La spiaggetta nascosta
di
Ivano r.
genere
etero
Premetto che questo racconto in parte è reale ed in parte di fantasia.scrivo nella sessione etero anche se c e un po' di incesto.scusate in anticipo qualche mio errore....era solito andare al mare solo con mia cognata di 10anni più piccola di me, all epoca io 27 e lei 17.lei alta 1.55 fisichetto esile capelli biondi castani mossi sulla schiena tette piccole ma bel culo tondo e sodo tipo cubane.🤪era primo pomeriggio verso le 14 avevamo appena fatto il bagno e stavamo asciugandoci al sole quando all' improvviso sbuca un vucumbra' alto due metri circa, muscolo con i suoi gioielli in mano abito largo di lino.si sofferma per cercare di vendere un po' di merce che noi prontamente rifiutiamo.lui nn contento si inginocchio'con le palle sulle punte dei piedi di mia cognata con la scusa di sistemare la sua.merce (anelli).io già avevo capito l intesa, avevo già notato che aveva un cazzone enorme che gli girava in vita.intorno a noi nn c era anima viva essendo un piccolo scorcio di spiaggetta libera poco conosciuta ed un po' difficile per arrivarci a piedi.dissi sotto voce a mia cognata hai visto che bestia che ha?lei porca quando me (era solito che scopavamo insieme)disse si lo notato .il tizio o nn capiva o faceva finta di nulla continuando a "sistemare"quei quattro anelli.prendeva tempo.dissi; ti piacerebbe prenderlo? sapevo già la risposta 🐷 mi ribadi' gli faccio solo una sega ma.solo per farti contento, gli rispondo ok😋. dissi al tizio cos hai qui e feci segno sul cazzo.lui col sorriso bianchissimo che spiccava sulla pelle scura lo prese in mano da sopra al pantalone e se lo massaggio a mo'di sega.dissi tiralo fuori che ne dici se ci pensa lei?sei felice se ti fa solo una sega?accetto di buon gusto si spoglio togliendosi la giacca di ed il pantalone, sfoggiò un fisico da invidia.si stese a fianco a mia cognata col cazzone che era quanto il suo avambraccio,io pure me lo tirai fuori ma nulla a che vedere con quella bestia enorme.due palle turgide e gonfie addominali scolpiti e cosce braccia da culturista.mia cognata comincio a toccargli il petto per farlo rilassare disse di nn aver mai toccato nulla di simile..e ci credo dissi io😅con le mani si allungo' sul basso ventre fino a prendergli quella bestia in mano che poteva essere un 30cm.poi scese a toccargli le palle, le soppesò e continuo più giù a lisciargli le cosce turgide.risali'su quella mazza cominciando un su e giù lento.io stavo già segandomi.gli dissi vedi che è asciutto leccaglielo un po'..nn me la sento però gli sputo sopra, va bè almeno nn soffre gli risposi.una mano glie la teneva sul petto. il tizio ormai si era rilassato quel cazzo sembrava un tubo di carne comincio una sega magistrale che solo lei poteva fargli.. conosco bene la mano di mia cognata e la lingua raspante come quella dei gatti e capace di farti venire in due minuti .la sega era in atto io pure mi stavo segando a fianco a lei.E difficile e molto faticoso disse,e ci credo gli risposi ci vogliono entrambi le mani e così comincio'anche con l altra mano.il tizio col sorriso sornione lisciava la schiena di mia cognata una manona che glie la prendeva tutta per quanto era grande e piccola lei.lo vedevo contorcersi fino a quando lo vedemmo sborrare a fontana . dio mio esclamò lei quanta sborra.dissi sai da quando nn scopa questo?il tizio dopo che si riprese da quella sega magistrale si sollevò andò a lavarsi si rivestì e prima di andarsene ci regalo un anello per me e uno per lei.con i vari ringraziamenti.🐷🐷🐷
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico