Figlio insistente aggiornamento

di
genere
incesti

Ciao, la situazione in queste settimane si è evoluta, probabilmente non dovrei scriverne ma ho visto che alcune mamme sono in situazioni simili e volevo mostrare come si sta evolvendo la mia, ma non voglio dare consigli o essere contatta.

Nei giorni subito successivi ad aver ceduto a mio figlio, credo che in parte lo desiderassi anche per la frustrazione accumulata dalle sue continue attenzioni, insomma il dado era tratto comunque, stavo dicendo nei giorni successivi il mio umore era nero, non avevo il coraggio di guardare mio figlio avevo paura di quello che mi ero convinta a fare ed ero preoccupata di aver rovinato la psicologia di mio figlio e di dover contattare uno strizza cervelli, invece due giorni dopo l’accaduto ho notato che nulla in lui era cambiato anzi su certi aspetti era anche più felice con sempre un sorriso soddisfatto sulla faccia quando mi guardava, non si era chiuso in se stesso o recluso in camera per ciò che era successo come le mie paure mi stavano facendo credere, e non era di certo una maschera che usava con me per nascondere le sue ansie, mio figlio tende sempre ad avere comportamenti molto aperti sulle sue paure altrimenti non sarebbe riuscito a sedurmi senza questa sua personalità energica e la sua parlantina, tipica dei ragazzini bulletti delle superiori, e già verso il fine settimana era tornato ad approcciarsi a me con complimenti e toccate spinte stavolta con la sicurezza che potevo cedere a lui ad ogni tentativo, io ovviamente per quella settimana ho cercato in tutti i modi di mettere muri morali e fisici tra di noi, non volevo commettere lo stesso errore due volte, ma ovviamente non sarei tornata qui se non avessi ceduto ancora, infatti il sabato sera dopo essere tornata a casa sono ceduta ancora alle sue provocazioni ma mi sono limitata ad un rapporto orale, il tutto però si è concluso con mio figlio che insistendo mi è venuto sul seno e mi sono spalmata lo sperma come fosse una crema idratante, lui era soddisfatto e contento ed è andato a dormire in camera sua, io invece ero eccitatissima ma non l’ho dato a vedere e chiusa in camera mi sono data piacere, la domenica ho dovuto fare un discorso con lui per spiegare che non si poteva continuare così ma ammettendo al tempo stesso che non mi dispiaceva avere questi rapporti con lui in fondo, mi sono sentita così in difetto con me stessa ammetando questa cosa, quindi siamo giunti ad un accordo basato sui suoi risultati scolastici, andando in terza superiore ad ogni buon voto portato a casa la ricompensa sarebbe stata il mio “servizio” i patti sono più o meno così: un 6/7 è una sega, un 7,5/8,5 è un pompino, una sega o anche una spagnola, dal 9 in su si può anche parlare di sesso ma io sono assolutamente contraria al fargli usare la mia figa la considero una zona intoccabile se non con la lingua è una questione psicologica e anche naturale non posso permettere a mio figlio di mettermi incinta o farlo entrare da dove è uscito, ma per il sesso anale è differente, essendo molto improbabile che prenda un voto superiore al 8 sono abbastanza sicura non riuscirà mai ad arrivare a tanto a meno che non sia io stessa a cederlo in momenti di estrema eccitazione come era successo e come è successo un’altra volta che vi dirò tra poco.
Le settimana quindi successive sono state molto impegnative per mio figlio, sono contenta che si impegni per questi premi e non mi provochi più come prima almeno non insistentemente, dopo un brutto voto ecco che sono usciti e primi buoni voti, un 6 quindi tornato a casa attese il mio rientro con ansia, io vedendo il voto dalla app scolastica sapevo già di dover adempiere il mio dovere, prima di cena ecco che praticamente nudo mi invita prendendomi la mano a segarlo cosa che faccio con impegno, dieci minuti di sega non stop fin quando non mi mette in ginocchio e mi obbliga a prenderla in faccia ricoprendomi, deve essere una sua ossessione quella di venire sul mio corpo perché l’ha rifatto ancora, stavolta era tornato a casa con un 8 in Italiano, ed ecco che la sera mi vedo costretta a fare uno spogliarello per lui, rimasta in mutandine e tacchi mi fa sedere sul divano mi ha tolto i tacchi e mi ha messo il suo cazzo tra i miei piedi ed ha iniziato a darmi il tempo per farsi fare una sega coi piedi, era molto eccitante come cosa ad essere onesta, poi stufo mi ha fatto sdraiare si è messo su di me e si è fatto fare un rapporto orale tenendomi la testa ferma con una mano e nel mentre muoveva il suo bacino avanti e indietro, io lo sentivo che scottava ogni volta che entrava nella mia bocca e lo leccavo, ha provato con lusinghe ad avere pure un rapporto anale ma non ho voluto cedere, un patto è un patto, quindi mi è venuto in bocca e anche in faccia un’altra volta.
Per ora i voti erano questi e lui continua a studiare ed uscire normalmente con i suoi amici, sono felice che la sua vita non risenta troppo di questo rapporto con me, questo porta a domenica 26/02, mio figlio gioca a calcio quindi sono andata a riprenderlo dopo che ha fatto una partita contro una squadra nella bassa bergamasca, solitamente parte con la squadra ed io arrivo per vedere il secondo tempo, prima di partire mi dice “se oggi faccio tripletta mi dai un premio”, io gli faccio un occhiolino e gli rispondo “si come no”, è difficile che faccia tripletta giocando come terzino, arrivata allo stadio trovo un’altra madre mia amica che mi dice “sai tuo figlio ha già fatto doppietta ora stiamo 5-2, è in forma oggi”, io ero contenta per lui mi ero quasi scordata della scommessa, ma nei minuti di recupero ecco che su calcio d’angolo mio figlio fa la fatidica tripletta, nel viaggio di ritorno mi congratulo con lui, e mio figlio con fare beffardo insulta gli avversari dicendo che erano degli scarponi, parole grosse visto che la sua squadra è penultima in classifica e lui non brilla di certo fra i migliori, una volta fatta partire l’auto ecco che mi ricorda della scommessa, nel tragitto verso casa mi fa prendere una stradina nei campi della bergamasca in una piazzola deserta, non c’è anima viva essendo domenica pomeriggio non c’è molta gente in giro, non faccio in tempo a chiedergli cosa vuole che lui è già che si sta segando, comunque era una domanda superflua, mi chiede un pompino quindi sistemiamo i sedili ed inizio a scendere con la testa, lo prendo in bocca come ormai è abitudine nel mentre mi riesce a togliere la maglietta e mi palpa le tette mentre ansima, c’è silenzio nel auto si sente solo il rumore vergognoso che faccio mentre ingoio e succhio il membro di mio figlio, dopo cinque minuti mi chiede se possiamo scopare, io sono molto eccitata dalla situazione, in effetti mi vergogno per essermi lasciata trasportare da lui, ma così è andata, mi metto mani sul cofano, tette al vento e mio figlio mi abbassa i pantaloni della tuta, mi lecca il sedere e poi si mette il preservativo che aveva nel suo portafoglio, mi ha penetrata analmente ed ha iniziato a sbattermi bellamente, io ho goduto di ogni istante, mio figlio nel mentre mi teneva per i fianchi e mi sussurrava insulti osceni ad ogni affondo, mi sono un po’ indispettita a sentire certe cose uscire dalla bocca di mio figlio ma non riuscivo a ribattere dalla mia bocca uscivano solo mugoli mentre ansimavo, per un quarto d’ora ha continuato a violare il mio culo e darmi piacere fino a venire nel preservativo, una volta uscito ci siamo risistemati e siamo tornati a casa, la sera stessa è uscito il voto d’inglese era un 6, che fortuna per lui, quindi gli ho fatto una sega mentre facevamo la doccia assieme, mentre l’acqua scendeva io muovevo su e giù la mano e lui mi leccava il mio seno soffermandosi sui capezzoli, mi è venuto nella mano, ci siamo asciugati e andati a dormire.

E per ora è tutto, non so se scriverò ancora ma invito altre mamme nella mia situazione a scrivere la propria situazione come commento.
scritto il
2023-02-28
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