Desidero mio padre
di
geronimo12@libero.it
genere
incesti
Sono Matilde, ho quasi 19 anni e vivo da molti anni sola con mio padre. Premetto che è una persona meravigliosa che ha sacrificato tutta la sua vita per me (non ha voluto avere una donna sin da quando mia madre è uscita dalle nostre vite) e che non ha MAI e poi MAI tentato approci di tipo sessuale con me, difatti l’ho sempre visto come un angelo asessuato.
Qualche mese fà però è accaduto un episodio: stavamo ristrutturando casa quindi per qualche settimana ho dormito nel lettone con lui. Una notte faceva molto caldo e mi sono svegliata per andare in bagno, poi sono tornata a dormire ma non riuscivo a prendere sonno. Dopo un po’ mio padre, mentre dormiva, ha iniziato ad agitarsi forse per il caldo e mi sono accorta che aveva un erezione che glielo faceva uscire fuori dai pantaloncini del pigiama. Confesso che non mi ha fatto schifo ma mi ha dato un po’ fastidio. Dopo un po’, sempre nel sonno, ha iniziato a toccarsi all’inizio un poco di sfuggita poi sempre di più fino a quando ha avuto un orgasmo e poi ha continuato a dormire come se niente fosse.
Non ho ancora un ragazzo e sono ancora vergine (sono esigente e volgio trovare la persona giusta) ma non sono una santarellina, conosco bene il sesso e mi masturbo in media una volta al giorno ma questa visione mi ha lasciata strana, rendersi conto solo ora che il proprio angelo custode sia un uomo con tutte le pulsioni di un uomo.
Dopo poco mi sono riaddormentata ed è finita lì.
La sera dopo siamo andati a dormire come al solito e come al solito dopo qualche minuto lui è crollato a dormire, ma a quel punto mi è tornato in mente quanto successo la notte prima e nonostante cercassi di pensare ad altro non ci riuscivo. Mi sono accorta di essere bagnatissima e non ce l’ho fatta a resistere e ho dovuto farlo avendo uno degli orgasmi più potenti mai avuti in vita mia e ho anche avuto oaura che mio padre se ne accorgesse.
Da quella notte la mia vita è diventata un incubo, ho inziato a spiarlo quando va in bagno o fa la doccia per vederlo nudo (è un uomo di mezza età ma ancora piacente, anche se ultimamente un po’ in sovrappeso) e alcune volte l’ho visto anche mentre ci si masturbava, la notte cerco di rimanere sveglia e aspettare che si addormenti per poi far finta di dormire e cercare il contatto con il suo copro e il suo pene, un paio di volte son anche riuscita a sfirarglielo con le dita e sistematicamente finisco col bagnarmi e masturbarmi.
Ora la mia fantasia è quella di essere io a farlo godere in ogni modo, concedergli quel piacere che per tantissimi anni non ha avuto e farlo venire come mai ha fatto.
Ma sono cosciente che per tanti e ovvi motivi sia una fantasia totalmente irrealizzabile e io comunque non voglio realizzarla, perché un conto è la fantasia e un conto è la realtà.
Ma non riesco a togliermi l’idea dalla mente e non so come fare.
Pensavo di anadare da uno psicologo visto che anche a scuola c’è ma mi vergogno troppo anche solo a pensare una cosa simile, figuriamoci a dirlo.
È successo anche a voi qualcosa di simile? Sono normale? Sono una maniaca? Sto impazzendo? Come posso risolvere?
È una bella sensazione, ma per certi versi anche un incubo e ho paura di fare qualcosa che non devo e rovinare la mia e la sua vita.
Qualche mese fà però è accaduto un episodio: stavamo ristrutturando casa quindi per qualche settimana ho dormito nel lettone con lui. Una notte faceva molto caldo e mi sono svegliata per andare in bagno, poi sono tornata a dormire ma non riuscivo a prendere sonno. Dopo un po’ mio padre, mentre dormiva, ha iniziato ad agitarsi forse per il caldo e mi sono accorta che aveva un erezione che glielo faceva uscire fuori dai pantaloncini del pigiama. Confesso che non mi ha fatto schifo ma mi ha dato un po’ fastidio. Dopo un po’, sempre nel sonno, ha iniziato a toccarsi all’inizio un poco di sfuggita poi sempre di più fino a quando ha avuto un orgasmo e poi ha continuato a dormire come se niente fosse.
Non ho ancora un ragazzo e sono ancora vergine (sono esigente e volgio trovare la persona giusta) ma non sono una santarellina, conosco bene il sesso e mi masturbo in media una volta al giorno ma questa visione mi ha lasciata strana, rendersi conto solo ora che il proprio angelo custode sia un uomo con tutte le pulsioni di un uomo.
Dopo poco mi sono riaddormentata ed è finita lì.
La sera dopo siamo andati a dormire come al solito e come al solito dopo qualche minuto lui è crollato a dormire, ma a quel punto mi è tornato in mente quanto successo la notte prima e nonostante cercassi di pensare ad altro non ci riuscivo. Mi sono accorta di essere bagnatissima e non ce l’ho fatta a resistere e ho dovuto farlo avendo uno degli orgasmi più potenti mai avuti in vita mia e ho anche avuto oaura che mio padre se ne accorgesse.
Da quella notte la mia vita è diventata un incubo, ho inziato a spiarlo quando va in bagno o fa la doccia per vederlo nudo (è un uomo di mezza età ma ancora piacente, anche se ultimamente un po’ in sovrappeso) e alcune volte l’ho visto anche mentre ci si masturbava, la notte cerco di rimanere sveglia e aspettare che si addormenti per poi far finta di dormire e cercare il contatto con il suo copro e il suo pene, un paio di volte son anche riuscita a sfirarglielo con le dita e sistematicamente finisco col bagnarmi e masturbarmi.
Ora la mia fantasia è quella di essere io a farlo godere in ogni modo, concedergli quel piacere che per tantissimi anni non ha avuto e farlo venire come mai ha fatto.
Ma sono cosciente che per tanti e ovvi motivi sia una fantasia totalmente irrealizzabile e io comunque non voglio realizzarla, perché un conto è la fantasia e un conto è la realtà.
Ma non riesco a togliermi l’idea dalla mente e non so come fare.
Pensavo di anadare da uno psicologo visto che anche a scuola c’è ma mi vergogno troppo anche solo a pensare una cosa simile, figuriamoci a dirlo.
È successo anche a voi qualcosa di simile? Sono normale? Sono una maniaca? Sto impazzendo? Come posso risolvere?
È una bella sensazione, ma per certi versi anche un incubo e ho paura di fare qualcosa che non devo e rovinare la mia e la sua vita.
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