Chiara la baby-sitter

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genere
tradimenti

Mi chiamo Chiara, ho 26 anni e studio all'università, per arrotondare faccio qualche lavoretto e da qualche mese faccio la babysitter ad Angelica, una bambina di due anni adorabile. La settimana scorsa, dopo un pomeriggio passato dalla bambina, rientra a casa Marco, il papà, e mi comunica che Emilia, sua moglie, non sarebbe tornata a casa quella sera perché era dovuta andare fuori città per lavoro e lui era molto preoccupato perché solitamente era la moglie ad addormentare la bambina. Quindi mi offro di rimanere a dargli una mano e insieme ci mettiamo a preparare Angelica per la nanna. Anche la bambina era agitata perché non era abituata alla situazione, in qualche modo però riesco a tranquillizzarla e addormentarla, nel frattempo Marco era andato in cucina a preparare la cena.
Addormentata la bambina vado in cucina a salutare Marco che però per ringraziarmi mi invita a cena, so che non dovrei accettare ma ho proprio voglia di farlo quindi mi siedo a tavola e mangio con lui. Stappiamo una bottiglia di vino e chiacchieriamo piacevolmente, patliamo di noi, delle nostre famiglie, io gli racconto dei miei studi e lui mi racconta di sè. Ha 37 anni e fa l'ingegnere, ho sempre pensato che fosse un bell'uomo ma adesso comincio proprio a trovarlo attraente. Finita la cena continuiamo a bere vino e a chiacchierare, sono un po' brilla e comincio a capire di essere in una situazione pericolosa, so che dovrei andare a casa ma invece mi ritrovo incollata alla sedia, a guardare intensamente quegli occhi scuri e a ridere di gusto ai suoi racconti. "Abbiamo finito il vino!" dice,a quel punto prendo coraggio e dico "È meglio se vado". Lui mi sorride, mi ringrazia per la serata e per l'aiuto e mi abbraccia. Sciogliendoci dall'abbraccio però i nostri volti si sfiorano e li ci baciamo, dapprima timidi poi sempre più focosamente, lui ha le mani tra i miei capelli, poi ne sposta una sul mio sedere e lo afferra, io sono eccitata. Per un momento ci stacchiamo e ci chiediamo che cavolo stiamo facendo, lui è un uomo sposato e io la baby sitter, poi però il desiderio è troppo e torniamo a baciarci con passione, lui mi palpa il sedere e mi stringe una tetta, io gli tocco i pettorali muscolosi e sento il suo cazzo che si gonfia. Scende a baciarmi il collo e intanto mi dice "mi ecciti da morire" e cavolo anche io sono eccitatissima. Mi sfila la maglietta e mi afferra le tette, mi slaccia il reggiseno e comincia a baciarmi e a succhiarmi i capezzoli, poi mi mette una mano sotto la gonna, mi sposta le mutandine e comincia a giocare col clitoride, io sono già bagnatissima. A quel punto non resisto più, gli slaccio i pantaloni e dalle mutande tiro fuori il cazzo, è perfetto: lungo, grosso e durissimo. Comincio a segarlo ma poi devo assolutamente prenderlo in bocca, mi inginocchio e comincio a succhiarlo, intanto continuo a segarlo, ogni tanto mi stacco e gli lecco le palle, poi riprendo il pompino e lo guardo negli occhi, lui sta godendo tantissimo, mi mette le mani sulla testa e mi spinge più giù verso il cazzo finche lo succhio e lo sego contemporaneamente. Poi mi prende e mi fa appoggiare al tavolo, mi toglie la gonna e mi tira giù le mutandine, mi allarga le gambe e comincia a leccarmela, io godo tantissimo lui è bravissimo, mi lecca e mi succhia il clitoride, poi mi mette un dito nella figa e continua a leccarmela. Poi mi bacia e mi fa sentire tutto il mio sapore finché continua a masturbarmi con le dita "avevo voglia di leccartela dalla prima volta che ti ho vista" mi sussurra, io sto godendo tantissimo ma devo trattenermi per non svegliare la bambina. A quel punto si siede su una sedia e immediatamente mi metto sopra di lui, prendo il cazzo con una mano e me lo infilo dentro e comincio a muovermi su e giù prima piano e poi sempre più forte, ha un cazzo meraviglioso e mi fa godere tantissimo. Mi tiene le mani sui fianchi finché vado su e giù, poi mi afferra le chiappe e mi sculaccia, poi mi prende una tetta e comincia a leccarmela, io continuo a scoparlo su e giù e sento il piacere che aumenta, vado sempre più forte finche vengo in un orgasmo meraviglioso. A quel punto mi stacco e gli succhio ancora quel cazzo stupendo, assaporando per bene il mio orgasmo, poi mi fa appoggiare le mani sul tavolo e viene dietro di me, mi massaggia un po' la figa e poi me lo mette dentro di nuovo. Comincia a scoparmi da dietro finché con una mano mi stringe una tetta e intanto mi sussurra all'orecchio "mi fai impazzire, sapevo che eri una gran porca".. lui continua a scoparmi, sento il suo cazzo fino in fondo, mi fa godere tantissimo, mi sculaccia una volta, poi un'altra ancora "ooh sii" dico io "ancora" e lui continua a scoparmi forte e a sculacciarmi "si scopami più forte" "ti piace eh ragazzina" "aaah si, ti prego ancora". Finché mi scopa io mi tocco, mio dio quanto godo, poi piano piano mi infila un dito nel sedere e quello mi fa impazzire, continua a scoparmi fortissimo con un dito nel culo e io mi avvicino ad un altro orgasmo "aah si ti prego, così, sto per venire" "aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah" ho un orgasmo incredibile e per fortuna mi mette una mano sulla bocca per soffocare i miei gemiti. A quel punto mi stacco e mi inginocchio nuovamente, ho una voglia matta di succhiarglielo, lo sego e intanto gli lecco e gli ciuccio la cappella, poi gli lecco le palle, sono affamata del suo cazzo, sono li che lo spompino per bene e all'improvviso mi inonda la bocca di sperma caldo, uno due tre fiotti di sborra che io ingoio tutta. Dopo aver finito ci rivestiamo, io mi sento soddisfatta ma anche un po' in colpa. Mi accompagna alla porta e mi bacia appassionatamente e mi dice "la settimana prossima mia moglie va via di nuovo, porta il lubrificante" poi mi bacia di nuovo e finché esco mi sculaccia un'ultima volta
scritto il
2023-01-03
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