Hostess al convegno sul clima

Sono già le 21. Con Ludovica siamo qui dalle 10. E il nostro compito è quello di accompagnare i partecipanti e aiutarli nello svolgimento delle loro mansioni. Stiamo correndo da stamattina senza fermarci un attimo.
Però per due giorni ci pagheranno 450 euro. Mica male per due ragazzine che stanno per cominciare l’università.
Il nostro abbigliamento è quello tipico delle hostess di sala. Giacca e gonnellina nera. Tacco alto e camicia bianca. Io con i capelli legati a coda e i miei occhiali da vista neri. Ludovica invece li ha lasciati sciolti.
Sono appoggiata ad una colonna. Fuori a fumarmi una sigaretta.
Mi squilla il cell.
“Ohi ma dove sei?”
“Ludo sono fuori a fumare e tu?”
“Sto qui al bar del secondo piano. Ascolta Marty, il delegato di una società Tedesca mi ha chiesto se dalle 23 sono disponibile per fare da cameriera al party che si tiene all’attico. E mi ha chiesto se potevo portare anche un’altra persona. Ci pagano 200 euro a testa. Fino alle 2. Che ne pensi? Sono bei soldini dai”
“Oddio allettante. Ma poi come torniamo a casa? Io non ho soldi con me.”
“Aspetta che chiedo se ci pagano il taxi....”
Sento che parla in inglese con qualcuno... e poi
“ si Marty Aaron mi ha assicurato che ci penserai lui.”
“ allora va bene dai. Solo che domattina saremo sfrante”.
“Sicuro sicuro” ridendo risponde.
“Comunque quando hai finito chiamami. Io faccio ancora delle cose qui”
“ va bene tesorina. Anche io finisco di sistemare delle carte per i delegati di Malta e ti chiamo.”
Attacco. E chiamo mia madre dicendole che faremo tardi visto che ci hanno chiesto di rimanere assicurandole che ci pagano il taxi come extra per tornare a casa.
Sono le 23.50. Stiamo portando calici di champagne a molte persone.
L’attico è enorme e su due piani. Ci sono molte persone.
Un uomo di circa 60 anni distinto in giacca e cravatta mi guarda con insistenza. Io sorrido sempre ma mi fa sentire a disagio.
Sto riempiendo alcune coppe quando arriva Ludovica e mi dice “ Marty... senti... Aaron il delegato tedesco mi ha invitato al suo party privato su al piano alto. Io vorrei andarci ma da sola no. Ti prego vieni anche tu?”
“Ludo ma che party è? Cioè è una cosa tranquilla? Che se ne sentono tante”
“Ma dai Marty... queste sono persone di un certo ceto sociale. Poi Aaron è un signore tranquillissimo. Dai dai ti prego. Se non ci piace qualcosa ce ne andiamo”
“Boh... sei sicura Ludo?”
“ giuro amore mio”
“ va bene. Ma alla prima cosa che non mi piace via subito. Sono stata chiara?”
Annuisce sorridendo.
Saliamo le scale... la porta di una delle stanze è aperta. Voci e musica soffusa.
Ludo si affaccia e “ si Marty è qui”
Entriamo. Non più di una quindicina di persone che ballano e parlano. Sono comunque tutti rilassati con la
Camicia e senza più la cravatta. Due donne sedute su un divanetto che parlano e altre sue ragazze con degli abiti bellissimi che parlano con due uomini.
“Ludovica finally here” E questo uomo abbraccia Ludo e vedo che la sua mano scivola sul gluteo.
Ride e girandosi “ Aaron, she’s Martina, my super friend”
“ nice to meet you Martina” gli stringo la mano.
“Well girls. Feel free to dance, drink and relax.”
“ thanx” sorridiamo entrambe.
Ludo si toglie la giacca. Prende due coppe e me ne porge una.
“Cin con amica mia.” Beviamo. E cominciamo a ballare...
Caldo. Tolgo anche la mia di giacca. E slaccio due bottoni della camicetta.
Beviamo e ribeviamo ancora, ballando.
“Marty ma ti sei accorta che la tua camicetta è mezza trasparente? Si vede perfettamente il pizzo del reggiseno rosso.”
“Eh... e allora?” Scoppia a ridere.
“E comunque almeno io il reggiseno lo porto. A te balla tutto”
“Scemmmaaaaaa” scoppia a ridere.
Beviamo un’altra coppa di champagne. Mi sto divertendo molto. Parlando il mio inglese scarso con un tipo altissimo rosso pel di carota.
Parlando perdo la cognizione del tempo. E poi comincio a sentirmi ubriaca.
Mi giro e vedo Ludo che balla con il suo lato b attaccato alla gamba di Aaron. Rossa in viso.
Le sorrido... e poi vedo che si spostano verso un angolo e parlano.
Poi lui va verso l’uscita con un altro uomo.
Ludo viene verso di me.
Ubriaca che quasi barcolla sui suoi tacchi a spillo. La sua camicetta slacciata fino all’ombelico che quasi i seni stanno all’aria.
“Marty. Amore mio. Senti questa. Aaron mi ha offerto 1500 euro per fare sesso con lui e il suo amico. Sono tantissimi.”
“E tu? Non dirmi che hai accettato”
“ No. Gli ho detto che devo pensarci”
“Ludo guarda non scherzare. Non pensarci neanche”
“ è che comunque quell’uomo mi piace. E poi sono tanti soldi.”
“ Ecco fatto. No dai la escort no. Che ti vendi per così poco?” Scoppio a ridere.
“ dici che devo chiedergli di più?”
Io scherzando “ almeno 2500”
Mi prende per mano e mi trascina fuori...
“Cazzo fai Ludo”
Bussa alla porta a destra. Aaron apre. Parlano. Io ferma lì a bere champagne.
“Vieni Marty. Entra con me”
“ Ma.... “
mi prende la mano e mi trascina dentro.
Oltre Aaron ci sono altri tre uomini.
Che cordialmente ci salutano.
“1,2,3,4 thousand euros”
E li mette in mano a Ludo.
Io guardo sgomenta.
“Marty... 4000 per tutti loro. Ho chiesto se potevi stare qui. Che altrimenti non riesco”
“Ma sei proprio una deficente Ludo. Cazzo fai. No dai lascia stare”
Ludo si gira e dice agli uomini “ well men. The show start now”
“ ma ma... no dai Ludo no”
“Marty siedi e stai tranquilla. Li faccio venire in 20 minuti”
Conosco Ludo. Mi ha sempre confidato che le piace fare i pompini. Credo che il primo lo abbia fatto a 13 anni. Che c’entra piace anche a me. Però dai....
“ Guarda Ludo.... vaffanculo. Rimango ma poi facciamo i conti.”
Gli uomini si siedono sia sul divano che sul letto.
Io mi metto seduta su una sedia.
Ludo ora balla... al centro della stanza. E... slaccia la sua gonna che cade a terra e la calcia ad Aaron.
Applausi. Si gira su se stessa alzandosi i capelli.
La camicetta le copre appena appena gli inguini.
Si gira spalle agli uomini e china il busto. E divarica le gambe. Mani sulle caviglie.
“Ma guarda questa...”
Gli uomini sorridono e parlano tra loro. Applaudono ancora.
Poi si alza e si gira. Ancheggia e si toglie la
Camicetta. Porta un tanga nero.
Lancia la camicetta a me. E lasciva balla e ancheggia. Poi va verso un uomo e le si siede sulle gambe... e apre le sue mostrando ad Aaron i seni che solleva con le mani a coppa.
“Ueeeaaaahhh girl. You perfect”
Sbuffo. E bevo.
E lei si struscia. E si siede sull’altro uomo che le afferra i seni.
Lei mugola....
“Ma dai Ludo...”
Guardo altrove. Ma sento gli occhi di uno puntati addosso.
Aaron dice qualcosa... Ludo si inginocchia di fronte al divano. E i due uomini si alzano. E si slacciano i calzoni.
“Go girl go”
E lei tirandoli giù fa si che i loro peni fuoriescano.
E prende in bocca uno dei due. E poi passa all’altro.
Io guardo. Tra lo scioccato e il divertito.
E quello mi fissa sempre.
Il che mi fa un certo effetto.
Quello si alza viene da me e in un italiano stentato mi dice
“ Miss 500 euro per ballare in lingerie mentre amica Ludovica... fa... fa... blowjob.? Si?!?”
Lo guardo “ 500? Per ballare in lingerie? Solo quello?”
“Yes miss. Solo”
E sento Ludo che con un cazzo in bocca esclama “ dai Marty vai vai”
“Ok”’dico. E quello prende i soldi dalla tasca e me li da. Avrà in tasca circa 8/9 mila euro.
Si siede accanto ad Aaron. Mi alzo. E mi metto a ballare... pensando “ ma che cazzo faccio”
E ballo e mi slaccio la camicetta. Mi volto e rivolto.
Vedo Ludo che si dà da fare con quei due.
Il tipo che mi ha dato i soldi mi guarda estasiato.
Gli sorrido. E anche io tolgo la gonna.
Il perizoma rosso in tinta con il mio reggiseno gli fa fare un salto sul letto.
Tutti mi guardano mentre Ludo succhia e lecca quei peni. Che sono in tiro.
Mi tolgo la camicetta e la tiro al tipo. Aaron si alza e mi versa un calice di vino rosso e me lo porge.
Ballo e bevo. I miei seni li sento saltare...
E sudo. Ma mi sto divertendo.
“Amore sei bellisssima”
Ludo che si è alzata e viene verso di me.
Mi bacia sulle labbra. E me le lecca.... sento il sapore tipico dello sperma.
Poi va verso il letto e infinocchiandosi sul materasso agita il culo....
e si sfila il tanga.
Tiene i tacchi. I due del divano la raggiungono.
Si sono tolti i calzoni.
Aaron ride. Il tipo mi guarda. E ammicca.
Ballo e lo guardo. E poi guardo Ludo che divarica le ginocchia e espone la sua vagina e il suo buchino posteriore.
Passando le dita sulle grandi labbra.
Ora sento i miei capezzoli turgidi.
Bevo l’ultimo sorso e appoggiando il bicchiere sul tavolo mi slaccio il reggiseno.
Lo tolgo.
E a braccia alte continuo ad ancheggiare a gambe unite.
“Oooohhhhh yeeeeaaassss” e vedo Ludo che viene presa in ginocchio da dietro da un tipo che la tira per i fianchi.
L’altro invece è sdraiato sul letto. E lei lo spompina. Mugugnando.
Aaron la raggiunge e le afferra i seni che stringe. E lei “mmmggghhhhhg”
Io ballando ora.... mi sfilo il perizoma. E mostro il mio pube liscio al tipo. Che si tocca la patta.
E poi... prende i soldi. 1000 euro e li appoggia sul tavolo.
“For you. And if you say yes... 1000 euros more”
Slacciando la patta e tirando fuori il suo pene. Eretto. Piccolo. Che quasi mi viene da ridere.
Cerco lo sguardo di Ludo. Ma lei è troppo presa a spompare sia Aaron che l’altro e a prenderlo da dietro.
“Yes” e vado verso di lui.
Mi inginocchio al bordo del letto. Gomiti sulle sue gambe. Aggiusto i miei occhiali neri e la mia punta della lingua passa sul suo prepuzio. E poi la passo dalla base fino al glande. E indietro.
Poi lo prendo in bocca e lo succhio. Sapore acre.
Lui “ yes girl. What a mouth.”
Compiaciuta lo succhio....
Poi mi fermo. Mi alzo e mi sdraio sul letto supina.
Tacchi sul letto gambe divaricate. Accanto alla
Ludo che mentre succhia i due cazzi mi guarda....
E mi afferra un seno con la mano. Palpando e stringendo.
Respiro forte. E guardo il tipo e gli dico “ what are you waiting for?”
E quello si d’aria su di me e lo infila nella mia topina. E mi prende. La mano di Ludo che pastrugna il mio seno. E succhia quei peni.
Vedo i suoi seni che rimbalzano a ogni spinta.
E li tocco mentre quello spinge il cazzo più che può nella mia vagina.
Da sdraiata vedo Aaron che si muove verso di me. Pene eretto e gocciolante della saliva di Ludo.
E mette le ginocchia accanto alle mie orecchie. Guardo il pene. E lo appoggia sulle mie labbra.
Inarcò il collo e puntando la nuca sul materasso apro la bocca. E quel cazzo mi scivola in bocca. Fino alla gola. Lo tira fuori e lo rinfila a fondo.
Mi sento mordere un seno. Ma non posso vedere. Ho il cazzo in gola.
Si cambiano più volte le posizioni. Mi prendono tutti e quattro. Sia la bocca che la fumiga. Come per la Ludo.
Ho almeno 4 orgasmi.
“Well Men... time to.... cum” Aaron dice.
E tutti “yes”
Si alzano tutti in piedi.
Guardo Ludovica. Rossa in viso. Trucco colato sulle guance e occhi rossi.
Bocca e mento che colano saliva. Mi guarda.
E mi bacia ancora. Con la lingua. Che succhio....
Mentre si alza mi dice “
Sei la
Migliore amica del mondo. Ti amo”
Le sorrido.
“1000 euros each if you swallow us and share too.
World you?”
“ capito Marty? Ci stai?”
“Si amica mia.”
Oramai sono presa dell’alcol e della situazione.
“Ok men. We will do it.”
“ perfect girls” e Aaron ci indica di inginocchiarci di fronte a loro.
Io a destra e Ludovica a sinistra mia. In ginocchio.
Lei a gambe divaricate che praticamente la sua vagina tocca il pavimento. Io glutei sui talloni. Le Congi la vita. E lei mi guarda e... infila un dito tra i miei glutei. E da dietro quel dito mi penetra la topolina zuppa.
I quattro si masturbano con i peni che sono appena sopra le nostre teste.
Noi guancia a guancia che ci lecchiamo le lingue dal lato delle nostre bocche. Occhi puntati sui peni.
“Ready girls?”
E Ludovica mentre spinge il dito su per la mia vagina esclama “ your bitchy girls are ready. And willing” vale afferro il fianco e lo stringo. Me notte apriamo le nostre bocche.
“Tira fuori la Lingua Marty.”
Lo faccio. E si tocca con la sua.
Le nostre lingue che giocano. E ci guardiamo.
E mentre le dico “ ti amo” getti di sperma sulle nostre lingue. Aaron esclama “ueeaaaahhhh”
Lingue che danzano una sull’altra coperte di sperma. Che sento anche colarmi dal naso.
L’altro afferr il mento di Ludovica e lo tira a lui. Aaron sbatte il suo cazzo sulla guancia di Ludo e lascia dello sperma sul suo zigomo. E mentre vedo il pene appoggiato sulla lingua del mio amore Lecco lo sperma dallo zigomo. E quel cazzo le esplode in gola. E le rilascia almeno 4 schizzi bianchi densi. Che le cola dalla lingua. Io metto la mano sotto il suo mento. Lei a lingua fuori e bocca aperta immobile.
Sento la sborra sul palmo della mano mentre il sito di Ludo gira e rigira nella mia vagina. E ho un orgasmo.
“ swallow meeeeeeeee” urla il tipo dal pene piccolo.
E mi viene sulla fronte e sulla lente degli occhiali. E sul naso e ancora sul mento.
E l’ultimo urlando “ hereeeeeee” sborra in bocca a Ludo. Che tossendo per il getto lo sputa sul mio palmo. E cola anche sul pavimento. Lecco il mio labbro e con le dita raccolgo lo sperma dalla
Mia fronte.
Ci gioco. E voltandomi vedo che la Ludo mi sovrasta con il suo viso il mio.
Il mio palmo carico di sperma che cola sul pavimento. La sua bocca chiusa sopra la mia. Le sue dita sulle mie labbra. Che mi penetra aprendomi la bocca a forza. E spingendomi l’indice e il medio in gola mentre le guardo lei socchiude le labbra. E vedo che il rigagnolo di sperma cade filamentoso dentro la Mia bocca. Fino a che lei sputa le ultime gocce sulla mia lingua.
La mia bocca piena di sperma e saliva.
“No ti prego... non ingoiarlo. Ripassamelo.” Scuoto il palmo della mano. Lo sperma cola a terra e sulle mie cosce. Non esiste più nessuno. Solo io e Ludovica. E afferrandola per la nuca con la
Mano sporca di birra la tiro a me. Bocche aperte attaccate. E spingo lo sperma dalla mia bocca alla sua. Che mi restituisce. E io.... lo ingoio. Mostrando la bocca vuota a Ludovica.
“ cioè l’hai bevuto tutto? Niente per me?”
Scuoto la testa sorridendole. E alzando la mano intrisa di sperma sulle dita “ ti ho lasciato questo amore mio”
E lei si infila le dita in bocca succhiando e ingoiando.
Aaron con il cazzo ancora in tiro mente gli altri si rilassano sul letto.
Il prepuzio che ha un filamento di sperma che cola...
Lo guardo. E vedo anche Ludovica che si inchina leccando lo sperma sul pavimento.
“Have to come another time...” dice Aaron.
“Cum insidie my vagine” dice Ludovica che faccia a terra lecca di lo sperma sul pavimento inarca la schiena porgendo la sua topina ad Aaron.
Lui si sposta e la penetra. Lei in ginocchio alzandosi sulle braccia...
Siamo faccia a faccia mentre Aaron la possiede da dietro.
Ci baciamo. E ci scambiamo saliva e sperma.
“ n...noooowwwwws” urla Aaron.
“Ti amo Ludovica.” Le dico e mi sdraio sulla schiena scivolando sotto di lei. Il mio viso sotto la sua spacca che comincia a colare sperma.
E come lo sfila... la cascata di sborra bianca esce dalla diga di Ludo. E io la bevo. Leccandole anche le grandi labbra. E ingoio tutto. Mi alzo.
“Amo te puttanella.” E io “ si. Amo te troietta.
E ci baciamo. Con un sacco di soldi da spendere.