Autobus nero

di
genere
gay

Un giorno per la precisione circa un mese fa ero in autobus per andare a fare un colloquio di lavoro, seduto nel mio posto e con il caldo afoso di Roma. Davanti a me in piedi un uomo di circa 60 anni di colore, vestito con una tuta e una maglietta maniche corte, era in piedi proprio davanti a me e per essere precisi avevo il suo cazzo a 20 cm dal mio viso. L'autobus camminando come tutti sappiamo è difficile tenersi in equilibrio quando si è in piedi e quindi ogni volta che c'era una curva o una piccola frenata vedevo sempre più vicino il suo cazzo....a dir la verità troppi vicino al punto quasi di sentirne l'odore e dentro di me è salita la fantasia di vederlo e succhiarlo....ma cercavo di non far notare la mia troiaggine. Ad una fermata sale una signora anziana con un bastone e io da uomo educato mi alzo per farla sedeee al mio posto e cosi rimangl in piedi vicino a l'uomo nero, riprende l autobus a camminare e questa volta dandogli le spalle sento l'uomo che si avvicina da dietro al mio culo e comincia a strusciarsi e sento che gli sta venendo duro, mi giro lo guardo e con fare malizioso gli sorrido, quel mio sorriso gli ha fatto prendere coraggio perchè dopo un secondo lo sento sempre più duro sotto la sua tuta e sento che mi prende una mano e la porta tra il mio culo e il suo cazzo per farmi sentire quanto è duro ma soprattutto grosso....io lo assecondo per un attimo e fingo di tenermi per non cadere e lui mi guarda tutto eccitato. Arrivati al capolinea devo scendere per entrare in stazione e prendere la metro, scende anche lui e mi segue....io mi fermo davanti i bagni ed entro per fare pipì ma appena dentro lui entra insieme a me nel singolo bagno choude la porta e mi guarda, con un italiano un pò distorto mi dice "ho voglia di scoparti" e si tira giù i pantaloni della tua, io lo guardo mi siedo sul wc e gli dico "non ho mai preso un cazzo nel culo, se vuoi posso succhiartelo..." lui mi dice che va bene ma non per soldi perchè non ha soldi, io lo guardo e in quel momento preso dall'eccitazione e anche dal mio buonismo lo prendo per i fianchi e lo avvicino al mio viso, sento l'odore del suo suo cazzo sudato odora fortemente di muschio e di pipì, ma questo mi eccita ancora di più, gli sputo sopra....lo bagno un po e poi comincio a leccarlo tutto, sarà stato di 23 cm e aveva due palle nere e gonfie cosi lo lecco fino alle palle e poi lecco anche loro e torno su con la lingua fino a prenderlo in bocca. Comincio a succhiarlo ma non mi entra tutto arrivo fino alla gola ma ancora fuori rimane un bel pezzo....poi quel suo odore mi manda in tilt e succhio come un gran pompinaro, lui mi prende per la testa e comincia a fare degli strani versi "mmmm grrrr sei una troia pompinara e ti piacciono uomini maturi troia mmmmm" ,io mentre lui afferma questo faccio si con la testa mentre continuo a succhiargli forte il cazzo, ho tutta la saliva che mi cola sul mento e sulla camicia, poi mi fermo lo prendo in mano e gli facvio io sega facendo sbattere la cappella sulla mia lingua, mi spalmo tutto il viso misto della mia saliva e del suo cazzo e riprendo a succhiarlo fino a quando lui stà per venire, lo tira fuori dalla mia bocca, lo sega e mi fa aprire la bocca con la lingua fuori e mi sborra sulla lingua facvia capelli...mi ha inondato "ma quanti litri hai ?? Mmmmmmm" poi pretende che gli pulisco il cazzo con la lingua e chiede mentre faceva pipì che gli tenessi prima il cazzo e poi che gli pulivo di nuovo con la bocca. Finito tutto mi ha salutato lasciandomi il suo telefono ed è uscito.....io rimasto li ho visto l'ora ed ho pebsato....certo avrò perso il colloquio di lavoro ma ho conosciuto un gran bel cazzo....dopo due mesi lo chiamato...mi sono fatto coraggio, ma questa sarà la prossima storia
scritto il
2023-08-01
5 . 6 K
visite
8
voti
valutazione
6.5
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.