La barista del est
di
Il Martellatore
genere
etero
Era da tempo che frequentavo il bar dove lavora una barista del est Europa è bionda alta 1.78 una terza Di seno un del culo tra di noi ce sempre stato un rapporto di cliente - barista il gestore del bar scopa quel culo e tutti lo sappiamo i miei pensieri sulla bionda sono sempre quelli di scoparla alla pecorina ! Una sera il gestore mi dice posso chiederti un favore io devo andare a casa puoi rimanere fino alla chiusura sai rimane la barista da sola e ci sono dei malintenzionati in giro!ok va bene alle 21 mi dice non ce nessuno pulisco e chiudo comincia le pulizie e mentre si muove gli osservò il culo e mi dico che bello sarebbe scoparlo la bionda mi dice ti va se beviamo qualcosa! ok chiude la porta prendi dei bicchieri li porta al tavolo prende una bottiglia di wodka e comincia a bere dopo la terza wodka si sbottona la camicetta e mi dice tu non hai caldo viene verso di me e mi apre la cintura si versa un altra wodka e mi dice vuoi vedere un bella cosa io avevo già il tarello di marmo
Si toglie la camicetta e il reggiseno io la prendo la sdraio su due tavoli mi butto su quelle tette che sono perfette
Lei mi slaccia i pantaloni e mi gira fuori il tarello come lo vede esclama oh mio dio quanto è grosso e lungo comincia a succhiare io nel frattempo la spoglio e arrivo alla fighetta già bagnata gli faccio un massaggio e comincia ad ansimare
Si alza di scatto e mi dice scopami e fammi urlare entro piano in quel buchino non più stretto mi fermo e lei con un colpo di bacino se lo infila tutto cominciò con piccoli movimenti e poi sempre più veloci lei urla che la sto spaccando la metto a pecora sto per entrare ancora ma la visione di quel bel culo mi a fatto eccitare di più provo ad entrare in quel buchino al apparenza stretto ma mi sbagliavo lo spinto con forza e lo a preso fino in fondo urlava come una pazza sto per venire lei mi dice in figa ti prego gli sono venuto dentro e lei appena dopo lo a sfilato e la succhiato
Se ripulita io mi sono vestito è andata a casa tutta felice
L'indomani mattina mi dice grazie per ieri sera che mi hai aspettata da quel giorno lo facciamo regolarmente è sposata mi ha detto che il Marito a un cazzetto e non la fa urlare
Se rimane incinta il cornuto prende la colpa
Si toglie la camicetta e il reggiseno io la prendo la sdraio su due tavoli mi butto su quelle tette che sono perfette
Lei mi slaccia i pantaloni e mi gira fuori il tarello come lo vede esclama oh mio dio quanto è grosso e lungo comincia a succhiare io nel frattempo la spoglio e arrivo alla fighetta già bagnata gli faccio un massaggio e comincia ad ansimare
Si alza di scatto e mi dice scopami e fammi urlare entro piano in quel buchino non più stretto mi fermo e lei con un colpo di bacino se lo infila tutto cominciò con piccoli movimenti e poi sempre più veloci lei urla che la sto spaccando la metto a pecora sto per entrare ancora ma la visione di quel bel culo mi a fatto eccitare di più provo ad entrare in quel buchino al apparenza stretto ma mi sbagliavo lo spinto con forza e lo a preso fino in fondo urlava come una pazza sto per venire lei mi dice in figa ti prego gli sono venuto dentro e lei appena dopo lo a sfilato e la succhiato
Se ripulita io mi sono vestito è andata a casa tutta felice
L'indomani mattina mi dice grazie per ieri sera che mi hai aspettata da quel giorno lo facciamo regolarmente è sposata mi ha detto che il Marito a un cazzetto e non la fa urlare
Se rimane incinta il cornuto prende la colpa
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