Mio figlio allunga le mani

Nonostante l'anonimato, mi vergogno un po' a raccontare quello che mi sta succedendo, ed è la prima (e spero ultima) volta che scrivo su un sito del genere. Sento però il bisogno di farlo, perché so che la situazione non è normale e non posso parlarne alle persone che conosco. Questo vuole essere un po' uno sfogo ed un po' un modo per elaborare quello che provo.

Innanzitutto, ho 47 anni, un figlio ventenne e una figlia 4 anni più giovane. Sono divorziata da circa 10 anni, per vari motivi che non voglio esporre. Da allora, ho concentrato i miei sforzi sul lavoro e sui miei figli, praticamente annullando la mia vita sociale e di conseguenza anche quella sentimentale. Questi anni sono stati pieni di alti e bassi, ma io ho sempre dato il massimo e i miei figli lo sanno.
Però, da qualche settimana, mio figlio mi riserva delle attenzioni particolari. Ha iniziato una sera verso l'ora di cena: è entrato in cucina e mentre ero di spalle a cucinare mi ha dato uno schiaffo sul culo. Il mio più grande errore credo sia stato non bloccare la situazione sul nascere, ma sono stata presa completamente alla sprovvista. Ho semplicemente esclamato "ahia! Ma che fai" e lui ridacchiando è andato a sedersi a tavola e ha cambiato discorso.

Da allora, ogni volta che siamo soli in stanza o ci incrociamo in corridoio ne approfitta e mi sculaccia, ovviamente senza che sua sorella ci veda o senta. E io ormai reagisco abbassando lo sguardo e facendo finta di niente. So che sembra assurdo e sbagliatissimo, ma è qui che voglio arrivare. Non mi infurio e non lo rimetto al suo posto a male parole perché credo che queste attenzioni mi piacciano. Come dicevo prima, ormai non vedo un uomo da un decennio. Certo, mi masturbo e ho i miei giocattoli ma non è la stessa cosa. Io a mio figlio voglio un bene dell'anima e ormai è un uomo fatto finito, che ho cresciuto io e per cui darei la vita. Mi piace sentirmi desiderata, sentire le natiche che si accendono quando vengono colpite e sentirmi il suo sguardo addosso. Ed è anche per questo che lo scrivo qui: a me ormai sembra diventato quasi un gioco erotico che mi eccita terribilmente. So anche però che è sbagliatissimo e mi spaventano le conseguenze.

Questo è quanto. Avevo e ho intenzione di parlare di questi fatti alla psicologa che frequento, ma sinceramente non trovo il coraggio e chissà cosa penserebbe a sentire una storia simile. Per ora mi faccio bastare lo sfogo online.