a ripetizione.
Quella scena mi fece pensare che, nel suo più intimo io, Anna desiderasse giocare con un altro cazzo.
Andammo avanti per un pò di tempo e notai che quando la chiavavo, se le dicevo di chiudere gli occhi e di immaginare che il cazzo dentro la sua fica non fosse il mio ma quello di un altro, la sua fica si allargava e si bagnava in maniera allucinante.
Fuori dal letto però il tutto diventava un argomento quasi tabù.
Mi diceva che si trattava di una fantasia da letto e che spariva nel momento dell'orgasmo.
Io nel frattempo mi appassionai sempre di più ai film porno stile cuckold e mi resi conto che ogni volta che pensavo ad Anna con il cazzo di un altro uomo nella fica, nel culo o in bocca, il mio cazzo raggiungeva erezioni da paura.
Col passare del tempo mi accorsi che per me, vedere Anna scopata da un altro cazzo, stava diventando una fissa, un tarlo, un'esigenza: oserei dire quasi un'ossessione.
Avevo necessità di provare realmente l'umiliazione nel vedere mia moglie godere di fronte a me mentre un altro cazzo le pompava la fica.
Creai un profilo in un sito di incontri iscrivendomi come coppia e postando foto a viso censurato sia di Anna che mie, proponendoci come coppia con lui cuckold bisex. Inutile dire che dopo poche ore la casella postale era intasata: la maggiorparte erano messaggi grezzi da parte di persone squallide che non sanno niente di questo mondo ma vogliono solamente svuotarsi le palle. Uno però si presentò in modo galante ed educato. Mi colpì il suo non essere insistente, il suo non essere per il tutto subito. La dotazione non era un granchè e anche fisicamente non posso dire fosse un adone però tutto veniva compensato dal quel modo di fare raffinato e cortese. Ci scambiammo i numeri whatsapp e avviaammo una piacevolissima chat conoscitiva tra me e lui.
Parallelamente a questo, mentre ero a lavoro, ogni mattina, puntualmente, inviavo ad Anna uno o due video porno contenenti esclusivamente situazioni di una donna alle prese con due cazzi.
Durante tutta la giornata in ufficio, lavoravo con scarsa concentrazione perchè in risposta ai video, Anna mi mandava foto della sua fica fradicia, video di lei che si masturbava fino a raggiungere intensi orgasmi.
Altre volte mi scriveva commenti sui video, del tipo ''mmmmmhhhhh....stasera appena arrivi a casa volio che mi scopi tutta'' ''amore, mi stai facendo eccitare e bagnare: ho voglia di scoparti''
Diciamo che la mossa dei video mi fece fare un piccolo passo in avanti, anche se, quando ero io a chiederle di mandarmi video che la facessero eccitare in maniera brutale, lei mi mandava video di un solo uomo che scopa la donna. Video del tipo capo e segretaria o cose del genere: comunque tutti video di donne scopate da un solo uomo.
Questa cosa un pò mi affliggeva e mi portava a pensare che non sarei mai riuscito nell'intento di diventare un cornuto consapevole.
Un giorno le mandai un video nel quale il marito metteva una benda sugli occhi della moglie e iniziava a baciarla e leccarle la fica fino a farle raggiungere l'orgasmo. Nel frattempo, in maniera silenziosa, entrò nella stanza il complice del marito che si mise tra le coscie della lei e prendendo il posto del marito iniziò a leccarle la fica procurandole un secondo orgasmo. Raggiunto il secondo orgasmo, il marito lentamente le sfilò la benda dagli occhi e lei rimase sorpresa alla vista di un altro uomo tra le sue coscie: l'estraneo che le aveva procurato il secondo orgasmo. Da lì poi il video continuò con la lei che iniziò a spompinare il tipo mentre il marito le baciava e leccava i seni fino a quando, sia il marito che il complice, l'hanno scopata in tutti i buchi fino a venirle in bocca contemporaneamente.
Ricordo come fosse oggi che quel video la eccitò parecchio e al mio rientro a casa scopammo come forsennati. Sentivo in lei una tale eccitazione, un tale trasporto, e nei miei pensieri ricollegavo il fatto che quel livello di eccitazione era stato causato sicuramente dal video che le avevo mandato quella mattina.
Il giorno dopo decisi di farle una sorpresa.