Silvana con Ermanno

Silvana la mia adorabile metà ha capito subito, dal primo giorno che ci siamo visti, il mio modo di pensare, ha accettato con soddisfazione la mia mentalità soprattutto perché esibizionista al massimo.
Ermanno uno splendido ragazzo, forse gay. Si dilettava con la macchina da cucire, ha iniziato con alcune riparazioni o modifiche su abiti confezionati fino a creare dei modellini. La sua musa era
Silvana, passavano giornate intere a studiare, modificare, inventare, provare nuovi modellini. Per lui
era una pratica, non voleva essere mai pagato anzi era lui a doversi sdebitare con noi che gli davamo la possibilità di esercitarsi, speso acquistava stoffe, confezionava abiti senza neanche che gli rimborsassimo le spese. Si può dire che Silvana passasse più tempo con lui che con me.
Sicuramente qualche scopata l’avevano fatta, addirittura gli davo spago. Gli abiti faglieli provare
nuda, a me piace esibirla e l’intimo non lo indossa mai. Lui abbastanza timido approvava però,
stando a quello che Silvana mi raccontava non faceva mai la prima mossa. Lei era sempre più
bella, quando assistevo a qualche prova venivo preso da un’eccitazione incontrollabile, ma tale
restava, poi a casa davamo sfogo alla nostra libidine. Una volta creò dal nulla un abitino molto
corto, con una stoffa molto leggera, quasi trasparente allacciato davanti con dei bottoncini a forma di serpente. Uno di questi bottoncini cadeva proprio sulla figa, i bottoni li aveva disposti in quel
modo su consiglio di Silvana. Quel serpente sulla figa stava a meraviglia. “Ermà domenica pomeriggio con questo abitino andiamo a passare mezza giornata al centro commerciale, ti prego
vieni con noi” “Va bene la voglio proprio vedere in mezzo alla folla se suscita interesse”. La
domenica lo invitammo a pranzo, accettò con imbarazzo. Silvana si fece trovare nuda, per lui
non era una novità e quando entrò in casa l’accolse con un lunghissimo bacio sulla bocca.
Pensavo di vedere la sua erezione e poi farli scopare sotto i miei occhi, nulla non si vedeva il cazzo eretto di Ermanno. Tremenda delusione da parte di tutti. Lei comunque ci risollevò subito con i suoi atteggiamenti provocatori, al contrario di Ermanno l’avrei scopata
immediatamente. Comunque dopo il pranzo Silvana si è vestita con l'abitino preparato e ci siamo diretti verso il centro
commerciale. In macchina l’ho avvisati “ Ermà voi vi comportate come foste moglie e marito, io vi guardo, vi assisto e vedono le reazioni delle persone. Certo che Silvana era irresistibile, faceva un
figurone a fianco di Ermanno da paura, non che io fossi messo male ma Ermanno aveva la
straordinaria bellezza dalla sua. Erano la coppia più ammirata, quando Silvana, volutamente faceva
il passo appena più lungo, l’occhio attento poteva scorgere la figa, uno spettacolo sublime almeno
per me. Ho incitato Ermanno a metterle a metterle un braccio sulla spalla, una coppia perfetta.
Li ammiravo da due o tre metri di distanza quando una coppia di signori sulla cinquantina, la moglie, ha bisbigliato”La fa vestire come una puttana” cercando la mia approvazione. Che
immediatamente c’è stata, infatti l’ho apostrofata in malo modo “Perché non ti fai i cazzi tuoi?
Vestiti anche tu come lei se puoi” Diventò rossa il marito chiese scusa a me che li guardavo soltanto. Il colmo quando ci siamo seduti al tavolino del bar, Indimenticabili scene, Ermanno
era veramente fiero di stare al suo fianco.
Eccitato in maniera bestiale tornammo a casa, Ermanno voleva andare a casa sua. “Ermà se
non scopi con Silvana davanti a me stasera non esci da casa nostra. A testa bassa rispose “Gianni
sapessi come lo vorrei, ma io per avere l’erezione devo toccare un cazzo” “Lo potevi dire prima,
ho il mio che non chiede altro. Stanotte dormi nel nostro letto” No devo tornare a casa per
non allarmare i miei” “Andiamo a casa tua, vengo anch’io, ai tuoi dico che ho bisogno di una mano
e che faremo tardi” Progetto riuscito. Al rientro Silvana era in accapatoio, aveva già fatto la doccia,
Io ed Ermanno l’abbiamo fatta assieme. Il mio cazzo eretto provocò anche la sua splendida erezione, chiamai Silvana “Amore vieni a vedere” Subito Silvana prese in bocca il cazzo di
Ermanno mentre lui massaggiava il mio. Silvana da troia qual’è riusci a farlo sborrare.
Il letto ci aspettava, per caricarlo bene gli ho messo il cazzo in bocca mentre Silvana finalmente
aveva il cazzo di Ermanno nella figa. L’apice fu quando Ermanno volle il mio cazzo nel culo
mentre lui aveva il cazzo nella figa di Silvana. Sono contrari a quella
pratica ma in quel caso ci stava proprio bene, con un ottimo preservativo fu un’esplosione di goduria per tutti e tre.
A mezzanotte ho riaccompagnato Ermanno a casa, al ritorno Silvana mi aspettava perché voleva
che le leccassi la figa con la sborra di Ermanno. L’eccitazione alle stelle, quella sborra aveva un
sapore delizioso, Silvana ha bevuto anche la mia, dopo i numerosi orgasmi che io ed Ermanno le
abbiamo procurato. La collaborazione con Ermanno continua tutt’ora anche se lui ormai ha un nome ed è molto ricercato. Per noi è sempre a disposizione per preparare abiti a Silvana , anche per fare delle scopate accattivanti.
Silvana sempre più esposta mi fa godere da matti, è successo anche che abbiamo accalappiato altri due ragazzi in tempi diversi, l’abbiamo sempre scopata a dovere.