Buonanotte
di
Atena
genere
etero
Mi stendo nuda silenziosamente in parte a te.
È tardi.L’orologio ha appena battuto le 2:00.
Notte fonda fuori.
La luna lascia filtrare un po’ di sè mostrando il suo volto giornaliero attraverso le persiane rimaste sbadatamente alzate.
Infilo le mie membra sonnecchianti sotto le lenzuola nuove di seta color porpora che profumano di ammorbidente alla lavanda.
Rannicchiata nel letto ti guardo.
Mi scappa un sorriso malizioso.
Chiudo gli occhi.
Ascolto il tuo respiro profondo.
Lascio che mi pervada i sensi.
Trasmette pace.
Come un metronomo che batte il tempo ritmicamente.
Una melodia onirica suonata al pianoforte con dita affusolate che accarezzano elegantemente e in modo impercettibile i tasti.
Come da abitudine mi avvicino al tuo orecchio.
Ti scosto un po’ i capelli e ti sussurro “buonanotte” con flebile voce.
Ti stampo un bacio veloce sulla guancia e mi accoccolo sul tuo fianco destro.Ti sento muoverti.
D’improvviso mi prendi il braccio.
Apri gli occhi stropicciati dal sonno.
Il tuo corpo è caldo.
Sento i battiti del tuo cuore che rimbalzano forti nel silenzio della casa.
Mi sei così pericolosamente vicino.
Ci guardiamo fissi negli occhi per qualche interminabile secondo.Una scossa elettrica di adrenalina attraversa il nostro corpo.Abbiamo bisogno l’uno dell’altra ora-subito.Non c’è spazio per Morfeo.
Con un rapido balzo mi prendi e mi metti sopra di te.
Il desiderio reciproco è così tangibile da poterlo quasi afferrare.
Non c’è spazio per i preliminari.
Abbiamo urgente bisogno di sentirci l’uno dentro all’altra.
Di incastrare le nostre imperfette figure in un puzzle di corpi e sospiri.
Gemiti soffocati per non disturbare troppo i vicini di casa.
Famelici ci divoriamo.
Prendo con le mani il tuo Cazzo già così magnificamente duro e lo aiuto a farsi strada nella mia figa già ampiamente bagnata.
Scivoli dentro
In un sol colpo.
Mi fa impazzire sentirlo quando mi apre e mi riempie caldo e pulsante gonfiandosi sempre più mentre i miei muscoli vaginali lo stringono e lo avvolgo andando su e giù.
Prima lentamente poi più veloce.
La mia lingua assapora le tue labbra che sanno di menta e gioca con la tua in un continuo susseguirsi di respingersi e cercarsi.
Le tue mani sono ben ancorate alle mie tette.
Le tieni a fatica da quanto son grosse.
Sbattono ad ogni movimento di bacino.
Voglio sentire il tuo Cazzo fino in fondo.
Voglio che mi entri dentro tutto fino alle palle.
Voglio che ogni centimetro del Mio corpo si fonda col tuo in un piacere continuo.
Mi stringi forte i capezzoli tra le dita.
Li tiri con pollice ed indice finché non mi esce un urletto.
“Continua”- ti dico.
Sai che mi fa impazzire quando me li tiri forte.
Mordili.
Fammi sentire che diventano ancora più turgidi tra i tuoi denti.
Continuo a muovermi ritmicamente sul tuo Cazzo e non ne ho mai abbastanza.
Voglio farti venire così.
Non voglio lasciare la presa.
La mia figa cola umori Sempre più bagnata
Ti sbatto le tette in faccia Quasi a soffocartici in mezzo.
Impazzisci.Aumento il ritmo.Ti guardo perderti nei miei capelli.Appena il tuo dito tocca il mio clitoride esplodo in un orgasmo che mi toglie il fiato e mi fa vibrare e contorcere di piacere.Manca poco anche a te.
Ti prendo le palle in mano e le strizzo dolcemente .
Esco e te lo prendo in bocca.
Non faccio in tempo a leccarlo che mentre lo sto prendendo tutto dentro il tuo Cazzo a contatto con la mia bocca calda e umida esplode in un forte orgasmo schizzandomi tutta dentro e fuori la bocca.
Ti guardo soddisfatta mentre lecco via la tua sborra calda dalla faccia.Compiaciuto mi baci e mi auguri buonanotte.
È tardi.L’orologio ha appena battuto le 2:00.
Notte fonda fuori.
La luna lascia filtrare un po’ di sè mostrando il suo volto giornaliero attraverso le persiane rimaste sbadatamente alzate.
Infilo le mie membra sonnecchianti sotto le lenzuola nuove di seta color porpora che profumano di ammorbidente alla lavanda.
Rannicchiata nel letto ti guardo.
Mi scappa un sorriso malizioso.
Chiudo gli occhi.
Ascolto il tuo respiro profondo.
Lascio che mi pervada i sensi.
Trasmette pace.
Come un metronomo che batte il tempo ritmicamente.
Una melodia onirica suonata al pianoforte con dita affusolate che accarezzano elegantemente e in modo impercettibile i tasti.
Come da abitudine mi avvicino al tuo orecchio.
Ti scosto un po’ i capelli e ti sussurro “buonanotte” con flebile voce.
Ti stampo un bacio veloce sulla guancia e mi accoccolo sul tuo fianco destro.Ti sento muoverti.
D’improvviso mi prendi il braccio.
Apri gli occhi stropicciati dal sonno.
Il tuo corpo è caldo.
Sento i battiti del tuo cuore che rimbalzano forti nel silenzio della casa.
Mi sei così pericolosamente vicino.
Ci guardiamo fissi negli occhi per qualche interminabile secondo.Una scossa elettrica di adrenalina attraversa il nostro corpo.Abbiamo bisogno l’uno dell’altra ora-subito.Non c’è spazio per Morfeo.
Con un rapido balzo mi prendi e mi metti sopra di te.
Il desiderio reciproco è così tangibile da poterlo quasi afferrare.
Non c’è spazio per i preliminari.
Abbiamo urgente bisogno di sentirci l’uno dentro all’altra.
Di incastrare le nostre imperfette figure in un puzzle di corpi e sospiri.
Gemiti soffocati per non disturbare troppo i vicini di casa.
Famelici ci divoriamo.
Prendo con le mani il tuo Cazzo già così magnificamente duro e lo aiuto a farsi strada nella mia figa già ampiamente bagnata.
Scivoli dentro
In un sol colpo.
Mi fa impazzire sentirlo quando mi apre e mi riempie caldo e pulsante gonfiandosi sempre più mentre i miei muscoli vaginali lo stringono e lo avvolgo andando su e giù.
Prima lentamente poi più veloce.
La mia lingua assapora le tue labbra che sanno di menta e gioca con la tua in un continuo susseguirsi di respingersi e cercarsi.
Le tue mani sono ben ancorate alle mie tette.
Le tieni a fatica da quanto son grosse.
Sbattono ad ogni movimento di bacino.
Voglio sentire il tuo Cazzo fino in fondo.
Voglio che mi entri dentro tutto fino alle palle.
Voglio che ogni centimetro del Mio corpo si fonda col tuo in un piacere continuo.
Mi stringi forte i capezzoli tra le dita.
Li tiri con pollice ed indice finché non mi esce un urletto.
“Continua”- ti dico.
Sai che mi fa impazzire quando me li tiri forte.
Mordili.
Fammi sentire che diventano ancora più turgidi tra i tuoi denti.
Continuo a muovermi ritmicamente sul tuo Cazzo e non ne ho mai abbastanza.
Voglio farti venire così.
Non voglio lasciare la presa.
La mia figa cola umori Sempre più bagnata
Ti sbatto le tette in faccia Quasi a soffocartici in mezzo.
Impazzisci.Aumento il ritmo.Ti guardo perderti nei miei capelli.Appena il tuo dito tocca il mio clitoride esplodo in un orgasmo che mi toglie il fiato e mi fa vibrare e contorcere di piacere.Manca poco anche a te.
Ti prendo le palle in mano e le strizzo dolcemente .
Esco e te lo prendo in bocca.
Non faccio in tempo a leccarlo che mentre lo sto prendendo tutto dentro il tuo Cazzo a contatto con la mia bocca calda e umida esplode in un forte orgasmo schizzandomi tutta dentro e fuori la bocca.
Ti guardo soddisfatta mentre lecco via la tua sborra calda dalla faccia.Compiaciuto mi baci e mi auguri buonanotte.
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