Puttana per una sera
di
donnaitaliana
genere
esibizionismo
Sono sul divano, ripensando al video che mi hai mandato ieri, in cui una donna giace distesa. La sua figa, appena scopata è ricoperta di sborra; Un'altra donna inizia a leccarla, raccogliendo la sborra con la punta della lingua…ci penso e mi bagno! In quel momento arriva un messaggio..il tuo messaggio: “vestiti come sai”! Si; so cosa significa…devo vestirmi da troia; eseguo: guêpière di pizzo, gonna con spacco all’inguine che mostra chiaramente che non ho gli slip…tacco alto, rossetto rosso “troia”…me lo ripeti sempre “una troia non può che usare il rosso”! Scendo eccitata e ti trovo giù ad aspettarmi: entro in auto e mentre salgo, ho cura di aprire le cosce, mostrando ad un ragazzo che passa la mia figa che già gronda.Lui rimane letteralmente a bocca aperta! Ed io compiaciuta, salgo lentamente…come tu vuoi per farmi ammirare! Magari appena a casa si masturba quel ragazzo! Chiuso lo sportello, parti.”Dove mi porti stasera?” chiedo. Tu accenni ad un sorriso rispondendo: “stasera non sarai solo vestita da puttana, ma farai la puttana. Mentre andiamo prepara il tuo listino prezzi”…Io rimango senza parole ma anche eccitatissima: per una donna essere pagata per fare sesso e non per lavoro, è di per sè qualcosa di assolutamente intrigante” E lo è per la mia figa, che si bagna ancora di più… credo di essermi bagnata la gonna! “50 euro per una sega; 80 per un pompino; mentre la scopata in figa vale 150…e la scopata in culo vale 200…va bene così? E : “Brava! 50 in più per ...
... chi ti vuole sborrare dentro”…le tue parole mi fanno sentire porca ancora di più. Eccoci arrivati… “ed ecco il tuo primo cliente”mi dici. Scendo dall’auto, e dopo una breve trattativa, il mio cliente decide che vuole scoparmi la figa; scende dall’auto e va a sedersi sul sedile posteriore…mi avvicino allo sportello “quanto hai detto che ti prendi per farti scopare la figa?”…”sono 150” e mentre parlo, lui caccia fuori il suo cazzo già duro…capisco subito che lui scopa così, mi vuole sopra ad impalarmi su quel cazzo! Allora dopo essermi tirata su la gonna completamente, mi siedo su di lui; dandogli le spalle, sento il suo cazzo per l’intera lunghezza ed inizio ad andare su e giù lentamente “sei troppo delicata” mi dice…allora inizio ad andare più velocemente e più in profondità; lui prende i miei capelli e mi sprona s scoparlo…perché sono io che me lo scopo! Mentre vado su e giù, gli massaggio le palle….”sborro “ mi farfuglia…”ecco!” Mi sposto subito…”te ne sei meritati 200…cazzo come cavalchi! Tornerò ancora a cercarti”…un sorriso da parte mia e torno in macchina da te “come sono andata?” “Sei un talento naturale e lo sapevo! Ma ecco un’altra auto; mentre mi avvicino, scendono due uomini…”vogliamo scoparti in due”mi dicono; ed io mi bagno ancora peggio di una troia…perché una vera puttana non si eccita; per lei è solo un lavoro. Dopo aver acconsentito, andiamo verso la loro auto e mi sdraio sul sedile posteriore,…mentre loro tirano fuori i loro cazzi…uno mi scopa la bocca, ...
l’altro il culo…gli faccio la cappella rosso fuoco, ha un cazzo che ci starebbe bene nel mio culo…l’altro guarda estasiato e continua a sfondarmi…a questo punto mi giro ed inizio a succhiare il cazzo a quello che mi scopava il culo, e offro il culo a quello che spompinavo…quel cazzo enorme deve sborrare dentro di me e lo sento caldo, mentre l’altro mi sborra praticamente in gola…”ingoia adesso”…non me lo faccio ripetere due volte ed infine…una sorpresa anche per loro: un rivolo di sborra scende dal mio culo…”mamma mia che troia…ti meriti 500…100 in più del pattuito; solo per il tuo culo voglioso di cazzo”…Prendo i soldi e mi dirigo verso di te, sorridi compiaciuto…”va bene per stasera?” “No: in quell’auto vi è un ultimo cliente…vuole una sega”…mi avvicino all’auto, ha già il cazzo in mano…inizio con le mani ma non basta…così scopro le tette e gli sego il cazzo con le mie tette enormi…mi riempie di sborra fino ai capezzoli…questa è stata facile…mi prendo i 50 e torno da te…”Ma c’è un ultimo cliente ancora” mi dici… guardo intorno ma non c’è nessuno, mi volto verso di te e ti trovo con il cazzo bello e grande in vista…”ho in serbo qualcosa di speciale anche per te…andiamo nel casolare”… Entriamo nel casolare…devo subito succhiarti quel cazzo che adoro…ma tu vuoi scoparmi, vuoi rendermi ancora più puttana, più troia di quanto ho fatto fino ad adesso…ed io ti accontento…”voglio coprirti di sborra” non è un chiedere ma un ordine perentorio il tuo.
E mi scopi il culo e poi la figa…un colpo nel culo e uno nella figa…io godo…godo…sempre di più…sempre di più…ed ecco la mia sorpresa per te…un getto di piacere, e poi un altro, e un altro ancora: ti squirto sul cazzo,..eh sì, quando sono molto eccitata, mi capita…e tu rimani estasiato…”sei una vera troia”…Mi dici sborrandomi sul viso…ed è la verità!
... chi ti vuole sborrare dentro”…le tue parole mi fanno sentire porca ancora di più. Eccoci arrivati… “ed ecco il tuo primo cliente”mi dici. Scendo dall’auto, e dopo una breve trattativa, il mio cliente decide che vuole scoparmi la figa; scende dall’auto e va a sedersi sul sedile posteriore…mi avvicino allo sportello “quanto hai detto che ti prendi per farti scopare la figa?”…”sono 150” e mentre parlo, lui caccia fuori il suo cazzo già duro…capisco subito che lui scopa così, mi vuole sopra ad impalarmi su quel cazzo! Allora dopo essermi tirata su la gonna completamente, mi siedo su di lui; dandogli le spalle, sento il suo cazzo per l’intera lunghezza ed inizio ad andare su e giù lentamente “sei troppo delicata” mi dice…allora inizio ad andare più velocemente e più in profondità; lui prende i miei capelli e mi sprona s scoparlo…perché sono io che me lo scopo! Mentre vado su e giù, gli massaggio le palle….”sborro “ mi farfuglia…”ecco!” Mi sposto subito…”te ne sei meritati 200…cazzo come cavalchi! Tornerò ancora a cercarti”…un sorriso da parte mia e torno in macchina da te “come sono andata?” “Sei un talento naturale e lo sapevo! Ma ecco un’altra auto; mentre mi avvicino, scendono due uomini…”vogliamo scoparti in due”mi dicono; ed io mi bagno ancora peggio di una troia…perché una vera puttana non si eccita; per lei è solo un lavoro. Dopo aver acconsentito, andiamo verso la loro auto e mi sdraio sul sedile posteriore,…mentre loro tirano fuori i loro cazzi…uno mi scopa la bocca, ...
l’altro il culo…gli faccio la cappella rosso fuoco, ha un cazzo che ci starebbe bene nel mio culo…l’altro guarda estasiato e continua a sfondarmi…a questo punto mi giro ed inizio a succhiare il cazzo a quello che mi scopava il culo, e offro il culo a quello che spompinavo…quel cazzo enorme deve sborrare dentro di me e lo sento caldo, mentre l’altro mi sborra praticamente in gola…”ingoia adesso”…non me lo faccio ripetere due volte ed infine…una sorpresa anche per loro: un rivolo di sborra scende dal mio culo…”mamma mia che troia…ti meriti 500…100 in più del pattuito; solo per il tuo culo voglioso di cazzo”…Prendo i soldi e mi dirigo verso di te, sorridi compiaciuto…”va bene per stasera?” “No: in quell’auto vi è un ultimo cliente…vuole una sega”…mi avvicino all’auto, ha già il cazzo in mano…inizio con le mani ma non basta…così scopro le tette e gli sego il cazzo con le mie tette enormi…mi riempie di sborra fino ai capezzoli…questa è stata facile…mi prendo i 50 e torno da te…”Ma c’è un ultimo cliente ancora” mi dici… guardo intorno ma non c’è nessuno, mi volto verso di te e ti trovo con il cazzo bello e grande in vista…”ho in serbo qualcosa di speciale anche per te…andiamo nel casolare”… Entriamo nel casolare…devo subito succhiarti quel cazzo che adoro…ma tu vuoi scoparmi, vuoi rendermi ancora più puttana, più troia di quanto ho fatto fino ad adesso…ed io ti accontento…”voglio coprirti di sborra” non è un chiedere ma un ordine perentorio il tuo.
E mi scopi il culo e poi la figa…un colpo nel culo e uno nella figa…io godo…godo…sempre di più…sempre di più…ed ecco la mia sorpresa per te…un getto di piacere, e poi un altro, e un altro ancora: ti squirto sul cazzo,..eh sì, quando sono molto eccitata, mi capita…e tu rimani estasiato…”sei una vera troia”…Mi dici sborrandomi sul viso…ed è la verità!
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