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 Io e mia moglie ormai uscivamo solo con Francesca e Giovanni, coppia di amici conosciuti perchè lei è la migliore amica di mia moglie. avevamo un rapporto cosi stretto che abbiamo fatto anche qualche viaggio insieme. Una sera eravamo a casa nostra ed in tv davano un programma dove si scambiavano le famiglie. Da li inziammo a scherzare su quanto si vedeva il programma faceva vedere finchè per scherzo Francesca propose di scambiare i mariti per qualche giorno per dimostrare loro come fossero comunque pronte ad ogni evenienza. All'inizio non la prendemmo seriamente ma poco dopo cominciammo a ragionarci seriamente. Cosi senza pensarci due volte organizzamo un weekend ognuno a casa dell'altro, visto che fra le altre cose erano pure poco distanti l'una dall'altra. Il giorno del "trasferimento" Francesca, che era una manager di un azieda privata, tornò la sera tardi. "ehiii...ciaoo!" mi salutò entrando, "bentornata..." risposi io con coprendo un po di imbarazzo. Dopo le prime battute su questa folle ma simpatica idea Francesca fece una videochiamata all'altra coppia per continuare ad ironizzare sulla situazione. Non nascondo che un po di gelosia la provai vedendo un altro uomo a casa mia e con mia moglie però qualcosa in me..mi stava eccitando. Finita la telefonata Francesca ando a cambiarsi e dopo una cena ci mettemmo sul divano per vedere un po di tv. Arrivò il momento di andare a letto. "mi sistemo sul divano!" dissi subito ma Francesca sempre molto accogliente replicò "ma non ci starai comodo... è pioccolo e stretto!" "Tranquilla.." ripresi io. "andrà benissimo." Il giorno dopo passammo tutta la giornata insieme e prima di cena Francesca dopo la doccia si presentò con un paio di pantaloncini stretti, una maglia bianca ed i capelli tutti bagnati. Lei era molto diversa rispetto a mia moglie; capelli mossi neri, poco seno e molto magra ma con culo sodo e perfetto. A cena proposi subito un buon vino rosso, anche sapendo che lei, essendo astemia, non sarebbe andata oltre un bicchiere mentre invece finimmo due bottiglie. Arrivò il momento di andare a letto e Francesca esordì "ma vieni di la che ho il lettino, non puoi dormire su questo divano!" "Fra il vino ed il sonno dormo ovunque!" risposi io ma non fu facile convincerla. Con non poco imbarazzo mi ritrovai nel letto, entrabi di schiena ed a debita distanza. Durante la notte mi sveglia per andare in bagno e quando tornai vidi Francesca senza coperte ed il pantalocino che si era alzato quasi a tanga. Quella visione mi fece fare un cazzo durissimo. Volevo segarmi li, ma decisi di rimettermi a letto questa volta senza inizibizioni. Appena steso, Francesca si girò verso di me, il mio cazzo duro era a poci cm dalla sua mano. Per il troppo eccitamento osai. Avvicinai il cazzo sotto il mio pantaloncino alla mano e feci in modo che si toccarono. Dopo qualche secondo di calma apparente accade qualcosa. Francesca cominciò a muovere le dita e piano piano cominciò ad accarezzarlo. Con un movimento si avvicino ancora di più, la mano sempre sul mio pacco ed il suo volto sempre più vicino al mio. Sentivo il suo fiato arrivare vicino le mie labbra e poco dopo sentì sussurrare.."Stiamo per fare una cazzata.." Allora non riuscì più a resistere. Gli infilai subito la lingua in bocca e lei prese vigorosamente a stringere il mio cazzo. "mmmmhhhhh....aaaahhhhh!" mugolavamo di piacere finchè non abbassia pantaloncino e mutande e finalemte mi cominciò a segare velocemente, prima di chinarsi per farmi un pompino. "ahhhhhs.....mmmmhhhhhh....mmmmmhhhh!!" mugolava andando su e gù con la testa finchè non si staccò ed in un attimo si tolse le il pantaloncino e si mise su di me. "ahhhh si... Steeee....siiii....!" Toccandole le tette piccole ma con dei capezzoli molto turgidi si avvicino alla mia faccia e fra un bacio e una leccata ripeteva.. "ah ah ha ssi...siii... siamo due stronzi...siamo due stronzi!!" Io non proferivo parola ma la scopavo avidamente finchè non cominciò ad sussurare "...vengooo...vengooo....!" I miei colpi si fecero più forti e dopo il suo urlo la spostai per poter venire anche io e mi sborrai praticamente tutta la mano e mezza pancia. Il mattino seguente c'era un imbarazzo pazzesco. Arrivato in cucino ammiccai un buongiono e che lei contracambiò senza guardarmi. Mi sedetti al tavolo e sentii lei "Siamo stati due merde.. non dovevamo!" "eh lo so... però è successo!" aggiungi io con un filo di voce. "Siamo stati vittime dell'alcool" aggiunse.. mi avvicinai e l'abbracciai per consolarla. Le dissi che era una cosa che non sarebbe più successe e che sarebbe morta e sepolta li. Ci guardammo negli occhi e dopo qualche secondo cominciammo dinuvo a limonare come pazzi. La sua lingua sapeva di caffè ma poco importava in quel momento, avevo un cazzo nuovamente enorme quando lei ci mise la mano sopra e disse "fammi fare una cosa che desidero fare da tempo ma che Giovanni non vuiole!" Si chinò piano piano mi abbassò tutto tirando fuori il cazzo dalla mutanda. Era gia sgocciolante quando lo mise avidamente in bocca. "mmmmhhhh....mhhhhhhhmmmmm!!" Godeva mentre io mi poggia con il culo al tavolo. Dopo pochi minuti cercai di alzarla, ma lei oppose resistenza ed allora le dissi "Fra... cosi vengo..." e lei... "Si... vienimi in bocca ti prego...ahhhhh.....mmmhhhhhhh!!" Non finì nemmeno di dirlo che urlaiii di piacere rimpendole tutta la bocca di spera che gli scolava sulle mani. 
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2023-02-10
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