Weekend in montagna (parte 1)

di
genere
etero

Un weekend in montagna, in tenda, con tre bellissime ragazze poco più che maggiorenni....
Che vuoi di più? Mi direte...
Il fatto è che le tre fanciulle sono mia figlia e le sue amiche.
Sono Marco, 38 anni appena compiuti, padre di Martina, 18 anni, una ragazza bellissima, capelli lunghi e lisci color miele, due tettine piccole ma proporzionate al corpo magro e slanciato, con un fondoschiena che attira già molti sguardi;le altre due amiche sono Samantha, capelli ondulati color rame, un po' più in carne di mia figlia, fianchi larghi e due tette niente male, e Maria, 20 anni, un autentico pezzo di figa, capelli lisci e neri, occhi verdi, due tette perfette e un culo da calendario....
Insomma, non è una brutta compagnia....
Mia figlia e le sue amiche hanno deciso di fare un campeggio in alta montagna, ovviamente serve un genitore per accompagnarle(nessuna ha la patente di guida) che sia abbastanza esperto di montagna, e così mi sono "sacrificato" io...
Mentre stiamo camminando su per il sentiero raccogliamo un po' di legna, ad un tratto Martina si avvicina e dice:
-papà è un problema per te se dormo in tenda con Samy? -
-figurati Martina! Ma ci state? Comunque non ci sono problemi... -
Dopo alcune ore di scarpinata arriviamo a un prato, vicino a un ruscello, il posto perfetto per montare le tende....
Prepariamo l'accampamento, Martina e Maria tolgono la maglietta, restano in pantaloncini e reggiseno, Samantha sembra un po' imbarazzata;io prendo ascia, corda e marsupio e con la scusa di recuperare altra legna mi allontano. Mi infilo dietro alcuni cespugli e mi preparo una canna, lontano da occhi indiscreti...
Un po' di pace lontano da quelle tre ninfe immerso nella natura....
Cazz....l'accendino...l'ho dimenticato da qualche parte nello zaino....
Raccolgo della legna e torno alle tende; quando sono vicino all'accampamento percepisco un profumo acre e inconfondibile, qualcun'altro sta fumando erba...
Ovviamente sono le ragazze ;mi avvicino,hanno acceso un fuoco ed effettivamente stanno fumando, mi avvio verso di loro come se nulla fosse;appena mi vedono lanciano la canna nel falò,
-Marty tuo papà, cazzo, ci avrà visto?? -
-brave, brave! Finché io sono in giro a far legna, voi qui a fumare e fare festa, eh? -
Maria prova a deviare discorso :
-hai visto che bel fuoco che abbiamo fatto? - con un sorriso tesissimo...
-già, ma avete acceso anche qualcos'altro, vedo! - Samantha accenna un "ci scusi signor Marco";mia figlia è rossa in volto, è visibilmente imbarazzata,ovviamente fingo di essere arrabbiato, ma sento che sia giusto fare una piccola paternale, le metto in guardia sulla pericolosità di qualsiasi eccesso, e del rischio (in altri contesti) che qualcuno possa approfittare di una ragazza non proprio "lucida", ma che non ho intenzione di avvisare le varie famiglie (dopotutto posso comprenderle, e ho pure io qualcosa di nascosto, no?)
Ridendo aggiungo: - comunque siete tre befane, buttare via una canna così, per nulla......Se non ci fossi io.... - e strizzando l'occhio a Martina lancio loro lo spinello che avevo preparato per me...mia figlia mi guarda incredula, non sa cosa dire, cosa fare...solo Maria sussurra un timido grazie.
-mi raccomando, anche se siete grandi, ricordate quello che vi ho detto prima... - e torno a raccogliere qualche ramo che ho perso per strada...
Alla sera preparo la cena alla brace, si mangia, si chiacchiera, girano delle birre, le ragazze cantano mentre le guardo, la bellezza della gioventù...più volte ho l'impressione che Maria ci stia provando,mi ronza intorno, fa un sacco di battutine, dentro di me penso"è solo giovane ed estroversa, porco! "
A tarda serata le ragazze si ritirano nelle tende, io resto da solo vicino al fuoco, mi godo quel momento di pace, guardando il cielo stellato...
Ad un certo punto sento una tenda aprirsi lentamente, spunta Maria che con un dito sulla bocca mi fa segno di non parlare, mi raggiunge, -posso farti compagnia? -
Si accende una sigaretta, mi chiede se facciamo due passi li intorno per non disturbare il sonno delle altre....
La luna illumina i pascoli tutt'intorno, rendendo il posto ancora più bello...
Ci sediamo su un grande masso, chiacchieriamo un po' delle nostre vite,ma dentro di me non riesco ad evitare di ammirare la sua bellezza, quando le chiedo se non ha un fidanzato, qualcuno, lei mi risponde :macché, vogliono tutti scopare e basta! -
-ci credo! - mi sfugge di bocca, mi rendo immediatamente conto della figura di merda e provo a correggere il tiro:
-cioè, volevo dire che in parte li capisco, sei una bella ragazza, certo che avrai anche altre qualità... -
Ride-che birbante...si,loro vogliono solo fare "qualcosa", e non pensano nemmeno alla partner, soddisfatti loro, finito tutto... ;figuriamoci se vedono "altre qualità" -
-ah i ragazzi di oggi -aggiungo-avessi vent'anni in meno.... -
Silenzio. Battuta triste a quanto pare.
Invece...
- se avresti vent'anni in meno? Che faresti, sentiamo... - sorride.
-beh non so...io...- mi ha colto di sorpresa,
-non mi avresti portato a letto, tu? - è intraprendente la tipa, e io comincio ad avvertire un erezione...
-beh, certo, ci avrei pensato, sei una bella ragazza, qualsiasi giovane ci proverebbe... -
-e ora che sei adulto? - mi guarda sorridendo ;scruto quei due occhi verdi, che gioco sta facendo?
Si stringe a me, forse ha freddo...
-il tuo amichetto ha risposto per te... - si morsica il labbro inferiore,si avvicina, mi fissa,mi bacia con passione,a lungo, sale su di me, il cazzo mi sta esplodendo, si strofina su di me, siamo ancora vestiti ma sento la sua figa che mi desidera...
Mi bacia di nuovo, mi succhia il labbro inferiore,poi scende, mi prende il cazzo tra le mani...
-hey! Aspetta, forse è meglio calmarci... -
-shhhh-mette un dito sulla mia bocca e poi scende, inizia un pompino favoloso, sembra che sia affamata di cazzo, succhia, lecca, lo prende in bocca tutto...
Glielo tolgo di bocca, ormai sono infoiato, la metto a pecorina, ora tocca a me leccare.
Comincio un gioco di lingua, tintillo il clitoride, la sento mugolare, lecco il succo che sgorga dalla sua figa completamente depilata, arretro fino al culo, la lingua rotea sul buco, poi torno a dedicarmi al clitoride ;continuo questa danza di lingua per un po', e poi la sento sciogliersi,
-aaagh, vengo!!!... -
Faccio scorrere la cappella su quel buco fradicio e bollente, il cazzo non trova nessuna resistenza, lentamente spingo
-ooooh siii! - e comincio a scoparla, geme, gode, i ciaf-ciaf della sua figa mi mandano fuori di testa, la pompo sempre più forte mentre lei perde il senno.
-vai....che bello....sbattimi....si...ahh! -
Gode sempre di più, mentre la sbatto gioco un po' con il pollice sull'orifizio, lascio cadere un po' di saliva e le infilo il dito nel culo,è impazzita,inarca ancora di più la schiena,gode, sta per venire di nuovo,
-scopami, scopami!.... Ahhh....si...vengooooo....uuugh...-
Sentirla venire è il colpo di grazia, faccio appena in tempo a sfilarlo da quel guscio paradisiaco e le vengo sul culo....
La aiuto a pulirsi, ci ricomponiamo e torniamo verso l'accampamento.
Prima di entrare nelle rispettive tende mi ruba un bacio,
- buona notte signor Marco! -
Ride e chiude la tenda....
(continua...)


scritto il
2023-02-04
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