Un debole per mia cognata

Ciao a tutti voi che come me amate leggere questi racconti.
Mi chiamo marco di professione faccio il rappresentante e quindi sono sempre in giro per lavoro.
Una mattina mentre ero in giro per lavoro mi accorsi di non essere molto lontano dalla casa di mio fratello e decisi di andarlo a trovare a casa senza chiamarlo sul cellulare, una volta lì suonai al suo campanello e mi rispose sua moglie Federica e mi disse che lui era al lavoro e sarebbe tornato in tarda serata.
Le dissi che allora sarei passato un'altra volta ma lei mi disse che potevo salire tranquillamente per un caffè così ci saremmo salutati e io accettai.
Premetto che mia cognata è una donna molto bella e molto curata nell'aspetto, il suo problema è fare ginnastica e mantenersi bella e per me anche sexy, non lavora ed è sempre molto riposata.
Quando lei mi apri la porta la prima cosa che pensai fu...quanto sei figa,aveva la coda di cavallo pantaloncini cortissimi e poi molto aderenti cosi stretti che si vedeva perfettamente il taglio della sua patatina,una maglietta corta e molto stretta che metteva in risalto il suo fisico stupendo e il suo seno a pera,era scalza e aveva dei piedini cosi belli che avrei voluto toccarli e baciarli insomma avevo il cazzo che nelle mutande mi tirava tantissimo.
Mentre preparava il caffè era di schiena e io non riuscivo a non guardare il suo sedere, mamma mia se era tutto sodo e stupendo, le sue gambe erano una meraviglia poi lei si fa le lampade e quindi è sempre abbronzata.
Mentre prendevano il caffè lei parlava del più e del meno e muoveva le sue labbra carnose che mi facevano impazzire,la interruppi e le dissi che se non fosse stata la moglie di mio fratello le avrei fatto una corte spietata lei si mise a ridere e mi rispose che a me piaceva solo l'idea di fare sesso con lei e mise la mano sul mio pacco e arrossì,mi chiese xché era così duro e le risposi....xché mi piaci moltissimo, sentii la sua mano stringere più forte il mio pacco e a questo punto non capivo più nulla e lo tirai fuori dai pantaloni, qualche secondo dopo sentivo la sua mano che mi segava il cazzo e un attimo dopo la sua lingua che correva su e giù per il mio cazzo,un pompino che andò avanti per 10minuti circa fu una meraviglia ma io a quel punto ero cosi eccitato che volevo di più, la misi a pecorina sul tavolo e la montai per bene aveva una figa stupenda tutta depilata stretta e calda, mamma mia se mi piaceva quel momento e piaceva tantissimo anche a lei,era bagnatissima e poi aveva un sedere così bello e rotondo, perfetto.
Ero così preso che iniziai a leccarle il buco del culo lei si agitava e godeva tantissimo fino a quando finalmente le appoggiai la mia cappella dura nel suo culo e pian piano entrai dentro e iniziai a montarla per bene fino a quando le venni dentro e fu la pace dei sensi per entrambi. Si rimase fermi in quella posizione per vari minuti, eravamo consapevoli di cosa avevamo fatto ma contenti di averlo fatto. Poco dopo lei andò a farsi una doccia e io mi rivestii con calma l'aspettai sul divano in mutande e quando arrivò da me dopo la doccia x chiedermi come mi sentivo rimasi a bocca aperta tanto era bella tutta nuda,il mio cazzo diventò subito una pietra la misi sdraiata sul divano con le gambe aperte e io mi misi sopra di lei e iniziai a darle dei colpì lunghi fino a quando prima di venire mi alzai in fretta le presi la testa e li iniziai a godere dentro la sua bocca mentre lei ingoiava tutto fino alla fine,mi vennero i brividi talmente è stato bello.
Anche se non abbiamo avuto più occasione di rifarlo,quando ci incontriamo con le rispettive famiglie io e lei ci diamo una occhiata e si capisce bene che vorremmo rifarlo e quando la vedo lei nota sempre il mio cazzo durissimo nei pantaloni.