Diario di un Fotografo Erotico - PART 1

Questa storia è tutta vera a parte lievi modifiche affinche' la storia scorresse meglio.

Sono da sempre un grande appassionato delle arti visive, Foto e Film hanno plasmato la mia esistenza in modi che nient'altro e' riuscito a fare, percio' ad un certo punto nella mia vita ho scelto di mettermi io stesso dietro una macchina fotografica e realizzare cosi' ogni mia fantasia.

Una delle piu' potenti e costanti fantasie riguarda i miei genitori e il sesso.

Sin dalla puberta' mi capitava di sentire e in seguito spiare le scopate non proprio discrete dei miei, diciamo pure che e' cosi' che ho iniziato a masturbarmi.
Durante la crescita un potente desiderio di possederli etrambi mi condusse in una spirale di inadeguatezza e sensi di colpa per cio' che provavo.
Non capivo lanatura o la causa di questi pensieri cosi' in cerca di risposte iniziai a frequentare dei forum su internet in merito a questo tema e mi resi conto che autocondannarmi solo per dei pensieri non era giusto.

Dopo essermi documentato su come funzionesse la fotografia, cominciai ad acquistare una macchina fotografica, un cavalletto e il resto dell'attrezzatura per svolgere adeguatamente questa mia passione, Un giorno, mio padre incuriosito dalle scatelo di spedizione della mia attrezzatura mi chiese cosa stessi combinando.
Non c'era motivo di mentirgli e non lo feci, rivelai a mio padre il mio interesse per questa materia e che stavo cercando dei soggetti per fare pratica e magari in futuro farne una professione.

L'opinione che avevo sempre avuto di lui prima di questa conversazione era di un tipo pubblicamente represso e servile ma in privato un uomo prepotente con la famiglia e porco a letto. Quell'opinione era esatta tanne per una cosa, era un porco anche con la famiglia.

Dopo avergli detto che cercavo dei soggetti per far pratica e senza aver specificato che tipo di fotografie avessi in mente di fare, papa' si mise a disposizione come "modello" su cui esercitarmi. Non ero sicuro di aver capito realmente dove volesse andare a parare, cosi' chiesi a brutto muso che tipo di foto avrebbe voluto che gli facessi.

Mi mostro' un libro fotografico sul kamasutra un uomo e una donna nudi in posa per simulare le posizioni sessuali e mi disse "mi piacerebbe fare alcune di questo genere", io rimasi pietrificato, ero per meta' scioccato e per meta' eccitato, comunque ACCETTAI.

Concordammo un giorno in cui la mamma non era in casa per fare il servizio fotografico.

Arrivo' il giorno, soli in casa preparai il set e l'attrezzatura fotografica. Papa' che per la sua eta' si mantiene benissimo (capelli scuri, altezza nella media e fisico alla Peter North) volle prima farsi una doccia per rilassarsi. Allora mi venne in mente che magari delle foto in doccia ci avrebbero aiutato a rompere il ghiaccio e cosi' fu'.

Finita la doccia, io e papa' andammo nella mia stanza dove avevo allestito il set.

FOTO 1 = Mio padre a petto nudo e in ginoccho, che accende delle candele profumate posizione su un tavolino da salotto.

FOTO 2 = Papa' tutto nudo in ginocchio, che sorseggia del liquore.

FOTO 3 = Papa' nudo e in ginocchio, che assapora degli acini di uva.

FOTO 4 = Papa' nudo sdraiato sul pavimento, che si cosparge con della panna per dolci.

FOTO 5 = Papa' nudo sdraiato a pancia sotto, come a sottostare un massaggio rilassante.

FOTO 6 = Papa' nudo seduto all'indiana, mentre si sfiora il pube come a voler simulare l'inizio della masturbazione.

FOTO 7 = Papa' nudo sdraiato sul divano, mentre si massaggia il pene.

FOTO 8 = Papa' nudo in ginocchio, mentre su masturba.

FOTO 9 = Papa' nudo sdraiato a pancia sotto per terra, mentre strofina la sua erezione sul cuscino.

FOTO 10 = Papa' nudo in piedi, mentre il suo grosso pene eiacula.

Durante tutto il servizio fotografico ero stranamente "professionale" nonostante un'evidente erezione nei pantaloni. Nella mia mente prima di quella giornata, immaginavo che gli sarei saltato addosso durante il servizio fotografico, e con quelle pose, avrei anche avuto i miei buoni motivi. Ma non accadde nulla di tutto cio'.

Subito dopo aver terminato il servizio, io e papa' ci abbracciammo, come a voler sancire una trovata complicita' padre-figlio, gli mostrai le foto e lui ne fu estasiato.

La settimana dopo il servizio fotografico, papa' mi chiese se fosse possibile pubblicare in rete le sue foto nude, gli risposi stranito che la cosa era fattibile. Non volli domandrgli il perche' di quella scelta, ma gli creai un profilo su un noto sito per adulti dove poter pubblicare quello che voleva.

CONTINUA..

Per info foto a domicilio - tyler0h@yahoo.com