Competizione tra amiche (Introduzione)
di
JibRel
genere
incesti
Erano appena sorte le prime luci del mattino. Disteso sul letto, coperto da una trapunta leggera, giaceva Matteo: un ragazzo dai lineamenti gentili, quasi femminili. Nessuno in famiglia si sarebbe permesso di svegliare quel bel faccino, perciò continuò a dormire fino a metà mattina, quando arrivò sua cugina Lucrezia.
Dalla porta di camera fece irruzione saltando sul letto... o almeno, questo è ciò che Matteo si aspettava.
Lei invece aprì la porta, assicurandosi di non fare rumore e sempre attenta la richiuse. Si avvicinò al volto del cugino chiudendo gli occhi e quando fu abbastanza vicina per baciarlo, gli aprì. Matteo si assicurò di non farle notare che fosse sveglio e si rivelò solo dopo che gli venne pizzicato sul naso. I suoi occhi, che parevano quelli di un bambino addormentato, divennero irritati e gli si aggrottarono le sopracciglia.
"Ti aspettavi un bacio?" Disse con tono allegro Lucrezia.
"Di sicuro non mi aspettavo un pizzicotto, che vuoi?"
"Sono venuta a chiederti un favore"
"Che favore?" Il suo tono divenne sempre più scocciato.
"Vorrei mi allenassi!"
"Allenarti per cosa?"
La stanza si fece silenziosa... "Vorrei mi allenassi a prenderlo in bocca" Il ragazzo si sgranò gli occhi diverse volte, prima di riprendersi da ciò che aveva appena udito. Era ormai pronto a chiedere spiegazioni in maniera serena.
"Eh?" O forse no.
"So che potrebbe suonarti strano, ma io e le mie amiche vogliamo fare una gara tra noi, una gara di pompini. E abbiamo subito pensato a te. Dopotutto, sei il ragazzo più bello che conosciamo."
"Aspetta, cosa centrano ora le tue amiche?"
"In realtà la vera richiesta era di partecipare come giudice alla competizione. Il discorso dell'allenamento, beh -è che non ho mai fatto pompini,- non ti dispiace allenarmi fino alla gara?"
Lo sguardo del ragazzo divenne vuoto, non sapeva cosa fare in quella situazione.
Ma ormai, il sangue aveva già da un pezzo abbandonato il cervello.
"Va bene" Disse.
PS: Come avrete capito questo è solo l'incipit di una possibile storia che sto pensando di scrivere. Sarebbe la mia prima esperienza nello scrivere questo genere di racconti. Quindi se avete consigli, volete che continui o semplicemente lo desiderate, commentate pure.
Dalla porta di camera fece irruzione saltando sul letto... o almeno, questo è ciò che Matteo si aspettava.
Lei invece aprì la porta, assicurandosi di non fare rumore e sempre attenta la richiuse. Si avvicinò al volto del cugino chiudendo gli occhi e quando fu abbastanza vicina per baciarlo, gli aprì. Matteo si assicurò di non farle notare che fosse sveglio e si rivelò solo dopo che gli venne pizzicato sul naso. I suoi occhi, che parevano quelli di un bambino addormentato, divennero irritati e gli si aggrottarono le sopracciglia.
"Ti aspettavi un bacio?" Disse con tono allegro Lucrezia.
"Di sicuro non mi aspettavo un pizzicotto, che vuoi?"
"Sono venuta a chiederti un favore"
"Che favore?" Il suo tono divenne sempre più scocciato.
"Vorrei mi allenassi!"
"Allenarti per cosa?"
La stanza si fece silenziosa... "Vorrei mi allenassi a prenderlo in bocca" Il ragazzo si sgranò gli occhi diverse volte, prima di riprendersi da ciò che aveva appena udito. Era ormai pronto a chiedere spiegazioni in maniera serena.
"Eh?" O forse no.
"So che potrebbe suonarti strano, ma io e le mie amiche vogliamo fare una gara tra noi, una gara di pompini. E abbiamo subito pensato a te. Dopotutto, sei il ragazzo più bello che conosciamo."
"Aspetta, cosa centrano ora le tue amiche?"
"In realtà la vera richiesta era di partecipare come giudice alla competizione. Il discorso dell'allenamento, beh -è che non ho mai fatto pompini,- non ti dispiace allenarmi fino alla gara?"
Lo sguardo del ragazzo divenne vuoto, non sapeva cosa fare in quella situazione.
Ma ormai, il sangue aveva già da un pezzo abbandonato il cervello.
"Va bene" Disse.
PS: Come avrete capito questo è solo l'incipit di una possibile storia che sto pensando di scrivere. Sarebbe la mia prima esperienza nello scrivere questo genere di racconti. Quindi se avete consigli, volete che continui o semplicemente lo desiderate, commentate pure.
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commenti dei lettori al racconto erotico