Tra una pubblicità e l altra negli studi televisivi
di
Sensuale nero
genere
gay
Sono responsabile dei gruppi degli spettatori che vanno alle trasmissioni televisive registrate e in diretta .Io sono accompagnatore giovane vesto stretto e capelli lunghi e ho lineamenti delicati e abbiamo portato una classe delle scuole superiori e durante la registrazione due ragazzi hanno iniziato a fare gli scemi e il direttore di studio li ha fatti accompagnare fuori ma mi hanno ordinato di tenerli sul pulman non potevano girare per gli studi e cosi ho preso le chiavi e siamo saliti e ci siamo messi in fondo e ridevano e hanno tirato fuori il fumo e aperti i finestrini hanno fumato ma odore era forte e la respiravo pure io e la testa mi girava e seduto in mezzo in fondo nascosti dai sedili se ne sono accorti che sudavo ero rosso volevo uscire ma mi hanno trattenuto si sono abbassati i pan5taloni e con forza mi hanno fatto accarezzare i due cazzoni duri poi mi hanno spinto la testa e cercavano dispingerli in bocca erano grossi e facevo fatica a turno mi davano gli schiaffi sulla faccia io ingoiavo prima uno e poi altro ,mi hanno abbassato i pantaloni e mi hanno piegato ssul sedile uno davanti in bocca e altro mi sputava nel solco e ha spinto con forza ho urlato e poi ha sbattuto dentro e fuori e poi mi ha girato al suo amico e uno ha schizzato in bocca e altro in culo sono sceso e sono andato al bagno pulirmi alla meglio .Sono andato a prendere dei salatini e coca cola Siamo ripartiti arrivati in piazza tutti scesi famigliari Due ragazzi amici dei due che mi avevano scopato mi hanno sorriso e hanno detto noi andiamo a casa da soli Assistente perchè non ci accompagni ? Autista ha detto si forse meglio se succede qualcosa passiamo noi i guai ci incamminiamo quando siamo dalle parti di casa loro mi spingono in una stradina buia in fondo dietro delle assi di legno appoggiato al muro mi hanno fatto inginocchiare e mi hanno dato i cazzi da succhiare e mi hanno detto facci divertire come hai fatto con Pietro e Armando sul pulman e a turno diventavano grossi poi mi hanno messo piegato uno dietro e altro in bocca a turno mi hanno scopato e davano colpi forti insultandomi che ero una cagna e mi sfondavano il culo e si sono scaricati insieme si sono puliti sul la mia camicia e sono scappati
1
voti
voti
valutazione
2
2
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mia Madre gira nuda per casaracconto sucessivo
Il giorno mi ignorano , la notte mi cercano
Commenti dei lettori al racconto erotico