Claudia, l'amica di mia mamma

Sono circa 2 anni che la mia mamma le è stata lieve la terra. Si cerca di andare avanti In fondo lei è quello che da lassù lei vorrebbe. D'altro canto una donna di 57 anni che non ha potuto godersi un pochino della sua vecchiaia. E poi ci sono io Alessandro figlio unico rimasto col papà vedovo, a luglio stacco 37 candeline. Sono due anni davvero difficili non ho avuto neanche la possibilità di cercare distrazioni attraverso l'amore, se non imbattuto in qualche avventura breve.. dentro di me in questi due anni non sono stato pronto a impegnarmi con nessuna perché non ne sentivo necessità. Ma poi qualcosa mi ha scombussolato i piani, arriva lei Claudia una delle amiche più storiche di mia mamma buonanima,, 54 primavere ad aprile,al quelle ho sempre conferito a lei l'immagine di una sorella più grande o una "seconda mamma". Sì perché Claudia e Mauro suo marito erano sempre presenti a repentini inviti in casa nostra A volte anche da loro praticamente mi hanno visto crescere. Claudia da circa due anni era mia crisi con Mauro con Mauro già qualcosa avevo invitato durante la convalescenza della malattia di mia mamma il quale si confidavano. Circa sei mesi fa vengo a sapere da Claudia mentre sono invitato un giorno che tanti da lei a prendere il regalo di Natale, che aveva appena divorziato da Mauro. Claudia è una bella donna quando ero più piccolo e ogni tanto veniva in casa nostra premetto che non distoglievo lo sguardo da lei facilmente bionda capelli mossi fino a poco sotto le spalle abbastanza voluminosi pelle del viso bella curata, benbtenuta di corpo e di linea.
Non ha forme mozzafiato però per aspettare le curve sono a posto e diciamo non passa inosservata.. diciamo che è la classica amica della mamma a cui sognaresti di darle due colpetti volentieri prima che la vecchiaia se la divori. Non è mai stato un mio pensiero fisso, anche se non mi sarebbe mai dispiaciuto ho sempre rispettato la figura di appartenenza sua che come ripeto fino a non molto fa lei finché viveva in casa con Mauro se ne stava al suo posto. Proprio neanche due settimane fa vado al supermercato a comprare qualcosa per il weekend. Incontro Claudia alle casse che ha fatto un po' di spesa anche lei per fortuna aveva la macchina quindi non doveva camallarsi le borse.. però come spesa non era poca e in effetti con quello che avevo comprato io abbiamo fatto giusto tempo a infilare entrambi i propri acquisti che io ero già pronto con le borse in mano e lei aveva 4 sacchetti belli colmi di cui le sarebbe costato due viaggi dal supermercato alla macchina suonarla trainarsi il carrello. Ovviamente mi viene spontaneo andare in soccorso con la scusa mentre ci salutavamo e parlavamo del più del meno. Ci dirigiamo dalla sua auto Io le porto il carrello con gli altri sacchetti dentro mentre lei si porta ancora un sacchetto di roba parliamo del più e del meno con la stessa tranquillità di un rapporto come se fosse zia nipote oppure una sorella più grande le racconto un po' che finalmente Ero riuscito andare a vivere per conto mio ecc.. mi lusinga di complimenti d'altro canto non è che tempo addietro anche quando stava con Mauro si risparmiava però era sempre nel suo ricoprirmi di attenzione su come mi sono fatto bello curato fisicamente eccetera Mi veniva voglia anche a me di farle qualche complimento ma mi ero voluto risparmiare la l avance per non esagerare la situazione. Claudia sembra entusiasta e appagata dalle mie novità, quel giorno la guardavo con due occhi un po' più diversi, vestita donna traduzione di tutte le ginocchia e una camicetta un po' sbottonata... Un po' di ombretto azzurro che contornava i suoi occhi azzurri con un po' di eyeliner e un pochino di lucidalabbra Rosa glitterato.. arriviamo dalla sua auto la aiutaoa mettere le borse nel bagagliaio nel frattempo mi pone un'invito formale a casa sua per bere qualcosa insieme, era un po' che non ci vedevamo e faceva piacere passare un pomeriggio con me. Lei abita a pochi isolati proprio dove abito io. Accettavo l'invito,
Che però non era nella giornata stessa ma lo avevamo organizzato per lunedì nella metà del pomeriggio. Lunedì era arrivato , cosa più bella se non andare con in mano qualcosa. Claudia è molto amante del liquore al cioccolato, così decido di fare una sorpresa e vado a comprarla in una coloniale proprio il liquore che piace a lei bandendolo e non sacchettino carino decorato per bottiglie. Vado vestito il più normale possibile, d'altro canto ero invitato a casa sua per un aperitivo quindi mi sono messo un po' comodo con vestiti parecchio casual e leggeri visto che il caldo inizia a farsi sentire. Arrivo da lei suono mi fa salire in casa sua mi apre, Claudia per l'occasione era vestita con un vestitino tutto intero bianco di seta gonna molto corta, con spalline e leggera apertura sul davanti che le mostrava il suo seno rotondetto una terza a vedere così ma bella soda e anche i glutei non Perfetti ma belli sodi.. d'altro canto è sempre stata una donna attenta a quello che mangia che si è sempre curata, doveva aver fatto una doccia che non era morto aveva ancora il profumo dell'acqua e del bagnoschiuma bene ero accorto perché sul ciglio della porta mi aveva accolto con un abbraccio forte anche se si era dovuta mettere un po' in punta di piedi perché io sono un po' più alto di lei. Moto pignoramento e le avevo stretto una mano sul fianco che lei ridendo mi disse che era tanto che non riceveva Un abbraccio sul fianco da un uomo.. mi accoglie mi fa entrare borgo tra le mani il buon liquore di cioccolatino che lei desiderava tanto, mi ringrazia con altri due baci sulla guancia aveva i capelli appena asciugati dal phon belli morbidi belli voluminosi e mossi che scendevano giù e sotto al collo.. mi sono sempre piaciuti i capelli di Claudia ha dei capelli bellissimi, non avevo esagerato con il trucco un po' di matita e rossetto, devo dire che si stava bene in casa sua c'era l'aria climatizzata sembrava che non fosse estate. Mi fa accomodare sul divano nel frattempo mette il suo liquore al cioccolatino al fresco in frigorifero mentre prepara due spritz davvero buoni ma erano anche un pochino carichi ha esagerato con il Campari ma Claudia piace bere solo che non regge tantissimo questa nota dolente la sapevo da mia mamma buonanima. Siamo seduti sul divano mentre gustiamo lo spritz mi racconta un po' di quello che stava facendo e della separazione con Mauro.. Mauro aveva la tresca con una ragazza molto giovane che gliela tenuta sempre nascosta per fortuna Claudia è riuscita a farsi forza e grazie con i tuoi figli maschi che ora sono sposati e stanno fuori è sempre stata una donna autonoma e forte. Arriviamo mentre si parla anche un po' di me Claudia prepara un secondo spritz e poi giù ancora un terzo il Campari comincia a farsi sentire ma per fortuna Io sono ancora in bolla lei invece vedo che inizia ad accusare i primi segni di cedimento.. parliamo della mia mamma buonanima di tutte le cose che hanno sempre fatto insieme con lei quando io ero piccolo e poi si parla del più del meno su di me su come mai ancora non ero fidanzato, gli argomenti si concentrano ne viene fuori un po' di humor In quale come arma segreta il far ridere una donna è già un punto per far colpo.. a Claudia piace tanto gli uomini che la fanno ridere tanto è vero che l'alcol sta facendo anche un po' il suo lavoro e sembra presa un po' di allegria.. discorriamo a un certo punto mentre sul divano siamo vicini lei lascia andare la sua mano destra appoggiarsi su una mia gamba.. sembrava fatto tutto innocentemente visto che comunque sembrava ancora lucida ma in quel momento devo dire la verità era preso dalla voglia che mi sarei voluto fare una gran chiavata con lei e infatti la mia erezione sull'istante non tardò ad arrivare..
In effetti non glielo mostrai la sua ultima battuta fu appunto a domandarmi Come mai non aveva vent'anni di meno Lei perché mi avrebbe potuto portare via da tutte le ragazze che ci un daro provato.. le risposi che l'età è solo un dato anagrafico che io non mi sarei mai vergognato di lei che ci avrebbe provato con me, e siamo scoppiati a ridere. La sua mano continua a rimanermi appoggiata sulla gamba mentre nella risata sale un po' più in su verso l'altezza delle mie tasche.. lei inizia ad avere la temperatura dei suoni umori un po' più alto la vedo che molto tranquillamente piccola mano sinistra si aggiusta un po' la scollatura davanti un po' come se volesse mettermi un po' in mostra il suo davanzale, una frazione di secondo mi cade un po' l'occhio lì ma poi la continuo a riguardare negli occhi mentre le finivo di raccontare.. c è Un attimo di silenzio la sua mano che era appoggiata sopra la mia gamba destra inizia piano piano inizia a tastarmi con le dita l'interno coscia delicatamente ma sentivo affondare i suoi polpastrelli nelle mie gambe toniche la sua mano inizia a muoversi pian piano su e giù con piccoli movimenti mentre lei prende tempo con la scusa chiedendomi se mi piacevano gli spritz che mi aveva preparato,le rispondo di sì.. ce l'ho molto vicino a me lei, senza farsi notare scivola un pochino più vicino abbiamo le nostre due ginocchia che sono a contatto, mentre le dico che se andavamo avanti così ci saremo bevuto 50 spritz.. si mette a ridere ma di vede che lei inizia a essere già allegrotta.. ho la sua testa leggermente chinata sulla mia spalla come se fosse una sorta di avance, il mio braccio sinistro la prende per le spalle a fianco fatto tutto con massima spontaneità,.. mi abbraccia per il fianco destro mentre la sua mano continua a essere lì sulla mia gamba che girava forse la prendo vicino al lato del mio limguine sinistro sento che mi abbraccia un po' forte mentre la sua testa è appoggiata sulla mia spalla dicendomi con un poco di voce che era da tanto che non riceveva Un abbraccio così.. Mi daiun bacino sul petto, a quel punto sentivo già che eravamo padroni della situazione alza la sua testa e mi punta il suo sguardo dal basso verso l'alto chiedendomi se mi sarei vergognato a darle un bacio... La vedo che si avvicina verso di me Mi chino un po' col capo e parte tutto in una limonata e trovo la sua lingua in bocca mentre si attorciglia con la mia sentendo il sapore di quella saliva da matura di 54 anni che sapeva di spritz e carne di donna vogliosa mi spinge la sua lingua dentro di più sembrava infuriata adesso la sua mamma sapeva già il percorso perché salendo lungo la tasca incontra il mio cazzo che è bello in tiro melotasta lo sente dai pantaloni che è bello ingrossato.. lo vuole andare a prendere mentre io mi allungo una mano nella scollatura della maglia per andarmi a palpare uno dei suoi seni, ho già l'altra mano sinistra che ha sollevato la minigonna e con due dita le ha alzato l'elastico delle mutandine andando a cercare la sua sorchetta per iniziare a sentire la qualità della sua carne.. sono già dentro il triangolino degli slip mentre l'hai mi sbottona in un colpo i bottoni dei pantaloni e me lo afferra dagli slip tirando giù anche loro perché voleva vedere il No dal vivo... Mamma mia che porca questa donna va bene che è sempre stata un'amica di mia mamma con cui qualche pensierino ce l'ho sempre fatto ma immaginare che si fosse avverato così mutano la massima tranquillità come se fosse già scritto da qualche parte.. Daniela mi fa sdraiare con la testa e con il busto tra la spalliera e il poggia braccio del suo sofà mikala Julie sleep si toglie la maglietta scollata e ora in reggiseno è in silenzio la lascio fare con la mano sinistra se lo porta in bocca mentre me lo succhia vorace menta come se avesse paura che me lo portasse via qualcuno premetto che davanti a quelle belle le tue labbra dolci un pochino carnose sentiva inarcare la schiena in avanti per ii succhiotti che mi faceva e quel momento pensavo che una pompa così fatta bene non mi sarebbe successo più.. sembrava di sentirla che me lo succhiava sempre più forte, si era spostata tutti i suoi capelli sul lato destro il sentivo così belli morbidi accarezzarmi Il tronco del miornese e le palle.. Daniela mi sale a cavalloni sopra di me Aspetta a volerlo dentro me lo sega un po' su e giù mentre parte di nuovo un secondo bacio in bocca e mi dice che ce l'ho bello grande e lo avrebbe voluto sentire dentro mi bagno le due dita della mano afferrandola dal culetto dietro le infilo due dita su per la vagina la sento ansimare di piacere mentre muove i suoi fianchi in avanti e indietro con l'altra mano la prendo per il seno e inizio a succhiarmi quella bella terza soda, mentre lei rimane abbracciata al mio collo e ha la testa su con gli occhi chiusi e la sento sospirare di piacere... Dopo quasi un minuto sfilo le dita della sua vagina la afferro per le chiappe glielo appoggio con la punta all'entrata della sua passeriina carnosa da 54enne.. inizio a stantuffarlo in su la penetro le entra le esce dalle bocca un gemito caldo "Oh madonna che bello amore mio quanto è grosso"Claudia inizia a muovere il bacino non è entrato tutto ma sembra che al momento il suo limite della sua fregna matura non permettesse gli ultimi 4 cm.. continua a voler essere bombardata di colpi del mio cazzo mi afferra con le braccia intorno al collo mentre continuo a darle delle gran belle botte di cazzo e mentre i suoi seni sono all'altezza della mia bocca che glieli sto succhiando tutti mentre con le due mani mi alterno tenendola per il culo oppure con un braccio tenendola per il fianco per farla tutta mia.. Daniela continua imperterrita a muoversi sempre su e giù a volere sempre di più il mio cazzo che la bomba dentro,si mette dritta appoggiando le sue mani sopra il mio petto sentendo le sue unghie affondarmi debolmente nella carne del pettorali, adesso sembrerebbe entrato più del tutto la tengo sempre per i fianchi premendo da dietro la regione alta del suo sedere.. mi sentivo appropriato del suo corpo e lei mi lasciava fare come se non fosse la prima volta che avevamo un rapporto... I suoi bellissimi capelli biondo mossi che se li era spostati tutti dal lato destro le scendevano giù poco sotto le spalle per via della testa che la teneva alzata dal piacere che aveva... la riabbassa e torna con la bocca di nuovo a contatto con la mia.. con un tono leggero mi dice di non venire dentro perché non si fidava in menopausa.. ma in quel istante lì sentiamo tutti e due che il momento si fa critico, i suoi liquidi iniziano a scendere giù da quella passerotta da 54 enne, il mio stantuffo inizia a essere caldo i suoi liquidi scendono giù a cascate e il mio arnese è pronto a sparare la provo a sollevare da sotto per fare segno di alzarsi ma mi spinge giù vuole invece che là innondo sento i fiotti caldi che le sparano dentro claudia emette degli acuti di piacere non forti per non farsi sentire dai vicini ma belli intensi e caldi non vedeva L ora che la bombardassi dentro.. giù un'altra limonata la sua lingua che si intreccia con la mia succhiandomi labbra continuando a spingere con la sua lingua contro la mia non capiva più nulla mentre io la continuavo a premere con i suoi fianchi a me per svuotarmelo tutto... Ci rilassiamo.. lei sopra di me,stanca con il battito in po' accelerato si ristabilizza pian piano mentre mi confida di sentirsi veramente felice perché desiderava fare l'amore con me che sono stato sempre un pensiero suo.. le rispondo anch'io già da quando ero piccolo avrei voluto anche un pochino più da grande ma temevo la paura di un suo rifiuto.. mi risponde che dopo essersi separata da Mauro sono stato il suo primo obiettivo.. adesso sono diventato l'amante di Claudia non ci siamo interposti a una relazione poiché non ci sono i presupposti in quanto a troppo rispetto per me essendo figlio di una delle sue amiche più care però a nostro tacito consenso ci frequenteremo per avere rapporti carnali.