Di getto

di
genere
etero

Di getto.

Ho deciso di getto che lui è quello giusto e l’ho deciso al semaforo.
Passate da poco le otto del mattino ascolto in auto la sua prima risposta vocale su questa app, la posta del cuore dei delinquenti.
Il suo è il messaggio di chi procede deciso per ottenere una cosa, la stessa cosa che cerco io. E cerca di ottenerla con una modalità da maschio che mi attrae molto.
Ne ho bisogno, e ho bisogno di uno come lui, non voglio complicazioni, coinvolgimenti, aspettative, voglio solo stare bene.
Appena scoperta la sua voce mi ha colpita, interessata ma distante, a tratti quasi fredda e ho immaginato come possa essere farmi toccare, accarezzare, baciare e penetrare da un uomo come lui.
Non ho foto per confermare quello che sento ma sono certa che l’ attrazione sarà reciproca.
Qualcosa mi inquieta ma in fondo raramente nutro timori per le novità, quindi non posso chiedere di meglio.
Non credo sarà difficile mantenere accesa l’attesa. Passano le ore e i giorni e lui non scompare, entrambi non molliamo ed è evidente che la cosa si farà.
La mia prima volta con un perfetto sconosciuto, veramente perfetto per soddisfare la mia voglia.
E mercoledì incontro la stessa voce che mi piace tanto.
Chissà quale sarà la sua reazione quando mi avrà nuda appiccicata a lui.
Ma c’ è tutto un rituale da rispettare, non si può fare a meno di una dose di conversazione basica condita da imbarazzo e tensione.
Ci sto bene con lui e quando arriva il momento è semplice definire le regole per far accadere il tutto.
Desidero il buio, voglio intrecci di mani, baci umidi e lunghi, voglio sentirmelo dentro tranquilla e rilassata, pensando solo a stare bene.
La ceretta all' inguine non è perfetta, i denti li ho lavatii, potevo usare una crema corpo più intrigante…puff …luci spente non credo importi nulla a nessuno dei due di tutto questo.
Sorrido di me e di quello che mi passa per la testa.
In pochi minuti sono già distesa sul letto, vuole spogliarmi lui, nessun problema per me, ho bisogno di essere presto nuda e di essere penetrata quanto prima.
Il suo cazzo è pronto immediatamente a penetrarmi fino in fondo e continua a spingermelo dentro.
Fin dal primo attimo in cui mi è scivolato nella figa godo della sua presenza, del baciarlo, dello strofinare i miei capezzoli contro di lui.
E mi scopa, tanto e come desidero. Sento che anche a lui piace e mi eccito ancora di più.
Finalmente mi concede di succhiarlo, io adoro succhiare fin da ragazzina e lui ha un sapore buonissimo, il suo cazzo mi piace da impazzire e sa tantissimo di vagina.
E parla poco e quando lo fa sa quello che vuole dirmi e farmi capire, sono io quella entusiasta che mugola, quella che fa rumore, che si masturba come un’ adolescente.
Lui in silenzio mi viene dentro ed io provo in quel momento un piacere enorme.
Ulteriore concessione: posso toccarmi la fighetta imbrattata e gonfia fino a godere di un orgasmo leggero e lungo. Il mio clitoride, quello che definisco il mio piccolo pene, finalmente si riilassa ed è così felice di aver goduto dopo le innumerevoli venute della vagina bollente e soddisfatta.
E in tutto ciò come richiesto mi bacia e si lascia baciare.
di
scritto il
2023-03-30
2 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Dewdrops IV fine
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.