Stralci di vita coniugale.

Galeotto fu il tubo di collegamento al bidè, perché la perdita da goccia è diventata rivolo per poi trasformarsi in zampillo. Intervento urgente onde evitare infiltrazioni al piano sottostante. Mi accingo a eliminare il vecchio attacchino per acquistarne uno uguale da Brico. L'assenza di Germana, mia moglie da tre mesi, facilita l'intervento. Nell'incavo
del bidè vedo uno straccio, lo estraggo, si tratta di un piccolo asciugamano, proprio
quelli per asciugarsi le parti intime, lo estraggo è sgualcito in parte, delle grinze come se ci fosse stata versata della colla, di colore bianco con grumi. Hi impiegato dieci minuti a capire, si trattava di sborra, sicuramente non era la mia. Noi si
scopava a ripetizione. non c'era nessun motivo di nascondere il panno li dentro.
Il conto della serva mi ha portato ad essere certo che Germana mi tradiva. Mi è passata
la voglia di proseguire. non sapevo so affrontarla o lasciar perdere. Dopo attenta
riflessione ho deciso di essere indifferente, ho rimesso il panno dove l'avevo trovato,
sono andato a prendere l'attacchino, l'ho sostituito, sono uscito per distogliermi quel pensiero. Distoglierlo non sono stato capace tutt'altro, devo indagare, inventarmi
una strategia per chiarire il dubbio. L'ho incontrata sulla strada, lei bellissima ed
appariscente "Ciao amore" mi dice "Sei la più bella di tutte" Rispondo "Dove vai"
"Volevo fare due passi, ho appena finito di sostituire l'attacchino al bidè" Il rosso
è apparso sul suo viso" Quello era il segnale che il mio dubbio era più che fondato.
"Vuoi tornare a casa o facciamo una passeggiata" "Passeggiamo ha risposto in modo
automatico, sicuramente pensava ad altro. Alimentavo il dialogo "Amore senza te non
riuscirei a vivere" "Scemo lo sai cosa nutro per te" poi silenzio, lei non aveva
argomenti pensava ad altro. Mezz'ora a passeggiare senza parlare. "Dai torniamo a casa" mi impose. Si forse è meglio" Appena in casa è entrata subito in bagno "Devo fare pipì".
E' stata in bagno qualche minuto, evidentemente ha visto il panno ancora al suo posto,
si è tranquillizzata le è tornata la voglia di parlare. "Amore facciamo una sveltina"?
"Sveltina? Perché sveltina, io sulla tua figa ci vivrei in eterno" Mi ha preso la mano,
spingendomi in camera, si è spogliata con movenze da attrice porno, si è distesa , dai
entra, non ne posso più". In tre mesi non avevamo mai scopato con quella passione, era
irrefrenabile naturalmente coinvolgendomi. In un attimo è tornata l'idea del tradimento,
ho sborrato come un adolescente. "Amore che ti succede, mi lasci appesa"? "Amore scusa
non so che mi succede" il cazzo da quel momento non ha più voluto saperne di drizzarsi.
Lei succhiava, stimolava, è arrivata a mettermi le dita nel culo "Amore che fai? Non
mi piace quella pratica" "Scusami colta dalla foga non mi sono resa conto" Dopo qualche
minuto di silenzio, premo l'acceleratore "Amore in certi casi ci vorrebbe un sostituto, sei rimasta col colpo in canna" "Che dici, non fa nulla avremo tempo di recuperare"
"Non mi piace come sei rimasta, non c'è qualcuno che conosci che ci può raggiungere"?
"Allora sei stronzo, stai facendo questo film perché hai trovato il panno sotto al bidè,
Lo potevi dire subito, si ho scopato con Giulio il mio ex fidanzato, più stronzo di te. Io me li scelgo i compagni stronzi. Mi ha raggiunto con una scusa, mi ha messo le mani
addosso, cosa dovevo fare urlare e creare uno scandalo? ho preferito accontentarlo e
sono andata a denunciarlo. Avere a che fare con gli imbecilli porta a questo. Se mi credi bene altrimenti la nostra storia finisce qui" Volevo sprofondare, mi sono pentito,
l'ho abbracciata si è messa a piangere, l'ho calmata, abbiamo fatto l'amore, è stata
soddisfatta. Abbiamo ripreso ad amarci più di prima. Il famigerato Giulio si è castrato
da solo.