La psicologa

Anna, la mia psicologa , era diversa quel giorno, aveva uno sguardo diverso…ma facciamo un passo indietro…

Andavo da lei per il mio noto problema con il sesso…la mia continua voglia che mi faceva ficcare nelle situazioni più scomode…
Quel giorno, come di consueto, mi recavo da lei per il solito appuntamento, non badavo tanto all’abbigliamento quando andavo da lei, quel giorno avevo una tuta grigia, lei invece era più bella del solito…indossava un vestito fucsia, scollato , dei collant neri velati e degli stivali .
Come da abitudine lei mi offriva un bicchiere d’acqua all’inizio della seduta, che, accidentalmente rovesciai sui miei pantaloni, bagnandomi esattamente tutta la
zona inguinale.
Durante i nostri discorsi io usavo spesso alzarmi e passeggiare lungo la camera…notavo che lei guardava spesso ad altezza uccello, ma pensavo fosse dovuto al fatto che fossi tutto bagnato. Ad un certo punto lei esclama : “beh , adesso capisco perché le donne sono tanto attratte da te !”
Arrossii, mi aveva preso alla sprovvista , ma con la mia faccia tosta chiedo : “perché dici questo ?” E lei : “perché con questi pantaloni bagnati riesco a vederti la forma della cappella…” capii dove voleva arrivare , ma data la stima che avevo nei suoi confronti non volevo accettare la sua sfida, pensando che avremmo rovinato anni di terapia. Continua il nostro colloquio…ma capisco che lei ha la testa altrove…affermó di essere la mia confidente, che non potevano esserci segreti tra noi…e senza indugio mi chiese: “ma me lo faresti vedere questo famoso cazzo così speciale , che tutte vogliono ?”…inutile dire che non feci nulla per fermarla……
Si alzò dalla sua sedia e venne verso di me…il suo vestitino rimase lievemente alzato …tanto da farmi vedere che quei collant erano degli auto reggenti…
Mi venne di fronte …io ero seduto e si inginocchiò…io ero un po’ perplesso ma la
lasciai fare…piano abbasso il pantalone insieme alle mutande…mentre io ero ancora seduto…quando lo vide i suoi occhi si riempirono di voglia ….lo guardó con ammirazione e, dopo averlo preso in mano, guardandolo per intero esclamò : “ questo sì che è un bel giocattolo “
Iniziò a succhiarlo , non era moscio ma neanche durissimo…prima lentamente poi sempre più velocemente..potevo sentire come, diventando sempre più gonfio, le riempiva la bocca . Era talmente tanta la mia eccitazione che dovetti fermarla per non rischiare di venire ai preliminari….la presi dalle cosce e la buttai sulla sua scrivania …le sfilai gli stivali … e cominciai a baciarle i piedi…profumatissimi …andai sempre più in giù…le sfilai le mutandine e , senza indugiare , iniziai ad assaporare la sua figa…era gonfia, depilata, bagnatissima …dedicai la mia lingua sul suo clitoride…leccandolo…succhiandolo delicatamente, mentre il mio dito si intrufolava dentro…lei gemeva …la afferrai per i glutei e li sollevai…iniziai così a spaziare con la mia lingua tra la sua figa e il suo culo…il mio cazzo era durissimo …lei mi chiese di sbatterglielo dentro ma io aspettai…volevo godermi ancora quella figa bagnatissima sulla mia bocca.
Mi tolse la testa e con tono perentorio disse: “adesso mi scopi”
Non me lo feci ripetere , in men che non si dica lo aveva dentro…alternavo movimenti lenti ad altri più decisi, veloci, profondi…la scopai in varie posizioni fin quando venne , inondando il mio cazzo…più volte….
Si mise su e iniziò a cavalcarmi così bene che le dissi : “così mi fai venire” lei non smise anzi, accelerò, fin quando esplosi dentro di lei come un fiume in piena…lei mo rimase addosso…il mio cazzzo era ancora dentro di lei e ancora duro…si giro… si mise a 69 e mi sbattè la sua figa piena della mia sborra in faccia…mi ordino di leccarla tutta, e io così feci mentre lei né approfitto per riprenderlo in bocca. Inutile dire che io bevvi il mio sperma e continuai a leccare quella figa dal sapore meraviglioso… lei continuo a succhiare fin quando un’altra copiosa sborrata le inondò la bocca…restammo bloccati in quella posizione per un po’ …sfinita…fin quando si rivestii velocemente per il prossimo appuntamento, anche io mi vestii e me ne andai.
Beh inutile dire che le nostre sedute da quel
Giorno si intensificarono !!