Moglie troia, figlia si più.

di
genere
incesti

"Papy come mi sta questo costume”? “Dio santo non avrai il coraggio di indossare quel costume?
Sei nuda? Chiedilo a mamma che ti mette in clausura” “Papy mamma non c’è comunque sapendo come la pensa non le avrei chiesto mai un parere, anzi è meglio che non lo sa, guardami tu dai” “Amore di papà, sono di larghe vedute e lo sai , forse esageri in quel modo” “Avvicinati dai, non aver paura che non ti mangio” “Amore di papà sei nostra figlia, però così è difficile resistere anche per un padre” “Papy ti riferisci al seno” “Ma no, il seno può anche passare, è la ... scusami se la chiamo per nome, è la figa, manca poco per vedersi tutta, del culo non ne parliamo neanche, è tutto scoperto” “Dai papy aggiustamelo addosso” “Non c’è la stoffa c’è poco da aggiustare”
“Provaci papy” “Amore di papà spiegami, ci stai provando con tuo padre” “Se anche fosse
ci troveresti qualcosa di male” “Amore di papà mi sto sentendo male” “Distenditi sulla
poltrona, papy ho solo te non fare scherzi” “Ecco ora va meglio, ti ricordo che hai anche una madre” “Quella li che ti tradisce con Zeno”? “Cosa dici amore di papà”? “Hai capito bene , ti tradisce con Zeno” “Come fai ad esserne sicura”? “Li ho visti a scopare sul tuo letto” “Tutto oggi mi succede perché”? “Papy ti voglio vendicare, quella del costume è solo una prova, l’ho indossato per eccitarti, voglio fare l’amore con te, è da tanto che lo penso, oggi finalmente siamo soli e ne voglio approfittare, vieni andiamo sullo stesso letto dove lo fa lei così la ripaghiamo a quella troia” “Che giornata amore di papà, lasciami riflettere”.
“Papy le riflessioni falle dopo, ora andiamo sul letto” “Non sono capace” “Ci penso io,
dai sbrigati che ho una voglia pazza, altrimenti ti salto addosso”.
Sul letto la mia bambina, o almeno quella che credevo fosse la mia bambina si è rivelata
una troia di razza, evidentemente aveva delle affinità con la madre, non solo, sapeva
alla perfezione come trattare il cazzo, non era alle prime esperienze, mi disse di sborrarle nella figa, era protetta. Furono due ore in cui fui sottoposto a delle vere e proprie torture sessuali, piacevolissime, s’intende. Ha dilapidato in quelle due ore tutta la riserva di sborra di intere settimane. “Ecco papy ora sono felice”. Sono rimasto solo sul letto a riflettere. La mia metà prendeva il doppio di cazzi il mio e quello di Zeno, brutta troia.
Riuscii a comportami come se nulla fosse scopavo benissimo con moglie, saltuariamente
anche con la figlia, ad essere sinceri, quest’ultima era il top, mi faceva morire di
piacere. Non mi sentivo in torto verso nessuno.
scritto il
2023-05-06
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