Ripetizioni prima parte
di
C 82
genere
prime esperienze
Voglio raccontarvi questa mia esperienza di circa 20 anni fa. All'epoca ero in terza media e avevo problemi in qualche materia, già mi era successo di andare a ripetizioni, i miei genitori correvano ai ripari dopo la pagella e io con l'aiuto delle ripetizioni finivo l'anno decentemente. Quell'anno avevo anche l'esame di 3' media e la signora che mi dava lezioni l'anno prima aveva da poco partorito e non poteva seguirmi, ci da però il numero di un altra insegnante. Una donna pienotta un po trascurata ma gradevole. In quel periodo come quasi tutti gli adolescenti mi masturbavo tutto il giorno tutti i giorni. Dopo qualche settimana iniziamo con le lezioni e ci troviamo bene, lei gentile e mi mette a mio agio, ha circa 35 anni una bambina all asilo e un marito che torna ogni sera verso le 19. Veniamo ai fatti. Spesso andavo a casa sua appena dopo scuola perché alle 17 andava a prendere la piccola, quindi non avevo tempo per farmi una sega ne la mattina ne dopo scuola. Questo mi portava ad avere forti erezioni durante le lezioni con lei. Un giorno andai a casa sua con i pantaloncini da basket, lei come sempre vestiti morbidi da casalinga, come sempre si avvicina si china facciamo i compiti insieme e le vedo le grosse tette morbide e le cosce belle piene. Insomma mi venne come sempre durissimo, il problema era che con i pantaloncini leggeri si vedeva benissimo e io non volevo assolutamente farmi beccare, quindi lo misi lungo a fianco alla coscia in modo che non si notasse. Tutto finché lei come spesso accadeva si siede alla mia sinistra e per correggere meglio un compito si allunga dalla mia parte e appoggia la mano sulla mia gamba , proprio lì dove c'era il cazzo durissimo e lungo. Non se né nemmeno accorta, ma mentre lei correggeva sul libro io impazzivo. Dopo pochi secondi ho perso il controllo e sono venuto moltissimo, non finivo di sborrare. Lei non si è accorta lì per lì ma ha sentito il mio fiatone, mi ha guardato e si è scansata. Mi ha chiesto preoccupata cosa avevo, ero tutto rosso. Non si era accorta il tavolo nascondeva la mia gamba e io speravo di farla franca. Poi disse: o cavolo ma ti sei fatto la pipì addosso? Ma come mai non stai bene? No scusa non è pipì le risposi. Abbassai lo sguardo e le spiegai l'accaduto in poche parole, lei fu molto gentile e mi disse che non aveva mai visto un eiaculazione così grande. Mi mandò in bagno e mi diede un paio di pantaloncini di suo marito. Poi mi accarezzò la testa e mi mandò a casa promettendomi di non dirlo a nessuno, fu molto gentile quel giorno, ed anche in seguito..
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