Il vicino di casa depravato - l’ascensore
di
Dass92l20
genere
prime esperienze
Mi chiamo Anastasia, ho 35 anni e faccio L’estetista a Milano. Ho una figlia di 11 anni e, ai tempi, vivevo in un Bilocale con il mio ex in un palazzo alla periferia nord di milano. Sono alta 1,65cm, bionda con fisico stratosferico (saranno i miei geni da donna dell’est).
La mia vita trascorreva tranquilla, fino a quando una nuova coppia viene ad abitare vicino al nostro appartamento.
Sembravano cordiali, ma nel corso del tempo mi accorsi di avere un dirimpettaio porco, guardone e depravato.
Mi piaceva uscire la sera con le amiche e parola d’ordine era mettermi in tiro: tacchi a spillo, trucco e vestitini scollati. Ma nel corso dei giorni, mesi la situazione cambio.
Non appena uscivo, sentivo lo spioncino dell’appartamento di fronte che si spostava. Spesso si apriva subito la porta e usciva lui.. con una scusa saliva sull’’ ascensore con me e mi fissava.
Sentivo i suoi occhi sui miei tacchi, sulle cosce forse come se volesse sapere se indossassi autoreggenti, sul mio sedere e sul seno. La cosa non mi ha mai lusingato anzi era fastidioso.
Se mi vedeva per strada, rallentava in modo spudorato e mi faceva sempre passare. I suoi occhi erano sempre sul mio corpo e la cosa mi faceva paura. Perché lo fa? Ora mi violenta? Speriamo che ci sia qualcuno…
La conferma che fosse fissato con me e che è un porco l’avevo avuta dopo qualche settimana, quando mancava la sua ragazza e durante il cuore della notte c’era un via vai di escort.
Ora ero io che saltavo dal letto e correvo allo spioncino. Ascoltavo e potevo sentire che scopava urlando il mio nome. Cazzo.. ero nella sua testa.. non mi sentivo sicura.
Ne parlavo con il mio compagno ma mi prendeva per pazza. Quel cornuto però non sa che avevo ragione
La mia vita trascorreva tranquilla, fino a quando una nuova coppia viene ad abitare vicino al nostro appartamento.
Sembravano cordiali, ma nel corso del tempo mi accorsi di avere un dirimpettaio porco, guardone e depravato.
Mi piaceva uscire la sera con le amiche e parola d’ordine era mettermi in tiro: tacchi a spillo, trucco e vestitini scollati. Ma nel corso dei giorni, mesi la situazione cambio.
Non appena uscivo, sentivo lo spioncino dell’appartamento di fronte che si spostava. Spesso si apriva subito la porta e usciva lui.. con una scusa saliva sull’’ ascensore con me e mi fissava.
Sentivo i suoi occhi sui miei tacchi, sulle cosce forse come se volesse sapere se indossassi autoreggenti, sul mio sedere e sul seno. La cosa non mi ha mai lusingato anzi era fastidioso.
Se mi vedeva per strada, rallentava in modo spudorato e mi faceva sempre passare. I suoi occhi erano sempre sul mio corpo e la cosa mi faceva paura. Perché lo fa? Ora mi violenta? Speriamo che ci sia qualcuno…
La conferma che fosse fissato con me e che è un porco l’avevo avuta dopo qualche settimana, quando mancava la sua ragazza e durante il cuore della notte c’era un via vai di escort.
Ora ero io che saltavo dal letto e correvo allo spioncino. Ascoltavo e potevo sentire che scopava urlando il mio nome. Cazzo.. ero nella sua testa.. non mi sentivo sicura.
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