La direttrice
di
mascalzone aladino 603
genere
bisex
la direttrice della scuola di mio figlio è una figa pazzesca..bona alta occhi verdi, un bel seno e sempre scarpe sexi..tacco alto,scollata che mette in evidenza piedi fantastici ed una caviglia fine..faccio qualche avance e trovo terreno fertile,sorrisi ed occhiate..un appuntamento buttato li viene accolto con un invito a casa sua..l,inficamento è immediato e fisso di li a breve..a casa sua mi presento con rose e champagne..è felice e mi fa accomodare in salotto su un comodo divano..beviamo e ridiamo sempre più vicini e l'iniziativa di stringere la sua mano sulla mia coscia mi fa arrapare da far vedere il bozzo dai pantaloni..lei guarda arrapata.ci passa sopra la mano e i miei freni inibitori sono spariti..slaccio la cinta e lei la patta..infila la mano e stringe il caxxo che diventa duro come il marmo..me la godo quando lo tira tutto fuori lo guarda, mi guarda e si avicina con la lingua..oddio impazzisco..lo ciuccia piano piano e mi stringe le palle..succhia e succhia avidamente e sega con forza..mi sta violentando rapidamente e io ci sto..mi piace la donna con iniziativa..mi lascio andare e lei fa come gli pare e mi fa impazzire..ogni tanto un schiaffo sulle palle mi scuote ma aumenta il godimennto..la sua mano stringe le palle e sfiora l'ano poi stringe di meno e si concentra sull'ano..lo bagna ci sputa ed aggiunge un dito ad accarezzadolo dall'interno..e succhia e spinge la mano nel culo..sono nelle sue mani,sto per venire quando si ferma e con fare timido mi dice che lei avrebbe un desiderio..visto che non mi dispiace il massaggio prostaico vorrebbe indossare un pene per simulare una inculata..lei confessa il suo istinto da misstress però si limiterebbe a qualche spinta solo se mi fa piacere..senza parlare mi giro ,mi metto in ginocchio prono le le offro il mio fiore..in un attomo lei si mette una bella cinta con un be cazzo vibrante che mi lascia basito..azz..mi fara male ma ormai non mi posso tirare indietro..ha appoggiato il cazzo sull'ano s'insinua con maestria e potenza..mi duole un po ma la situazione mi fa impazzire..sopporto qualche minuto poi comincio a godere..questa spinge instancabile forte fino in fondo e io mi sento una troia..ma che succede?..dalla porta entra una signora con un abito da sera con uno spacco fino a tutta la coscia..calze nere reggi calze scarpe scollate e comincia a muoversi sinuosamente davanti a me e mi fa indurire ancora di più il cazzo,mentre lei spinge con più vigore prendendomi per i fianchi e sculacciandomi..la signora in nero si fa sempre piu vicina fino a mettermi il pube a pochi centimetri dal viso..odore di sesso la mia testa in paradiso, infila la mano nello spacco poi dentro il perizoma..e tira fuori un uccello con una cappella rossa e lucida..era il marito che veniva a farsi spompinare da me..pochi secondi e ce lo avevo tutto in bocca..lo segavo e succhiavo al ritmo di lei che mi stava sfondando,,gli misi un dito nel culo e massaggiai la sua prostata..e la magia si avverò..venne la sbora nella mia bocca ed al suo sapore venni anchio..un sogno meraviglioso che ci fece abbracciare tutti e tre..ci ritrovammo spesso a inventare giochi sempre più spinti e la storia ncora continua..provate che è bellissimo..
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Commenti dei lettori al racconto erotico