Cara zia
di
Kaoru
genere
incesti
L'evento in questione è avvenuto in una calda giornata di mezza estate, come ogni anno immancabile avveniva la sfida di tennis con mio zio, un uomo sui sessant'anni, ancora in forma e con un rovescio invincibile, ma in quell'estate ci fu'una novità, una stupenda novità.Arrivai al campo da tennis puntale alle dieci del mattino, vidi arrivare mio zio accompagnato da mia zia ed un loro amico, preciso che fin dai primi anni dell'adolescenza ho avuto un gran debole per mia zia, una donna molto giovanile, con un fisico invidiabile. La vidi scendere dall'auto in un completino da tennis succinto, una gonnellina cortissima ed un top aderente, guardandomi mi disse : " Caro, quest'anno partecipo anche io", così ci dirigemmo al campo per un doppio. Ovviamente mi zia volle giocare con me ed io non potei che essere felice, si posizionò davanti a me ed io non feci altro che ammirare quella gonnellina che si alzava , lasciando intravedere il suo culo spettacolare. La partita prosegui nel peggiore dei modi, ero completamente ed all'ennesima palla mancata, mia zia si girò verso di me esclamandomi : " Basta a guardarmi il culo, pensa a giocare" ed esplose in una risata, ero completamente in imbarazzo ma aveva fatto crescere in me una voglia di poterlo toccare. Terminò la partita, dopo qualche battuta e qualche chiacchiera, mio zio ed il suo amico si diressero verso lo spogliatoio maschile, mentre mia zia in quello femminile, in quel momento mi saltò in mente un'idea, abitando vicino al campo,presi la scusa di farmi la doccia a casa e quindi non li segui, la mia intenzione era approfittare del momento per entrare in quello femminile e spiare mia zia e così fu', aspettai qualche minuto che tutti fossero dentro, la struttura ed il campo da tennis erano deserti. Decisi Quindi di entrare nello spogliatoio femminile, cercando di non fare rumore, si sentiva solo il fruscio dell'acqua della doccia che scendeva e vidi su la panchina, l'intimo ed il vestitino di mia zia, la situazione mi eccitava al tal punto, che decisi di fare una pazzia. Mi spogliai e mi diressi verso le docce e lì davanti , mia zia completamente nuda , girata di spalle, un corpo stupendo. Si voltò ed esclamò :" Mi hai fatto prendere uno spavento, che ci fai qui? Non hai resistito al mio culo?" e mi sorrise, io lì gli confessai tutto, erano anni che la desideravo. Rimase un istante basita in silenzio e poi esclamò:" Me ne ero accorta tesoro, devo dire che sei ben messo meglio di tuo zio" mi prese per una mano e mi tirò sotto la doccia con lei, ci baciammo, le nostre lingue scoprirono ogni cm del corpo dell'altro. Finalmente potevo stringere quei seni che sognavo da anni e lei non si staccava dal mio cazzo, facemmo sesso fino a che non sentimmo la voce di mio zio all'esterno che la chiamava, così lei si mise in ginocchio davanti a me e le venni sui seni, come mi disse che amava. Si rialzo, mi baciò e mi disse:" Dobbiamo farlo più spesso" ed uscì dalla doccia, si rivestì e raggiunge mio zio. Io aspettai qualche minuto ancora per uscire e tornarmene a casa, ancora con la voglia di lei. Più tardi nella giornata non facemmo altro che scambiarci messaggi erotici. Da quel momento in poi, ogni volta che riesco, vado a trovarla per renderla felice.
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