La segreteria mi fa un bel regalo di compleanno - PARTE 2

Eccomi sono sempre io Ros. Procedo con la seconda parte del mio racconto. Dopo aver ricevuto quel mega pompino da Stefania usciamo dalla stanza e ritorniamo a lavorare durante tutta la fine della giornata ci siamo scambiati sguardi intensi, con grande carica di eccitazione per il nostro incontro dopo la fine del lavoro. Ogni sguardo era come un messaggio che tutti e due volevamo mandarci reciprocamente ossia di godere tanto ed essere belli pronti. Arriva il fatidico momento finito il lavoro faccio una doccia e vado da lei all'indirizzo che mi ha lasciato nel bigliettino. Arrivo lì suono lei mi apre la porta con una camicetta bianca trasparente e un perizoma aderente più del solito che le faceva già gonfiare la figa in una maniera assurda, senza reggiseno con i capezzoloni duri e pronti. Entro ci baciamo, limoniamo per un po'. Lei mi dice ti ricordi che il tuo regalo non è finito vero?? Si che me lo ricordo le rispondo. Bene bene continuammo a pomiciare mentre io le infilai una mano nella figa già calda e bagnata. Mamma mia che porcona pensai questa si che è donna. Cominciai a metterle le dita dentro e a leccare la sua figa. Che buon sapore era caldissima tempo qualche minuto cominciammo un 69 da ricordare cominciò a succhiare il mio cazzo con veemenza fortissimo su e giù su e giù fino alle palle. Se lo ingoiava me lo prendeva in mano e se lo sbatteva in faccia come una grande porcona. Dai sbattimelo in faccia dai porcone dai implorava lei be' non potevo non accontentarla. Continua a succhiarmelo e poi facciamo una gran bella spagnola con le sue tettone giganti oddio che bello dissi io si dai porcone dai mi piace così così su e giù su e giù nelle sue tettone. Continuai a sbatterglielo in faccia e lei continuò a ingoiare come un'indemoniata. La feci mettere poi su di me e cominciai ad aprirle la figa in 2 ogni colpo era sempre più forte il ritmo era intensissimo Ah siiiii siiii dai fottimi con il tuo cazzone dai porcone dai ohhh siiii siiii io mi caricai ancora di più e continuammo a scopare come forsennati sopra sotto a 90 in braccio (una delle mie posizioni preferite) la sua figa era un fuoco. Eravamo eccitatissimi al massimo dell'euforia. Continuavo a sfondarla lei era pazza aveva una porcaggine assurda sembrava un motorino. Dopo averla sbattuta ancora venne copiosamente e li si che capii che donna era. Aveva bagnato dappertutto. Era un'indemoniata ma quanto mi piaceva. Dai che lo rivoglio in bocca disse cominciò di nuovo a succhiare senza sosta le palle la cappella ingoiava come un'ingorda ricorderai questi 30 anni per sempre disse oh che cazzone che hai mamma quanto sei duro però mamma mia non me lo aspettavo il solito morso sulla lingua da troiona nel frattempo stava continuando a segare. Continua a segare e mi fa sborrare tutto. Fiotti e fiotti di sborra sulle sue tettone e sulla sua faccia da maialona mangia cazzi. Ingoiò tutto fino all'ultima goccia. Mamma mia che bello che sei in tutti i sensi. Grazie le dissi. Però sai una cosa io credo che qui non abbiamo ancora finito di scartare il tuo regalo ti devo ancora qualcosa scoppiando a ridere ci accasciammo sul divano dalla stanchezza. Fine seconda parte.