Antonella e Marco III

di
genere
dominazione

Il video inizia tremolante e sfocato. Gradualmente migliora. Sullo sfondo si vede una parete con due poster affiancati. Su uno c’è l’immagine di un ring di Thaiboxe e sull’altro quello di una violoncellista dell’Est Europa nota sia per la sua bravura che per la sua bellezza. L’inquadratura scorre verso il basso e di sfuggita si vede uno zaino buttato con noncuranza sul pavimento. Si sente una voce maschile fuori campo. Nella voce si avvertono i toni acuti tipici della pubertà. – SERVA METTITI DAVANTI AL POSTER DI ANNA

Nell’inquadratura compare una donna. Evidentemente è la destinataria dell’ordine impartito. Si mette dove le è stato detto. Di nuovo la voce fuori campo ordina – METTITI BEN DRITTA E STAI FERMA.

Adesso il videomaker concentra la ripresa su di lei. Fa scorrere dall’alto verso il basso. E’ attento ai dettagli. Si concentra prima sui capelli biondo oro, lunghi fino alle spalle, lisci, con la frangia – fermata da una crestina bianca da cameriera ‘ biondo scuro e mossa. Passa ad esaminare il viso incantevole , adulto ma con una nota infantile, simmetrico, con labbra carnose con rossetto rosa, le guance un pochino paffutelle. Si mordicchia il labbro inferiore.

Si scende sul collo lungo e sottile. Indossa una camicetta in tessuto nero trasparente con volant, e dei pizzi a coprire l’areola dei capezzoli. La camicetta è sbottonata in alto e si vede la riga tra i grossi seni. Scende su una gonnellina nera a costine che scopre abbondantemente le cosce, ha anche un grembiulino bianco stessa lunghezza della mini. Indossa delle autoreggenti bianche con la balza molto alta che si intravede uscire dalla mini. L’operatore indugia sulle gambe. Scende fino ai piedi. La donna indossa delle scarpe in vernice nera con tacco alto a spillo. Le scarpe la slanciano magnificamente.

Si sente di nuovo la voce fuori campo ‘ CAGNETTA COSA TI HO ORDINATO? – La voce è brusca. Si vede che la bionda è scossa da un tremito, ha lo sguardo spaurito. Finalmente parla ‘ MI AVETE ORDINATO DI SPOGLIARMI, MA NON PENSAVO CHE DOVEVO…La voce fuori campo la interrompe – TU DEVI PENSARE SOLO AD OBBEDIRE Il tono è di quelli che non ammettono repliche. La risposta della donna arriva di getto ‘ PERDONATEMI PADRONE. MI SPOGLIO SUBITO. Ha una voce dolcissima.

Adesso sta riprendendo la bionda nella sua interezza. Sbottona completamente la camicetta e ne impugna i due lati. Esita. Si sente la voce di Lui ‘ SU DA BRAVA. Lei annusice e la apre completamente. Scopre due tette grosse e sode. I capezzoli che sono dipinti con lo stesso rosso delle unghie tradiscono la bionda, sono dritti. Finisce di sfilarsi la camicetta dalle spalle e la lascia cadere sul pavimento. Porta le mani all’altezza della gonna dietro la schiena. A causa del movimento le tette sporgono ancora più in fuori. Scioglie il grembiulino bianco e lo toglie. Slaccia anche la mini e la lascia cadere a terra.

Si sente la voce di Lui ‘ HAI DELLE BELLE TETTONE CAGNETTA. La voce di lei di rimando, sempre dolcissima ed incerta ‘ GRAZIE PADRONE. Porta le mani al perizoma nero in pizzo a vita bassa. Resta ferma. Il respiro si è fatto un po affannoso, le tette si alzano ed abbassano leggermente. Adesso di nuovo la voce fuori campo ‘ NON TI HO ORDINATO DI FERMARTI.

L’inquadratura adesso riprende la bionda che abbassa il perizoma lentamente. Lo accompagna lungo le cosce, fino a toccare il pavimento. La fica conferma che la donna è una bionda naturale.

Si sente la voce fuori campo ‘ CAGNETTA LASCIA LE AUTOREGGENTI E LE SCARPE, ADESSO TI ESAMINO, METTI LE MANI DIETRO LA TESTA. La bionda adesso esegue subito, senza resistenze. Porta le mani dietro la nuca e le incrocia. – HAI DELLE BELLE TETTONE, MI PIACIONO E LA FICHETTA CURATA, BRAVA. Lei abbassa lo sguardo e parla ‘ GRAZIE PADRONE.

Di nuovo la voce fuori campo ‘ VIENI QUI CAGNETTA VOGLIO ESAMINARTI DA VICINO. Si vede la bionda fare muovere due passi verso la cam sempre con le mani dietro la nuca. Di nuovo la voce di Lui ‘ DA QUANDO IN QUA LE CAGNE CAMMINANO A DUE ZAMPE. La bionda si ferma incerta. Ancora la voce fuori campo SU DA BRAVA. Passano alcuni secondi poi lei si inginocchia e si mette a quattro zampe. Le tette cadono verso il basso. Comincia a camminare con lo sguardo basso e arriva vicinissima alla camera.

Adesso la bionda è in primo piano, si vede lo splendido corpo. Il primo piano è sul musetto, si vede che una mano lo ha tirato su prendendola per i capelli e tenendola ferma. Di nuovo la voce di Lui NON FARAI ARRABBIARE IL TUO PADRONE VERO CAGNETTA?. Il viso della bionda è davvero impaurito e molto dolce, cosi come la sua voce -NO PADRONE NON VI FARO’ ARRABBIARE.

Adesso c’è l’immagine del viso di lei in primo piano. Gli occhioni di lei sono fissi sulla camera. Si sente la voce di Lui ‘ PORGIMI LE TETTE DA BRAVA. Si vede lei che porta all’indietro la schiena e le manine che raggiungono la base dei seni. Poi si sporge in avanti e con voce flebile flebile chiede COSI VA BENE PADRONE?. Adesso si vede che lo smartphone passa dalla mano destra alla sinistra, e la mano destra palpa i seni. Si vede la mano che strizza e torce il capezzolo sinistro. Si sente il gemito di dolore di lei e alcuni singhiozzi.

La mano adesso è passata al capezzolo destro. La bionda ricomincia a piangere. MAMMELLE BELLE GROSSE, BEI CAPEZZOLI, APPROVATE. Nel video si vede che la donna ha mantenuto la posizione nonostante il dolore. E si sente di nuovo la voce tra i singulti GRAZIE PADRONE.

Per alcuni secondi lei resta ancora in posizione, poi si sente di nuovo la voce di Lui ADESSO VOGLIO ESAMINARE LA FICA, MOSTRAMELA. Lei resta ferma. Si vede che vorrebbe parlare, apre la bocca ma sta zitta. Si sente di nuovo la voce fuori campo STUPIDINA DISTENDITI SUL PAVIMENTO E APRI LA COSCE.

L’immagine mostra adesso che la donna ha la pelle d’oca. Le lacrime riprendono a colare sulle tette. Si sente la voce leggerissima di lei che dice PADRONE , VI PREGO. La mano maschile torna sul capezzolo destro di lei e lo torce più forte di prima. La bionda piange di nuovo, e questa volta la scena è veramente di una femmina che scoppia a piangere.

Adesso si vede lei che ancora piangente si distende sul pavimento. Porta in alto le gambe inguainate nelle autoreggenti e le afferra con le braccia nell’incavo delle ginocchia. Attira le cosce verso di se fino a farle aderire alle mammelle e dopo le divarica al massimo.

L’inquadratura adesso è dall’alto. La bionda è oscenamente aperta. Anche se con minore intensità continua a piangere. Si vedono le mammelle che si alzano e abbassano. Adesso in primo piano ci sono le cosce e l’interno fica. La ripresa e sempre più da vicino.

Le dita della mano destra di Lui arrivano ad accarezzare l’interno coscia. Lei continua a piagnucolare. Adesso si vede la mano che accarezza le grandi labbra. Si vede lei che per reazione istintiva lascia per un attimo le gambe. La mano destra di Lui tira una sberla forte sull’interno coscia e la sua voce arrabbiata CAGNETTA IN POSIZIONE. La bionda riafferra subito le cosce e le spalanca nuovamente.

Il pianto si sente più forte. La mano ricomincia ad accarezzare l’interno coscia e nel frattempo si sentono delle esortazioni non più arrabbiate BUONA CAGNETTA, BRAVA BRAVA. La mano torna nuovamente sulle grandi labbra.

Il pianto di lei comincia a calmarsi. Adesso le dita entrano dentro la fica, cominciano un lento movimento di entrata ed uscita. Sono almeno due minuti di video in cui Lui la masturba la bionda e si sentono i gemiti di lei. Smette di masturbarla e torna a riprenderla dall’alto. Inquadra il viso di lei, la traccia delle lacrime è ancora visibile, è sconvolta.

Si sente una risata realmente divertita fuori campo e parla di nuovo ‘ A QUATTRO ZAMPE CAGNETTA. La bionda si mette in posizione. Lui la inquadra da dietro, con un bel primo piano sul culo, tondo con forme ben definite e morbide allo stesso tempo.

Si sente la voce impartire nuove disposizioni -APRITI LE CHIAPPE. Lei è lenta nell’eseguire adesso. Arrivano due sculaccioni forti.
Si sente lei ‘ MI PERDONI PADRONE . Si vede mentre porta le mani sulle chiappe, ricade con le tette sul pavimento, divarica le gambe e tende le chiappe. E’ veramente oscena.

Lui si è spostato davanti. Le tira su il viso e ordina ‘ RESTA IN POSIZIONE COSI, GUARDA LA CAM E PULISCIMI LE DITA. L’inquadratura adesso è concentrata sulla mano destra di Lui e il viso di lei. Lei si tende in avanti, si vede lo sforzo, tira fuori la lingua e comincia a leccare. La scena delle dita procede per piu di 3 minuti.

La voce di Lui ‘ BRAVA CAGNETTA VORRESTI LECCARE ANCORA TANTO LO SO, MA ADESSO BASTA COSI’. RICORDATI CHE TI VOGLIO SEMPRE OBBEDIENTE E SOTTOMESSA.
La ripresa di nuovo dall’alto. La bionda ha mantenuto la posizione. Ricomincia a piangere. Il video finisce.
---------------------------------------------------------------------

Questo lunedi nello Studio Kowolters è stato molto intenso e ha impedito ad antonella per tutto il giorno di ripensare a quello che è successo di mattina. Sono le 19 e adesso è sola in casa. Il figlio è partito per uno stage tenuto da un maestro di arti marziali russe. Chiude il media player sullo smartphone. Vuole esprimere tutta la rabbia a Marco per come ha approfittato della situazione, per come è andato oltre i limiti impliciti della loro scommessa. Ci pensa alcuni minuti. Poi riprende in mano lo smartphone, apre whatsapp e scrive di getto.

Marco ha tirato tardi con la comitiva nella hall dell’albergo. Sono l’1.30 del mattino quando legge i messaggi di antonella.
‘Padrone volevo dirVi che la Vostra cagnetta Vi ama tantissimo e Vi chiede scusa per essere cosi stupida. Buona notte Padrone’

Marco sorride soddifatto, e accarezzandosi il cazzo le manda la risposta ‘ buona notte schiava’

Lo squillo segnala ad antonella l’arrivo del messaggio. Lo legge. Adesso può rasserenarsi e dormire

TO BE CONTINUED

PER COMMENTI, CRITICHE E PROPOSTE POTETE SCRIVERE A PATERFAMILIASITALIANO@GMAIL.COMf
scritto il
2023-06-30
2 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Antonella e Marco III

racconto sucessivo

Antonella e Marco V
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.